Berlato: concordo con Befera, abbassando le tasse si ha meno evasione
Lunedi 7 Ottobre 2013 alle 17:06Caro Monti ...: Banca Intesa concorda 270 mln per evasione, Passera e Fornero al governo
Mercoledi 11 Gennaio 2012 alle 10:01Caro Presidente Monti,
questa mia è la seconda lettera aperta che Le dedico. Sarà breve breve ed incentrata su di uno specifico argomento. Lei, a Reggio Emilia, ha dichiarato che sono gli evasori che mettono le mani nelle tasche degli italiani. L'affermazione mi trova d'accordo ma gradirei una precisazione pubblica da parte Sua. Banca Intesa, accusata dagli uffici del Suo ministero di una corposissima evasione ha «concordato» un pagamento di ben 270 milioni di euro. Debbo farLe presente che la guida di quell'Istituto Bancario era affidata al dottor Corrado Passera attuale superministro dello sviluppo?
Continua a leggereI romani Mastrapasqua (Inps) e Befera (Agenzia delle entrate) d'accordo con Variati: coinvolgere i comuni nella lotta all'evasione
Sabato 1 Gennaio 2011 alle 20:22Antonio Mastrapasqua, romano cinquantunenne, dal 2008 presidente dell'Inps grazie allo storico voto unanime di Camera e Senato con l'assenso delle sigle sindacali e delle associazioni di categoria, ha già "rivoltato" l'ente previdenziale, portandolo da un catastrofico rosso a un attivo di 22 miliardi in soli 2 anni di nuova gestione.
Detto questo la sua proposta (di cui riferisce Panorama nel numero in edicola in un'intervista a firma Stefano Lorenzetto) di coinvolgere anche economicamente e insieme all'Agenzia delle entrate (nella foto a sx Befera, dg dell'Agenzia, e a dx Mastrapasqua) i comuni nella caccia agli evasori dei contributi e ai falsi invalidi non può che rallegrare il sindaco di Vicenza Achille Variati, che già all'epoca dei primi annunci di drastici tagli ai trasferimenti statali all casse locali, aveva lanciato un'analoga proposta estesa anche al fronte dell'evasione fiscale.
Continua a leggereLotta all'evasione: + 32% nel 2009
Giovedi 4 Marzo 2010 alle 05:27Adico  Â
"Nel 2009 la lotta all'evasione ha fruttato all'erario 9,1 miliardi di euro" fanno sapere dalla segreteria dell'ADICO.
Un piccolo tesoretto che fa superare il primato dell'anno precedente, quando nelle casse dell'erario tornarono 7 miliardi di euro.
"Si tratta di un record, questo 32% in più, che porta a 16 miliardi di euro il totale delle somme incassate, grazie all'attività di contrasto del sommerso" annuncia il presidente dell'ADICO, Carlo Garofolini.
"Stiamo percorrendo la strada giusta. I risultati ci danno ragione e sono risultati concreti e tangibili", ha spiegato il direttore dell'Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, nel corso della conferenza stampa di presentazione dei risultati della lotta all'evasione nel 2009.
"Si parla - ha aggiunto Befera - di euro realmente entrati nelle casse dello Stato, che hanno migliorato la percentuale di rendimento dell'Agenzia delle Entrate. Con questi risultati si rafforza ulteriormente l' impegno a ridurre i danni provocati dall'evasione fiscale, a difesa della collettività e delle imprese sane. Sono convinto che i buoni risultati si raggiungono non soltanto con l'impegno e la dedizione. È necessario mettere in campo strategie, come questa Agenzia ha fatto e continuerà a fare, per colpire in modo mirato, scientifico e soprattutto efficace gli evasori".
In particolare, nel mirino dell'Agenzia delle Entrate sono finiti i soggetti di piccole dimensioni su cui si sono concentrati 6.132 controlli. A seguire le imprese di medie dimensioni con 2.692 verifiche, mentre sui grandi contribuenti sono stati effettuati 601 controlli mirati. Fra quest'ultimi, è stata accertata maggiore Iva evasa per 158 milioni di euro, 295 milioni di euro nelle imprese di medie dimensioni e 220 milioni di euro nei soggetti di piccole dimensioni.
Intanto sul fronte dello scudo fiscale, per Befera la riapertura fino al 30 aprile dei termini permetterà di condonare principalmente case e grandi patrimoni. "Le nuove operazioni non riguarderanno regolarizzazioni, ma soprattutto rimpatri giuridici e fisici", ha aggiunto.
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