Marzotto, con Hugo Boss un ritorno al futuro
Lunedi 16 Febbraio 2015 alle 11:58Marzotto al 7% di Hugo Boss con 500 milioni
Martedi 10 Febbraio 2015 alle 19:54L'azienda ora Marzotto si scusa. "Hugo Boss fu lo stilista di Hitler: divise SS e lavori forzati"
Domenica 25 Settembre 2011 alle 17:55Hugo Boss, fin dal secolo scorso il grande nome della moda made in Germany, il decano del pret-à -porter di buon livello tedesco, fu un nazista convinto della prima ora, fornì uniformi alla Wehrmacht e alle SS, usò il lavoro di forzati dei paesi occupati che vivevano in condizioni disumane. L'accusa viene dal libro appena pubblicato da Roman Koester, giovane storico dell´università dell´esercito tedesco a Monaco. Continua a leggere
Marzotto e Permira 'salvano' Valentino
Domenica 27 Dicembre 2009 alle 15:34
Citigroup cede credito di 730 milioni per 250
Verso la separazione in 3 società di Valentino Fashion Group
La famiglia Marzotto (Paolo con il 9,5% e la Tidus di Gaetano e dei suoi fratelli con il 12,3%) e i Fondi Permira (75,1%) intervengono nel salvataggio della Valentino Fashion Group ricapitalizzandolo con oltre 250 milioni sottoscritti pro quota.
Questa cifra, di fatto, ha comportato "una significativa riduzione del debito" verso le banche poiché con la stessa il gruppo ha chiuso a sconto un debito di 730 milioni con Citigroup (che nella sua situazione attuale ha preferito chiudere cash, anche se a circa un terzo, la sua posizione creditoria) e ha reso più garantite le restanti linee di credito per un totale di 1,5 miliardi con Mediobanca e Unicredit, di cui 100 milioni aggiuntivi e di tipo revolving per finanziare il gruppo per far fronte alla crisi che ha colpito anche il settore del lusso.
Come ha spiegato l'Ad Stefano Sassi, contemporaneamente alla ricapitalizzazione e alla ristrutturazione del debito, Valentino Fashion Group ha avviato un progetto di suddivisione in 3 società separate per focalizzarsi sulle attività industriali: una per l'alta moda e tutte le linee Valentino, l'attività che più soffre, la seconda relativa alle licenze per le collezioni Marlboro Classic e Missoni, l'ultima per il marchio Hugo Boss, che produce utili consistenti, ma che ha contribuito all'indebitamento in modo consistente all'atto del suo acquisto tramite un'Opa nel 2007.