Archivio per tag: Dennis Vincent Klapwijk

Categorie: Politica, Economia&Aziende

Legge di bilancio, Langella (Pci) e Klapwijk (Fgci): "una critica da sinistra"

Venerdi 21 Dicembre 2018 alle 17:43
ArticleImage Nel sito internet di IPSOA si può leggere - scrivono in una nota congiunta Giorgio Langella (PCI - segr.reg. del Veneto) e Dennis Vincent Klapwijk (FGCI - resp.naz. lavoro) - “Al via dal 1° gennaio 2019 la riduzione delle tariffe dei premi INAIL. È quanto prevede un emendamento dei relatori alla legge di Bilancio 2019 presentato il 18 dicembre. Per consentire all’INAIL l’applicazione delle nuove tariffe, slittano i termini, in particolare, per l’autoliquidazione dei premi da parte dei datori di lavoro, per la presentazione della denuncia annuale delle retribuzioni relative all’anno 2018 e per il pagamento del premio dovuto, a saldo del 2018 e in acconto per l’anno 2019. 

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Categorie: Lavoro

Strage di braccianti, Pci e Fgci: "perché due manifestazioni?

Giovedi 9 Agosto 2018 alle 18:34
ArticleImage Pochi giorni fa, in Puglia - scrivono in una nota congiunta Giorgio Langella (segretario regionale Veneto PCI) e Dennis Vincent Klapwijk (responsabile lavoro nazionale FGCI) - si è consumata una strage di lavoratori immigrati. Sedici giovani, braccianti, pagati pochi euro per raccogliere i pomodori sono morti, uccisi in due incidenti stradali. Erano stipati, come schiavi, nei furgoni che li dovevano riportare nelle baracche dove sono costretti a vivere. 

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Categorie: Lavoro, Fatti

Sulle edizioni web dei giornali "nazionali" le gambe di Brigitte Macron surclassano le notizie delle manifestazioni contro il jobs act francese: "questa è la stampa, bellezza?"

Martedi 3 Ottobre 2017 alle 09:36
ArticleImage Provate a cercare con la data del 24 settembre nei siti internet degli organi di informazione nazionali (repubblica.it, lastampa.it, ilfattoquotidiano.it. corriere.it ...) qualche notizia sulla "Réforme du code du travail" di Emmanuel Macron, il "jobs act" francese. E, soprattutto, cercate qualcosa sulla grande manifestazione che si è svolta il 23 settembre a Parigi contro questa nuova legge che, come quella italiana (molto apprezzata dai padroni), distrugge i diritti di chi vive del proprio lavoro. Non troverete, praticamente, nulla. Qualche foto del presidente francese mentre firma, in diretta tv, i decreti relativi alla legge e qualche sua dichiarazione sulla "trasformazione inedita" del modello sociale francese che questa legge produrrà o sulla sua convinzione che "la democrazia non si fa in piazza".

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Categorie: Politica, Lavoro

Questione del lavoro, conclusioni: è tempo di "profitto collettivo" per il diritto al futuro

Lunedi 18 Settembre 2017 alle 14:14
ArticleImage Il "martellamento" costante e continuato del pensiero unico, che ognuno di noi subisce, porta a quell'idea dominante che ci convince che, per essere "realizzati" bisogna guadagnare sempre di più a scapito di qualunque altra cosa. La priorità, anzi, l'unica priorità è la ricchezza personale e privata, un egoismo diffuso di fronte alla quale qualsiasi solidarietà sparisce. Ci siamo convinti, noi ma non i 90 dipendenti dela Lovato ad esempio, che la delocalizzazione (specialmente quando colpisce "gli altri") sia qualcosa di inevitabile. Siamo ormai sicuri che, per competere, bisogna abbattere i costi di produzione. Il che significa sostanzialmente contenere le retribuzioni e quei costi "accessori", come quelli relativi alla sicurezza nei luoghi di lavoro, spesso considerati esagerati o inutili.

