Comunicare il vino oggi, a La Vigna il 24
Sabato 20 Marzo 2010 alle 06:45La Vigna   Â
Mercoledì 24 marzo p.v. alle ore 18.00 la Biblioteca "La Vigna" di Vicenza, in contrà Porta S. Croce, 3, ospiterà una tavola rotonda sul tema "Comunicare il vino oggi: esperienze e critiche", organizzata nell'ambito della collaborazione tra "La Vigna" e l'Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, e con la partecipazione di Slow Food del Vicentino.
Il dibattito prenderà spunto dalla tesi di laurea del giovane gastronomo Alberto Lorenzi "Il teatro interno della degustazione del vino" e vedrà protagonisti inoltre Francesco Soletti, curatore di guide enogastronomiche e, in questo caso, mediatore, Mauro Pasquali, fiduciario di Slow Food Vicenza, e Marco Margoni, agronomo e produttore di vino della tenuta "La Bertolà " di Trissino.
Il dibattito sarà introdotto da Mario Bagnara, presidente della Biblioteca, e da Antonio Tavarozzi, responsabile delle relazioni esterne dell'Università di scienze gastronomiche.
Tai, la promozione del 'nuovo' Tocai
Sabato 2 Gennaio 2010 alle 11:55
Tai: un programma per promuovere il nuovo nome di un grande vino della tradizione veneta
La Giunta regionale, su iniziativa del vicepresidente Franco Manzato, ha dato il via al Piano esecutivo di iniziative promozionali finalizzate alla conoscenza del Tai, nuovo termine del vino veneto ottenuto dal vitigno Tocai, approvato nel novembre scorso dal Ministero delle politiche agricole. Per la realizzazione delle iniziative previste sarà impegnato un milione di euro. "Tai è il nuovo nome veneto di un vino tradizionale e splendido del Nord Est, quello ottenuto dalle uve Tocai - ha ricordato Manzato - che non può più essere chiamato con il nome del vitigno sulla base di una decisione internazionale che attribuisce la denominazione alla zona ungherese del Tokaj. Dobbiamo però far sapere ai consumatori italiani e stranieri che è cambiato solo il nome, ma il gusto, la qualità e il legame con il nostro territorio rimangono quelli di un tempo, quelli eccellenti di sempre, custoditi sotto il nuovo termine Tai".
Il Piano prevede l'organizzazione di convegni e workshop a carattere tecnico-scientifico; una ricerca a tema sul Tai e sui suoi competitors; incontri con la stampa, focalizzati sul disciplinare di produzione; educational tour e abbinamenti enogastronomici. Verranno pure progettati, prodotti e distribuiti supporti informativi anche a carattere multimediale, destinati a promuovere la conoscenza dei nuovi termini di designazione presso gli operatori e il pubblico, in Italia e all'estero. Saranno inoltre realizzate attività di produzione e veicolazione di gadgets e supporti promozionali. Il progetto prevede inoltre la produzione e diffusione di spot televisivi e radiofonici e la realizzazione di spazi specifici, di 5 - 10 minuti all'interno di trasmissioni presenti nel palinsesto delle emittenti televisive regionali del Veneto e delle regioni contermini. Inserzioni pubblicitarie e redazionali saranno pubblicati anche sui quotidiani e sui periodici a larga diffusione. Verranno anche realizzate attività di promozione attraverso testimonial, iniziative di informazione attraverso la partecipazione a manifestazioni fieristiche e organizzati eventi promozionali dedicati. Altre iniziative specifiche riguarderanno luoghi a forte impatto con il pubblico come l'Aeroporto Marco Polo di Venezia. Iniziative dedicate alla promozione del Tai saranno infine realizzate in occasione di Vinitaly 2010 e della manifestazione "Gusto in scena", in programma al Molino Stucky di Venezia dall'1 al 3 marzo del 2010. La promozione riguarderà anche i siti web istituzionali e le attività di ufficio-stampa. Le diverse iniziative saranno realizzate in forma autonoma da parte della Regione e attraverso i Consorzi di Tutela Vini del Veneto interessati alle denominazioni ex Tocai e l'Unione Regionale dei Consorzi di Tutela dei Vini Veneti DOC U.VI.VE.
Vino analcolico, l'Orgasmatron dei poveri
Martedi 27 Ottobre 2009 alle 17:00Il vino come la Coca Cola: a questo siamo arrivati. In lattina, deanalcolizzato, manipolato secondo il marketing più fighetto, il succo di Bacco verrà messo in commercio col brand Winezero (ma che originalità !) inventato da due giovani vicentini, Manuel Zanella e Massimiliano Bertolini. I due hanno convinto la casa enologica spagnola Emasin a lanciare sul mercato i loro vini come già si è tentato di fare con scarso successo col prosecco. E' il momento giusto, hanno pensato: con tutto questo gran parlare degli effetti malefici dell'alcol, far bere i giovani diventa una missione per cui val la pena di provarle tutte. Fino a non capirci più niente. Né di vino, né di giovani.Â
Continua a leggere