Il Vicenza Calcio spera nel Kosovo. E nel Camerun
Venerdi 21 Giugno 2013 alle 18:16Conferenza sul Kosovo: il 24 a Torri di Quartesolo
Sabato 23 Giugno 2012 alle 11:17Pnv:Onu,indipendenza del Kosovo e del Veneto
Venerdi 23 Luglio 2010 alle 23:09Gianluca Busato, Pnv - Ora il Consiglio Regionale di Venezia può dichiarare unilateralmente e legittimamente che il Veneto è uno stato libero e indipendente
La sentenza di ieri della Corte di giustizia dell'Onu non poteva essere più chiara. L'indipendenza del Kosovo è pienamente legale. La novità dell'aspetto è che il percorso kosovaro verso l'indipendenza per la prima volta è stato fatto in modo unilaterale dal nuovo stato.
Presentazione "L'amore altro"
Martedi 27 Ottobre 2009 alle 09:31CaRtaCaNtaÂ
mercoledì 28 ottobre ore 20.45
presso la Biblioteca Comunale di Bolzano Vicentino
via Cesare Battisti 1
dialoga con l'autore Annamaria De Cillis di CaRtaCaNta
venerdì 30 ottobre ore 21.00
presso Libreria Galla Librarsi
Contrà delle Morette 4
dialoga con l'autore Alberto Carollo di CaRtaCaNta
letture di Daniela Balta
presentazione di
L'amore altro. Un'odissea nel Kosovo
(Besa Editrice)
La vicenda si svolge nel Kosovo, protagonisti due veneti, Boris e Giulia, che si recano a Prizren Bas a visitare Clizia, la sorella di lei, medico volontario all'ospedale dell'International Assistance. Giunti a destinazione, i due giovani entreranno presto nel mirino dei trafficanti di droga e gas tossici che trasformeranno quella che per loro doveva essere una piacevole gita turistica al parco nazionale di Brezovica in un
incubo che comincerà col rumore di uno sparo e darà avvio a una lunga catena di morti e di sogni distrutti.
Perché in questo racconto tutti hanno un sogno da realizzare che li rende forti e insieme fragili e si scontra con i sogni degli altri personaggi.
Sogni d'amore, dove bisogno di sicurezza, passione e ideali umanitari s'intrecciano e reciprocamente si annullano. L'intraprendente Giulia ama il pavido Boris che però si è innamorato della bella Arifa, l'infermiera kosovara di Clizia. Ma anche Arifa e Clizia coltivano un sogno comune, il più nobile tra gli ideali, l'unico che alla fine si avvererà .
Non ci sono vincitori in questa storia, ma soltanto sogni e ideali che nascono spontanei in mezzo alla violenza come i bambini in tempo di guerra, come fiori su un terreno minato. Finale a sorpresa in un romanzo ben costruito, a tensione crescente, coinvolgente e appassionante come un thriller ma scritto principalmente per esaltare il valore della speranza in una terra martoriata da rivalità , criminalità e odi etnici atavici.
Ausilio Bertoli, nato nel vicentino, ha svolto diversi lavori, tra cui il ricercatore sociale. Tra i suoi libri: l'antologia di racconti Gente tagliata (1996), l'antologia di racconti Giostra mentale (2001), introdotta da Elvio Guagnini, l'e-book Amore di banca (2003), il saggio I temi della comunicazione (2004) e il romanzo La sirena dell'immortalità (2008).
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