Yazidi, l'odissea di un popolo che mai ha dichiarato una guerra
Sabato 11 Agosto 2018 alle 11:52Steve Maman, the Moroccan Jew who saves the Yazidis and Christians people
Venerdi 4 Agosto 2017 alle 22:18A new human disaster struck again. But few people seem to realize it, nor even the Pope! The forced exodus of many Christians and Yazidi from the Middle East and North Africa ,that follows the exodus of Jewish people during the last wars, does not knows respite. January 27, many people low on memory, rediscover by magic, the tragedy suffered by the Jews during the second war.
Continua a leggereNei giorni della "fine militare" dell'ISIS la nostra intervista esclusiva a Steve Maman, l'ebreo marocchino che ha liberato 140 persone tra Iazidi e Cristiani dall’Isis in Iraq e Siria: "ma molto di più si poteva fare"
Domenica 9 Luglio 2017 alle 09:38© Paola Farina e VicenzaPiu.comÂ
Ci racconta la storia di Steve Maman la "nostra" Paola Farina, vicentina di religione ebraica, che lo ha sempre sostenuto, contro tutto e contro tutti, anche nei momenti in cui era molto criticato. La Farina sa che la sua unica forza sono gli amici, sui quali lei può sempre contare, che rispetta e dai quali pretende rispetto e con i quali, lo afferma con forza, ha un rapporto molto inviolabile... Buona lettura purchè senza pregiudizi e perchè cadano così anche i pregiudizi. Il direttore
Steve Maman, che vive a Montreal, dice "Abbiamo riscattato e salvato 140 vite umane dai territori Isis, assistito 25.000 persone in Kurdistan, portato 2.311 iazidi da Lesvos e Petra (Grecia) in Germania e abbiamo dato sostegno diretto a 1.400 iazidi nei Campi" (nella foto Steven con alcuni riscattati che mostrano il relativo "certificato").
L'ebreo marocchino Steve Maman, intervista esclusiva seconda parte: "così libero Iazidi e Cristiani dall’Isis in Iraq e Siria, ma molto di più si poteva fare"
Giovedi 6 Luglio 2017 alle 10:16© Paola Farina e VicenzaPiu.com
Clicca qui per l'intervista completa che abbiamo iniziato a pubblicare sempre qui il 2 luglio 2017 alle 19.12, per poi proseguire con la seconda parte il 6 luglio e che ora è disponibile nella versione completa all'indirizzo indicato. Seguiranno seguiranno delle riflessioni compessive sulla storia di Steve Maman che della "nostra" Paola Farina, autrice dell'intervista esclusiva e vicentina di religione ebraica, che lo ha sempre sostenuto, contro tutto e contro tutti, anche nei momenti in cui era molto criticato. La Farina sa che la sua unica forza sono gli amici, sui quali lei può sempre contare, che rispetta e dai quali pretende rispetto e con i quali, lo afferma con forza, ha un rapporto molto inviolabile... Buona lettura purchè senza pregiudizi e perchè cadano così anche i pregiudizi. Il direttore
Se Dio mi desse un segno della sua presenza! Dopo aver guardato le mani di Yasmin...
Sabato 8 Ottobre 2016 alle 18:18Pubblichiamo, innamorati come siamo della libertà d'opinione, soprattutto quella altri, questo articolo che, "prendendo l'idea" da un articolo di Women in the world (WITW) sul New York Times, ha scritto per noi (e voi) da Paola Farina, di religione ebraica. Un articolo che, come spesso succede con Paola, farà molto discutere. Ma non solo chi osteggia il suo credo ma anche chi, della sua stessa fede, non accetta completamente le sue idee. Leggiamo e leggete, insieme.
Provo repulsione nei confronti di tante posizioni politiche di parlamentari e senatori che rincorrono aghi, fili ed uncinetti, Ministri alle prese con il grande fratello e ispezioni piuttosto che prevenzioni, che si sono già dimenticati di nuovo della Siria e che come sempre sono tutti silenti nei confronti del dramma del popolo iazida. Di qualche giorno fa la notizia di donne bruttarelle che partivano su una flottiglia alla difesa del povero popolo palestinese  (non so se dopo vanno a dormire in un resort o nella villa di Abu, perché Gaza è anche questo, la disperazione è solo dei poveri). Che nefandezze, degne di un artefatto significato di giustizia e di un ipocrita senso civico (nella foto le mani di Yasmin).
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