Archivio per tag: licenziamenti BPVi
Categorie: Banche
Licenziamenti BPVi, Sinistra Italiana: tagli che feriscono profondamente il tessuto sociale
Venerdi 11 Novembre 2016 alle 10:53Di seguito pubblichiamo l'interrogazione parlamentare di Sinistra Italiana sui Licenziamenti in BPVi presentata dall'Onorevole Giovanni Paglia. "Sinistra Italiana non può accettare licenziamenti orizzontali di questo tipo. Il profitto può essere tratto da comportamenti di valore, non solo con tagli che ferisco profondamente il nostro tessuto sociale. Considerato anche che, chi dovrebbe pagare (dirigenti ed amministratori), risente solo marginalmente della situazione e troppo spesso resta impunito - afferma Keren Ponzo, Segretaria prov. Sinistra Italiana
Premesso che: rispettivamente da maggio e giugno 2016, in seguito ad aumenti di capitale privi di riscontro sul mercato, Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca sono partecipate interamente dal Fondo Atlante, che in entrambi i casi ha acquisito l'intero inoptato.
Continua a leggere
Premesso che: rispettivamente da maggio e giugno 2016, in seguito ad aumenti di capitale privi di riscontro sul mercato, Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca sono partecipate interamente dal Fondo Atlante, che in entrambi i casi ha acquisito l'intero inoptato.
I primi licenziati nella galassia BPVi: 80 dipendenti a Vicenza della Bottazzi e Vancini. Lo dice all'attivo provinciale CGIL il segretario Giampaolo Zanni, che ora critica gli "intrecci" tra industria, finanza e informazione
Lunedi 13 Giugno 2016 alle 13:00
Arriva la notizia dei primi licenziati nella galassia del lavoro che è e sarà sempre di più coinvolta nel "crack" di fatto della Banca Popoalre di Vicenza: sono circa ottanta dipendenti della Bottazzi e Vancini, azienda locale di pulizie che, per l'azzeramento del contratto per le pulizie delle filiali BPVi, sarà costretta a fare altrettanto con altre centinaia di dipendenti dislocati a Modena e altrove. Ci comunica la notizia Giampaolo Zanni, il segretario generale provinciale della CGIL di Vicenza, a margine dell'attivo provinciale del sindacato che si sta svolgendo all'Hotel Alfa sugli ultimi 15 giorni rimasti per la raccolta firme per i tre referendum abrogativi proposti sulla la complessa situazione del lavoro dalla Cgil (voucher, appalti e licenziamenti), sui rinnovi dei contratti nazionali e sulle "lotte" che dovranno essere messe a punto per conseguire gli obiettivi, sulle pensioni e anche e proprio sul caso della Banca Popolare di Vicenza.
Continua a leggere