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Il Vicenza Calcio spera nel Kosovo. E nel Camerun

Di Edoardo Pepe Venerdi 21 Giugno 2013 alle 18:16 | 0 commenti

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Fa rotta sul Kosovo il futuro del Vicenza Calcio. E’ lì che domani il presidente Tiziano Cunico farà conoscenza con i componenti della cordata “capeggiata” dallo svizzero di origini kosovare Hamdi Mehmeti e dal camerunense Pierre Mbock, che vive da anni a Parma (dove si è anche candidato per le amministrative nel 2008, ndr) in lizza per acquisire il 100% del pacchetto azionario. 

Per trovare l’accordo si dovrà dirimere la matassa delle fiduciarie (da Finalfa in giù) che celano i nomi dei proprietari del Vicenza (Cassingena, Nicola Baggio e Cunico a parte) e, soprattutto, dei debiti che la controparte vuole siano a carico della parte venditrice. In quel caso ci sarà il via libera alla conclusione della trattativa e dopo otto anni e mezzo di gestione-Cassingena (o Sisa che dir si voglia) il Vicenza tornerà in mani straniere. Previsti forti investimenti per il settore giovanile (Mehmeti e Mbock possiedono i cartellini di diversi 1994 e 1995) e per il progetto del nuovo stadio. Attendono fiduciosi anche i fornitori-creditori del Vicenza Calcio (Zanconato in testa). Intanto il responsabile dell’area tecnica ha fatto cassa con le comproprietà portando a casa un milione di euro dalle cessioni dei cartellini di Frison al Catania e Brighenti al Chievo, rinnovando le compartecipazioni di Pinsoglio, Castiglia e Bianconi con la Juventus ed acquistando il portiere Marcone dal Siena.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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