Archivio per tag: VicenzaPiù 234
	
	
			
							
					Categorie: VicenzaPiù, Informazione, Dal settimanale				
			
			
			
							
				 Da VicenzaPiù  234 di Guido Zentile
				
			
			
			Da VicenzaPiù  234 di Guido Zentile
L'impatto trascurato delle opere di cantierizzazione e delle varie fasi di costruzione di una grande opera: l'esempio della Strada Pedemontana Veneta.
Spesso nel contestare e criticare una grande opera, in particolare infrastrutturale, ci si limita a valutare l'impatto che questa ha, e sostanzialmente avrà una volta che sarà attiva e funzionante.
Ma non viene dato sufficiente risalto e attenzione alle opere di cantierizzazione, e agli interventi che compongono le varie fasi di costruzione, i quali, sommati tra loro, comportano un consumo di territorio e di sfruttamento ambientale a livello esponenziale. Continua a leggere
			
			
		
		
						
		La contrada e l'autostrada
Martedi 22 Maggio 2012 alle 10:12 Da VicenzaPiù  234 di Guido Zentile
				
			
			
			Da VicenzaPiù  234 di Guido ZentileL'impatto trascurato delle opere di cantierizzazione e delle varie fasi di costruzione di una grande opera: l'esempio della Strada Pedemontana Veneta.
Spesso nel contestare e criticare una grande opera, in particolare infrastrutturale, ci si limita a valutare l'impatto che questa ha, e sostanzialmente avrà una volta che sarà attiva e funzionante.
Ma non viene dato sufficiente risalto e attenzione alle opere di cantierizzazione, e agli interventi che compongono le varie fasi di costruzione, i quali, sommati tra loro, comportano un consumo di territorio e di sfruttamento ambientale a livello esponenziale. Continua a leggere
			
							
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				 Da VicenzaPiù n. 234
				
			
			
			Da VicenzaPiù n. 234
Quando si arriva per la prima volta in una metropoli nordamericana, la sensazione è quella di entrare in un telefilm. Quelle vie, quelle case, quelle macchine, quelle catene di fast-food, quei grattacieli: diavolo, esistono davvero. E sono proprio così, come li si vede in televisione. Questo è il primo impatto una volta varcata la dogana. Ma, superata la banale meraviglia dei primi momenti, sono le piccole cose che rivelano la vera natura delle comunità che si va ad incrociare. Continua a leggere
			
			
		
		
				
			
		
		
		
	
Cronache di un reporter montecchiano a Vancouver, dove non esiste la parola "extra"
Martedi 22 Maggio 2012 alle 10:01 Da VicenzaPiù n. 234
				
			
			
			Da VicenzaPiù n. 234Quando si arriva per la prima volta in una metropoli nordamericana, la sensazione è quella di entrare in un telefilm. Quelle vie, quelle case, quelle macchine, quelle catene di fast-food, quei grattacieli: diavolo, esistono davvero. E sono proprio così, come li si vede in televisione. Questo è il primo impatto una volta varcata la dogana. Ma, superata la banale meraviglia dei primi momenti, sono le piccole cose che rivelano la vera natura delle comunità che si va ad incrociare. Continua a leggere
 
  
			
 
		
		
	 
				     
				     
				     
				    