Categorie: Politica, Storia
Domenica 11 Settembre 2011 alle 00:01
Vorrei celebrare l'11 settembre in maniera diversa. Lo faccio con le parole di una lettera. La lettera che viene letta nell'episodio diretto dal regista inglese Ken Loach che fa parte del film "11 settembre 2001"
(questo è il link al video). Mi sembra la maniera migliore di conservare la memoria di due fatti che hanno cambiato la storia di popoli interi. Due fatti che hanno prodotto terrore e vittime. E conseguenze disastrose. Due storie non sempre ricordate nella maniera migliore. Ricordiamole. Senza enfasi, senza retorica. Semplicemente. Con la giusta rabbia. E continuiamo a lottare, ogni giorno, secondo le nostre possibilità ma con tutte le nostre forze perché non possano ripetersi. Ecco la lettera.
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Categorie: Storia, Diritti umani
Sabato 11 Settembre 2010 alle 03:12
Riceviamo da Giorgio Langella (FdS, PdCI, Prc) e pubblichiamo
L'undici settembre del 2001, nove anni fa, l'attacco alle torri gemelle.
Ma è giusto ricordare anche quello che successe nel 1973 in Cile.
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Categorie: Storia
Sabato 24 Luglio 2010 alle 09:13
Giorgio Langella, Federazione della Sinistra, PdCI, Prc - Ho appreso con 2 giorni di ritardo della morte di Corvalan, una grande persona che ho sempre ammirato. Vorrei ricordarlo anche perché si è persa memoria di tante cose. E la tragedia del golpe cileno di Pinochet è una di queste. Il 21 luglio è morto Luis Corvalán. Molti si domanderanno chi era. Viviamo, infatti, in tempi nei quali la memoria è un orpello, qualcosa che non ha più nessun valore. Per me lo ha, ancora e sempre.
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Categorie: Politica
Sabato 5 Giugno 2010 alle 18:42
Federico Caner, Capogruppo Lega Nord Regione Veneto -Â
Non consentiremo più aggressioni alla Lega. Sono certo che nell'opposizione ci siano figure più qualificate al confronto "L'atteggiamento della capogruppo del PD Laura Puppato ricorda la vicenda di Pinochet e dei generali in Cile, quando un golpe rovesciò il governo di Allende scelto democraticamente dal popolo. Non diversamente da quanto accaduto nel PD dopo le elezioni regionali: il candidato alla presidenza Giuseppe Bortolussi è stato estromesso dal ruolo che gli spettava di diritto, esautorato da una Puppato che adesso dà libero sfogo ad aggressioni verbali intollerabili nei confronti del governatore Zaia e di qualunque soggetto istituzionale. Aggressioni che non tollereremo più, perchè nel dibattito politico le parole pesano tantissimo, specialmente se così volgari".
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