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Categorie: Lavoro, Economia&Aziende

Questioni del lavoro 2: l'occupazione. Lovato va bene ma lascia a casa 90 lavoratori per delocalizzare: il conflitto tra capitale e lavoro

Domenica 17 Settembre 2017 alle 22:53
ArticleImage Mentre Confindustria afferma che è stato "recuperato un milione di posti di lavoro" e ISTAT ci fornisce dati rassicuranti in tal senso (dati che se venissero analizzati, racconterebbero di una disoccupazione stabile se non in aumento e di un'occupazione ad altissimo livello di precarietà, composta da lavoratori mal retribuiti e sempre più anziani), la realtà appare molto differente. Una realtà fatta di crisi aziendali diffuse in tutto il territorio nazionale e in ogni settore. È di questi giorni la drammatica situazione che vivono gli addetti della Lovato Gas spa di Vicenza. Il gruppo Renzo Landi, proprietario della Lovato Gas, ha annunciato che lo stabilimento verrà chiuso e che 90 dipendenti e una ventina di lavoratori interinali perderanno il posto di lavoro.

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Categorie: Lavoro

Questioni del lavoro 1: la sicurezza. Con 48 morti sul lavoro Veneto e Lombardia sono le regioni con la maglia nera

Domenica 17 Settembre 2017 alle 17:14
ArticleImage Sul fronte della sicurezza sul lavoro l'Osservatorio Indipendente di Bologna morti sul lavoro informa che, a metà settembre, i lavoratori che hanno perso la vita per infortunio nei luoghi di lavoro sono 485. Rispetto all'anno scorso (erano 462) si registra un aumento del 5%. Se si considerano anche i morti sulle strade e in itinere, la stima totale dei decessi supera le 1.000 unità. Il Veneto e la Lombardia sono le regioni che, ad oggi, contano il maggior numero di morti sul lavoro. Sono 48. In ogni provincia delle due regioni si è verificato almeno un infortunio mortale.

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Categorie: Politica, Economia&Aziende

Disoccupazione, retribuzioni e qualità del lavoro: lunghe storie parallele. La proposta a... Cinque Stelle ma capitalista di De Masi

Lunedi 17 Luglio 2017 alle 10:32
ArticleImage Quello riportato a seguire è, secondo le stime dell'ISTAT, il tasso di disoccupazione in Italia a maggio (in tabella sono riportati gli anni dal 2006 al 2017). Come si può vedere, in base alle valutazioni fatte dall'autore e nostro collaboratore specializzato nel tema lavoro Giorgio Langella, segretario regionale Veneto del PCI e da Dennis Vincent Klapwijk (resp. lavoro FGCI), dal 2012 il tasso di disoccupazione totale è sempre  superiore al 10%, le fasce d'età maggiormente interessate sono quelle inferiori ai 35 anni. Nella fascia d'età tra i 25 e i 34 anni il tasso di disoccupazione è, dal 2013, superiore al 17%. Il ridimensionamento di maggio 2016 viene compensato dall'aumento registrato nel 2017. In effetti il dato più preoccupante è la stabilità della disoccupazione a livelli altissimi, certamente superiori alla media europea.

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Categorie: Associazioni, Lavoro, Economia&Aziende

L'abolizione dei voucher e il lavoro nero

Domenica 19 Marzo 2017 alle 11:35
ArticleImage Il consiglio dei ministri ha deciso che i voucher sono (o, meglio, saranno) aboliti. Si "scongiura" così il referendum promosso dalla CGIL. È, senza dubbio, una vittoria per quel sindacato. Da ieri si possono leggere le prese di posizione di varie associazioni padronali, sindacati ormai allineati alle volontà imprenditoriali e di partiti legati ad interessi prevalentemente padronali che prevedono l'aumento del lavoro nero. Leggiamo, ad esempio, cosa scrive l'Ansa il 18 marzo 2017 (ore 15) riguardo l'abolizione dei voucher: "(...) Contrarie si sono dette Confindustria, Confcommercio, Confapi, che hanno parlato di "scelta sbagliata". Molto critica anche la Cisl, secondo cui la decisione di eliminare i voucher è "tutta politica ed incomprensibile dal punto di vista del merito". La Uil sottolinea, invece, come occorra subito "trovare una soluzione" per regolare le attività occasionali (per studenti, pensionati, disoccupati) e per questo "ora vogliamo puntare a un accordo con il governo".

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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