Archivio per tag: Ministero Sviluppo Economico

Categorie: Lavoro, Fatti, Economia&Aziende

Lovato Gas, buone notizie da Roma. Ferron (Fiom Cgil Vicenza): incontro positivo al MISE, l'azienda deve rivedere il piano industriale!". Oggi assemblea in azienda

Giovedi 9 Novembre 2017 alle 13:49
ArticleImage Ieri importante incontro a Roma per la delegazione sindacale vicentina composta da Giampaolo Zanni (segretario generale CGIL Vicenza), Maurizio Ferron (segretario generale FIOM Vicenza), Morgan Prebianca (funzionario FIOM Vicenza), e le rappresentanti dei lavoratori di Lovato Gas Lisa Trentin, Marzia Zandomenego e Simona Parisi. Con loro anche Andrea Brunetti per la Fiom Cgil nazionale. Delegazione raggiunta anche dai rappresentanti del Comune di Vicenza e della Regione Veneto: il consigliere comunale Tommaso Ruggeri (tutti nella foto) e l'assessore regionale competente. La delegazione, come si legge nella nota che pubblichiamo, è stata convocata ieri a Roma dall'unità di crisi del Ministero sviluppo economico guidata dal direttore Giuseppe Càstano.

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Categorie: Economia&Aziende

Piano Calenda, Confindustria: il Veneto rientri nel piano del ministero

Mercoledi 21 Settembre 2016 alle 09:25
ArticleImage Il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda dovrebbe rendere noto oggi, nella cornice del Museo della Scienza di Milano e con l'annunciata presenza del premier Matteo Renzi, l'elenco dei «competence center», le superstrutture per la ricerca e il trasferimento tecnologico che faranno da pilastri al «Piano Italia 4.0». Secondo le indiscrezioni circolate finora, le sedi individuate sarebbero cinque: Milano, Torino e Bari (sede dei tre politecnici), Pisa con la Scuola superiore Sant'Anna e forse Bologna. Il Nordest, dunque, non sarebbe contemplato.

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Moduli di detrazione 55% disponibili on-line

Lunedi 4 Gennaio 2010 alle 18:29

Adico    

Ministero Sviluppo EconomicoA partire da oggi, le domande per ottenere le agevolazioni fiscali, concernenti gli interventi di riqualificazione degli edifici esistenti che andranno a migliorare l'efficienza energetica della propria casa attraverso la sostituzione di finestre, infissi, pavimenti o impianti di climatizzazione o l'installazione di pannelli solari, potranno esser effettuate solamente per via telematica.

"L'Agenzia delle Entrate ha, infatti, predisposto il software che dall'inizio di questo nuovo anno potrà essere utilizzato per poter presentare la richiesta di detrazione del 55%" fa presente la segreteria dell'ADICO.
Si tratta di "un incentivo fiscale che può interessare tutte le famiglie che vogliono realizzare interventi di riqualificazione della propria casa volti a risparmiare sulle bollette" precisa il presidente dell'ADICO, Carlo Garofolini che ricorda anche: "la detrazione dovrà essere ripartita obbligatoriamente in 5 anni".

In particolare, e' il provvedimento del 21 Dicembre 2009 a specificare le modalità di trasmissione dei dati contenuti nel modello di comunicazione riguardante le spese sostenute per i lavori che non sono stati terminati entro il 31 dicembre 2009. Con il provvedimento dell'Agenzia del 6 maggio 2009 era stato, infatti, approvato solamente il documento di comunicazione, rimandando ad un successivo atto la definizione delle tecniche da utilizzare.

Per quanto riguarda la tempistica, detto che l'intervento potrà essere inviato da oggi, e' anche bene ricordare che le ultime comunicazioni dovranno essere inviate all'Agenzia delle Entrate entro il 31 marzo 2010, indicando le spese sostenute nel 2009.

Nessun obbligo, invece, nel caso di lavori iniziati e conclusi nel medesimo periodo d'imposta, ossia nell'arco del 2009, ne' con riferimento ai periodi d'imposta in cui non sono state sostenute spese.
Non cambia nulla, infine, per quanto riguarda le modalita' di trasmissione con l'Enea, l'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile. I contribuenti interessati a beneficiare della detrazione del 55% sono sempre tenuti a trasmettere, attraverso il sito Internet dell'ente, i dati relativi agli interventi effettuati, entro 90 giorni dalla fine dei lavori o dal collaudo.

In proposito va detto che la normativa vigente impone che entro tale periodo debba essere inviata solo una copia dell'attestato di qualificazione energetica (allegato A al "decreto edifici") e la scheda informativa degli interventi realizzati (allegato E). Tuttavia, dal 15 agosto 2009 non e' piu' richiesto l'allegato A per la sostituzione di impianti termici. Inoltre, sempre questo allegato non e' richiesto neppure per gli interventi relativi alla sostituzione di finestre in singole unita' immobiliari e all'installazione di pannelli solari mentre la scheda informativa e' stata semplificata ed ha preso il nome di allegato F.

Non e' previsto che l'ENEA riscontri la documentazione inviata, ne' in caso di invio corretto, ne' in caso di invio incompleto, errato o non conforme. Eventuali controlli saranno a cura dell'Agenzia delle Entrate. Prova dell'avvenuto invio e' solo la ricevuta informatica con il codice CPID (Codice Personale IDentificativo) ritornata al mittente via e-mail.

 

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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