Caro Bepi De Marzi, sulla Lega sbaglia
Lunedi 19 Aprile 2010 alle 20:02Caro Maestro,
le azzardo una critica. Lo faccio a partire dal suo "inno" che prende spunto dalle sciagurate Olimpiadi venete per irridere il leghismo trionfante. Spero non me ne voglia, perché ho la più grande stima per la sua pungente vis polemica, la sua ironia, il suo tagliente parlar chiaro.
La tesi che mi pare lei porti avanti da tempo è che la Lega equivalga ad un nuovo fascismo. Lo ha detto e ripetuto in tutte le salse, in questi anni. E' l'opinione che va per la maggiore fra chi si dice di sinistra.
Ma il vero nemico è il "global"
Lunedi 4 Gennaio 2010 alle 12:23Dal n. 176 di VicenzaPiù
Condannare il razzismo va bene. Tuttavia difendere il "locale" è un valore contro il mito economicista di un mondo unito, uniforme e livellato
Capitemi: non riesco a non vedere i torti e le ragioni di ogni punto di vista. In quello di Abdullah Domenico Buffarini c'è da scindere da una parte il merito specifico della contesa col Carroccio anti-Islam e dall'altra la prospettiva culturale con cui lui condanna il leghismo.
Quanto al primo, ho poco da aggiungere rispetto al mio articolo di due settimane fa sulle calunnie della Lega a proposito del mancato festival che avrebbe dovuto tenersi nel centro musulmano di via Vecchia Ferriera. Il terrorismo che ogni qual volta gli islamici organizzano qualcosa viene sparso a piene mani dal partito padano è pura strumentalizzazione della paura fomentata dall'ambaradan mediatico dall'11 settembre 2001 in poi: l'Islam, secondo la vulgata, sarebbe una minaccia alla nostra civiltà , alla nostra identità cristiana e occidentale. C'è il piccolo particolare che questa identità esiste solo nella testa dei Lovat, che ci crede pure, e in quella di chi la evoca con squallido cinismo elettorale.