Categorie: Fatti
Sabato 7 Ottobre 2017 alle 11:56
Si dice che l'immagine più venerata a
Barcellona sia il
Cristo di Lepanto nella
Cattedrale di Sant'Eulalia. E' un crocefisso ligneo trecentesco issato nella galera di don Juan d'Austria l'ammiraglio della Lega Santa nella battaglia di Lepanto il 7 ottobre del 1571. Fin dai primi mesi di quell'anno l'intero continente era scosso da una profonda paura: nulla sembrava poter arrestare l'avanzata degli Ottomani. Ovunque s'era diffuso un clima di tensione dal sentore quasi millenaristico, con la coscienza dell'approssimarsi di uno scontro storico, di una svolta epocale.
Continua a leggere
Categorie: Politica, Fatti
Sabato 26 Agosto 2017 alle 00:01
Il Consiglio regionale del Veneto non solo manifesterà il proprio cordoglio alla famiglia di
Luca Russo, al popolo spagnolo ed ai familiari degli innocenti morti o feriti nell'attentato di
Barcellona, ma si pronuncerà anche per una condanna di ogni forma di violenza derivante dall'odio fondamentalista, invitando nel contempo la Giunta a farsi parte attiva con il Governo affinché sia garantita la sicurezza dei veneti e degli altri cittadini italiani. È questo, in sintesi, il contenuto della Risoluzione presentata oggi dai Consiglieri regionali
Nicola Finco (Lega Nord),
Manuela Lanzarin (Zaia Presidente),
Roberto Ciambetti e
Marino Finozzi (Lega Nord).
Continua a leggere
Categorie: Fatti
Venerdi 25 Agosto 2017 alle 19:32
C'è anche Marta Scomazzon, la 21enne rimasta ferita nell'attentato di Barcellona, ai funerali di Luca Russo, il suo fidanzato 25enne, che si celebrano a Bassano. La ragazza, lo scrive Ansa.it e alcuni dettagli sono qui, seduta su una carrozzina data l'impossibilità di camminare, è entrata nella chiesa di San Francesco da un ingresso laterale. La bara di Luca, coperta da un tricolore e fiori bianchi, è stata portata a spalla dagli amici del giovane ingegnere, lungo un percorso partito dalla camera ardente, nella chiesa di San Giovanni, che ha richiesto una decina di minuti di cammino. Alle esequie sono presenti un migliaio di persone. Dietro il feretro i genitori di Luca e la sorella, Chiara, con il corteo chiuso dal sindaco di Bassano, Riccardo Poletto (foto Ansa).Â
Continua a leggere
Categorie: Politica, Fatti
Martedi 22 Agosto 2017 alle 16:43
"Il corpo di
Luca Russo è tornato dalla Spagna in Italia ed a breve è previsto il suo rientro a Bassano. È terminato così quel viaggio a
Barcellona intrapreso per piacere con Marta Scomazzon, la sua fidanzata, e che si è concluso tragicamente il 17 agosto con l'attentato commesso da un gruppo di macellai terroristi che hanno seminato orrore e morte lungo la Rambla del capoluogo catalano". Sono le dichiarazioni di
Nicola Finco, Capogruppo della
Lega Nord in Consiglio regionale del Veneto, contenute in una nota che pubblichiamo.
Continua a leggere
Categorie: Fatti
Lunedi 21 Agosto 2017 alle 22:09
Younes Abouyaaquou, il ventiduenne sospettato di aver guidato il furgone che giovedi' sera ha compiuto una strage sulle Ramblas di
Barcellona, e' stato ucciso, come scrive Radiocor. La confermano direttamente fonti della polizia catalana. Secondo le ricostruzioni, a mettere la polizia sulle sue tracce e' stata una donna che ha visto un uomo assomigliante all'identikit diffuso avvicinarsi con fare sospetto ad alcune case e fare un fischio per richiamare l'attenzione di qualcuno che evidentemente lo attendeva. Quando la donna gli ha chiesto cosa facesse e perche' si trovasse li, l'uomo e' fuggito.
