Richiedenti asilo: 140 disposti a fare volontariato. E le coop spiegano come funziona l'accoglienza
Lunedi 21 Settembre 2015 alle 21:02Per comodità vengono chiamati profughi e per varie ragioni, a volte incomprensibili, le stesse strutture incaricate a gestire i richiedenti asilo che arrivano in Italia si sono dimostrate spesso restie a dare informazioni. La riunione della V commissione del Comune di Vicenza ha però sollevato un po' il velo: associazione e cooperative hanno finalmente spiegato le modalità sull'accoglienza dei rifugiati.
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Domenica 9 Dicembre 2012 alle 00:30L'uomo etilico e la banda del bando
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Mercoledi 28 Ottobre 2009 alle 18:30Prisma Cooperative sociali
UN CAMBIO D'ARMADIO SOLIDALE ED ECOLOGICO
La raccolta di indumenti usati del Consorzio Prisma riduce la quantità del rifiuto indifferenziato e offre opportunità di lavoro a persone svantaggiate. In corso una campagna di sensibilizzazione con spot e materiale illustrativo in tutte le case
Il giallo è il colore della luce, della serenità . Forse per questo è stato scelto per la raccolta degli indumenti usati. Perché una maglietta, magari non più alla moda, che viene rimessa in circolo anziché finire nella spazzatura è uno strumento di impegno sociale ed ecologico.
Un servizio che in provincia di Vicenza vede protagonista da oltre dieci anni il Consorzio Prisma, che riunisce 60 cooperative sociali della provincia di Vicenza, finalizzate all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate e alla gestione di servizi sociali, sanitari ed educativi.
Attraverso l'attività di raccolta e smistamento di quanto conferito nelle 220 campane gialle distribuite in 56 comuni, infatti, è possibile dare lavoro attualmente a 42 persone - di cui 27 svantaggiate - impiegate dalle cinque cooperative sociali che in tutta la provincia, si dedicano a tale attività che "muove" 1100 tonnellate di indumenti ogni anno.
L'attività è nata circa 10 anni fa dalla collaborazione tra la Caritas Diocesana e PrismAmbiente, settore del consorzio che si occupa della gestione ecocentri e della raccolta differenziata. Ora la Caritas Diocesana lascia a PrismAmbiente tutta la titolarità giuridica, economica ed organizzativa dell'attività e invita la popolazione a continuare a conferire abiti e accessori, come scarpe e borse, che una volta smistati verranno rimessi in forme diverse sul mercato, garantendo così acquisti alla portata anche delle tasche delle persone con meno possibilità economiche, o ai tanti amatori del vintage e del riuso. Un servizio che racchiude in sé una forte componente ecologica, sia perché viene incontro agli obblighi di raccolta differenziata delle amministrazioni pubbliche, sia perché rielabora l'idea del riutilizzo degli oggetti quotidiani, in chiara contrapposizione alle dinamiche consumistiche, usa e getta.
Per ricordare a tutti i cittadini di approfittare di questa opportunità , è partita in questi giorni una significativa campagna di sensibilizzazione, a base di spot sulla principale tv locale, nei momenti di massimo ascolto, di materiale informativo che verrà recapitato a casa di tutti i cittadini dei comuni coinvolti e di una pagina web dedicata sul sito del Consorzio Prisma (www.prismavicenza.it).
L'invito, quindi, è quello di portare nelle campane gialle con il marchio della ranocchia "PrismAmbiente" scarpe appaiate e indumenti puliti e in buono stato - tutto in sacchetti ben chiusi - che non trovano più spazio negli armadi di casa.
In collaborazione con Comuni, aziende municipalizzate e cooperative sociali, si contribuisce così a dare un'opportunità di dignità a chi fa più fatica e a mantenere in vita moltissimi indumenti altrimenti tristemente destinati al macero.
L'elenco dei comuni coinvolti e la posizione delle campane gialle PrismAmbiente è consultabile sul sito www.prismavicenza.it. Info: 0444 971791.