Archivio per tag: Massimo manduzio

Categorie: Fatti, Economia&Aziende

Al GdV dopo le (bad) news su BPVi e Roi by Zonin, Marlane Marzotto, Tav, Fiera di Vicenza, like fascisti, sondaggi (Dalla) Rosa sfugge anche, per Sisa e Lane, il legame tra Antonio Segalla, Cassingena, Cunico, Preto...

Venerdi 6 Luglio 2018 alle 01:25
ArticleImage È notorio anche ai residui lettori de Il Giornale di Vicenza, quelli meno attenti perché i più attenti da tempo leggono altro, che il quotidiano di Confindustria Vicenza, che non pochi identificano con la sua sigla GdV, alias il Giornale di Vescovi, che questo foglio è estremamente il primo a raggiungere le edicole con certe notizie velinare, tipo "quanto conviene investire nelle azioni di Banca Popolare di Vicenza", "Gianni Zonin ha gestito al meglio oltre alla BPVi anche la Fondazione Roi", "tutti assolti per gli oltre 100 morti della Marlane Marzotto" pur non sottacendo gli scoop sulla fantastica Tav, gli elogi alla Fiera di Vicenza "delocalizzata" a Rimini, i dossier sui like fascisti, i sondaggi elettorali commissionati dal candidato "sedicente" vincitore Otello Dalla Rosa...

Continua a leggere
Categorie: Informazione

Crisi Gazzettino: chiude anche Bassano. Al Giornale di Vicenza altri 5 pre pensionamenti

Mercoledi 22 Ottobre 2014 alle 20:48
ArticleImage Prosegue l'opera di "tagli" a Il Giornale di Vicenza in cui, al di là di un bilancio discutibilmente in attivo, sia pure decrescente, a fronte di un grosso passivo, crescente, di Publiadige, la sua concessionaria di Pubblicità, sono previsti altri 5 pre pensionamenti, tra cui, a quanto ci risulta, quelli "eccellenti" di Massimo Manduzio, Claudio Tessarolo e Antonio Di Lorenzo, l'ultimo a lasciare e forse anche per ciò pronosticato alla fine della sua carriera come direttore "fatto in casa"  se...

Continua a leggere

Anche il GdV scopre le bugie di Cassingena & c. e Manduzio si arrabbia: "O ma.ma. ma.ma. ma.ma."...

Sabato 5 Luglio 2014 alle 23:29
ArticleImage Mercoledì 18 giugno titolavamo "Le bufale indecenti delle cessioni del Vicenza Calcio: Ballardin non ci sarebbe cascato" un corsivo in cui denunciavamo «le sempre più improbabili e drammatiche rivelazioni su possibili acquirenti che nel migliore dei casi sono o si dimostrano degli spiantati, nel peggiore sono un'offesa alla "nobile" Vicenza ancora maggiore dei sempre più deludenti campionati disputati...»

Continua a leggere
<| |>





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network