Continua a leggere
Categorie: Politica, Fatti
Domenica 20 Agosto 2017 alle 13:08
"Tutto il Bassanese, il Vicentino e il Veneto sono sconvolti per la drammatica scomparsa del giovane bassanese
Luca Russo nell'attentato di
Barcellona. Per la nostra comunità si tratta di un dramma immenso e ci stringiamo tutti attorno al dolore della famiglia Russo e della fidanzata Marta. Oggi ancora più di prima, dopo che siamo stati toccati da questa grande tragedia, abbiamo il dovere di reagire e di sconfiggere la barbarie del terrorismo islamico con qualunque mezzo. Perché, come ci dimostra la tragica morte di Luca, siamo tutti sotto attacco e siamo tutti potenziali vittime di uno nemico infame che si chiama fondamentalismo islamico". Lo dichiara l’europarlamentare bassanese della
Lega Nord Mara Bizzotto nella nota che pubblichiamo.
Continua a leggere
Categorie: Politica, Fatti
Sabato 19 Agosto 2017 alle 23:10
Nella nota che pubblichiamo prende posizione sulla tragedia di
Barcellona, che ha coinvolto anche un giovane bassanese falcidiato dal van dei terroristi sulle ramblas, l'europarlamentare bassanese della
Lega Nord Mara Bizzotto. "
La tragica scomparsa del giovane bassanese Luca Russo - afferma Bizzotto -
nell'attentato terroristico di Barcellona tocca da vicino e nel profondo tutti noi e tutta la nostra comunità . Oggi tutto il Vicentino, il Veneto e l'Italia piangono la scomparsa di un bravo ragazzo figlio della nostra terra, barbaramente ucciso dalla folle violenza del terrorismo islamico che sta insanguinando le nostre città "-
Continua a leggere
Categorie: Fatti
Sabato 19 Agosto 2017 alle 19:24
"Prima
Valeria Solesin a Parigi, ora
Luca Russo a
Barcellona: il Veneto paga un altro tributo di sangue a un'orrenda guerra, combattuta in modo bestiale contro persone innocenti e inermi, una mattanza che sta insanguinando e deturpando il mondo". Sono parole di dolore quelle del Presidente della Regione
Luca Zaia per i tragici fatti di Barcellona, il brutale e inumano attentato che ha drammaticamente coinvolto ancora una volta la comunità veneta.
Continua a leggere
Categorie: Fatti
Sabato 19 Agosto 2017 alle 15:29
Cosa possono fare i musulmani italiani? È la domanda che sempre più spesso ci viene fatta, scrive
Coreis,
Comunità Religiosa Islamica Italiana, nella nota che pubblichiamo, soprattutto ogni volta dopo l'ennesimo dramma di un attacco terroristico come quelli di ieri a
Barcellona... proprio in un paese che ha visto realizzarsi le più alte vette nel dialogo fra le civiltà del Monoteismo abramico! Ci sentiamo particolarmente in sintonia con quanto scritto oggi dai Francescani di Assisi: Non un fatto estemporaneo ma frutto di anni di storia è l'Isis e tutto ciò che consegue, compreso il recente attentato di Barcellona. Di conseguenza è necessario, accanto ad un intervento immediato di soccorso e prevenzione, un lavoro culturale più profondo che richiede investimenti soprattutto nell'educazione (
leggi l'articolo intero).
Continua a leggere
Categorie: Politica
Venerdi 18 Agosto 2017 alle 16:54
Fino a quando l'Europa riuscirà con la sua decaduta civiltà e il sempre più diffuso singolarismo nei suoi abitanti, singolarismo che, un tempo, era facilmente chiamato egoismo, a porsi con chiarezza e determinazione contro coloro che ne hanno minato e minano le basi della sua stessa esistenza? Domanda che non otterrà risposta, più facile rifugiarsi nelle cosiddette ragioni storiche. Ad esempio, i cristiani di Spagna, detta ancor oggi l'Andalusia che dovrebbe far parte del mondo islamico, sono colpevoli di aver organizzato la Reconquista, ma non si ricordano altrettanto che furono "
i Mori che d'Africa passaron il mare" ad eliminare i cristiani della Spagna? Quindi all'origine i cristiani subirono, ma si preferisce dimenticare.
Continua a leggere