Tav, pubblicate le osservazioni del Comune sull'impatto ambientale, in primis su "fronte idraulico e rumore"
Venerdi 10 Agosto 2018 alle 13:20
Sono state pubblicate sul sito del Comune di Vicenza (guarda qui) le osservazioni presentate dall'amministrazione comunale al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare in relazione alla documentazione integrativa prodotta da Rfi sul progetto preliminare Attraversamento di Vicenza – II lotto funzionale della tratta alta velocità alta capacità ferroviaria Verona – Padova, nell'ambito della procedura di Valutazione di impatto ambientale (Via). Il Comune di Vicenza ha evidenziato in particolare alcuni aspetti sul fronte idraulico e della limitazione del rumore e delle vibrazioni.
Continua a leggere
Centri commerciali e outlet: impatto ambientale e crisi dei centri storici
Giovedi 24 Marzo 2011 alle 22:50
Associazione Ambiente e Società , Circolo Embera Katio - La crisi del piccolo commercio è evidente, anche se qualche associazione di categoria sta tentando di sminuirne la portata. E quest'anno, complice la crisi economica, la situazione si aggraverà . E i Centri commerciali in progetto aumentano. Si parla tanto dell'Outlet di Grisignano di Zocco, come suscita polemiche il grande Centro commerciale che dovrebbe nascere nell'area ex Cis di Montebello.
Continua a leggere
Nuova Valsugana, un affare per pochi
Domenica 27 Settembre 2009 alle 08:00Articolo estratto dal numero 164 di VicenzaPiù, che potete trovare in edicola a 50 centesimi e, da oggi, in distribuzione gratuita in diversi locali ed esercizi pubblici cittadini o scaricabile in pdf da questo sito.
Analisi del progetto della nuova superstrada tra Marostica e la Valbrenta: l'impatto ambientale, gli intrecci tra politica e imprenditoria, le preoccupazioni per il pedaggio, l'allarme dei residenti
Con una similitudine ardita quanto efficace, il sindaco di Bassano Stefano Cimatti l'ha paragonata ad una ipotetica strada che si proponesse di collegare Mestre con il Lido, passando sopra alla laguna e al centro storico di Venezia, con tanto di piloni piazzati nel cuore di piazza San Marco. Fuor di metafora, e trasportando tutto nel bassanese, il punto di partenza diventa la splendida zona collinare attorno a Marostica, il punto di arrivo il cuore della Valsugana, e il "mostro" il viadotto alto più di trenta metri sopra il Brenta. Il progetto è ovviamente quello della nuova superstrada della Valsugana, un'ipotesi di project financing spuntata a cavallo tra luglio e agosto nei corridoi della regione e che ha messo in allarme tutti gli amministratori della zona, riaprendo una questione che si trascina da decenni.
Continua a leggere
