Bacchiglione: in caso di alluvione 7 vasche per raccogliere acqua piovana
Mercoledi 18 Luglio 2012 alle 18:15Solidarietà ai miei amici cani nomadi
Sabato 12 Novembre 2011 alle 13:46Giuliari replica alla Lega
Venerdi 18 Dicembre 2009 alle 13:10Comune di Vicenza
Nomadi, l'assessore Giuliari replica alla Lega: "Con voi dieci anni di vergognoso abbandono e ora il pericolo di tradire i veri valori del popolo veneto"
L'assessore Giovanni Giuliari commenta duramente le dichiarazioni della Lega contro la messa in sicurezza dei campi di viale Diaz e viale Cricoli e il percorso di responsabilizzazione dei nomadi avviato dall'amministrazione Variati: "Quanto sta facendo la Lega - dice l'assessore alla famiglia e alla pace - mi preoccupa molto perché mina i veri valori del popolo veneto: accoglienza, solidarietà , aiuto per i poveri, da sempre espressi nell'associazionismo e nel volontariato diffuso del nostro territorio. La situazione che abbiamo trovato dopo dieci anni di amministrazione di centro destra, durante i quali i temi propri del sociale sono stati affidati soprattutto ad assessori della Lega, è vergognosa: campi al limite della vivibilità , fatiscenti, degradati e nessun progetto serio e concreto che prevedesse il rispetto della legalità e il sostegno per quelle famiglie che chiedono di uscire da questa situazione di emarginazione. Al contrario, quegli stessi politici che oggi ci accusano, da amministratori del Comune di Vicenza hanno consentito il non rispetto del regolamento dei campi e non hanno mai fatto alcun provvedimento di espulsione di chi dicono viva nell'illegalità . Per colpa loro e non di altri oggi ci troviamo ad avere queste aree che sono un'offesa ai valori della solidarietà e dell'accoglienza che la città vuole esprimere".
"Apprezzo invece la posizione dell'Udc - prosegue Giuliari - che avuto il coraggio di dimostrarsi realista e di riconoscere l'importanza del rispetto delle persone che vivono nei campi ed in particolare dei tanti minori che stanno affrontando una stagione invernale molto rigida in una situazione di degrado ambientale e igienico sanitario.
"La Lega - conclude l'assessore - vuole eliminare i campi senza proporre alternative. Non è così che si fa amministrazione. Dobbiamo avere il coraggio di affrontare anche i temi più delicati per risolvere insieme alla città i nuovi problemi dell'integrazione sociale".
Campi nomadi, 400 mila euro da Roma?
Mercoledi 16 Dicembre 2009 alle 17:44Comune di Vicenza  Â
Campi nomadi, Variati: "400 mila euro da Roma per voltare pagina"
Un nuovo contratto sociale tra Comune e nomadi: nasce con questo scopo il progetto di sistemazione globale dei campi di viale Cricoli e viale Diaz nel segno della sicurezza e per avviare un percorso concreto di integrazione.
Il Governo Berlusconi, per superare l'emergenza nomadi, mette a disposizione del Veneto 5 milioni di euro. L'amministrazione Variati, con un progetto dettagliato messo a punto in collaborazione con Amcps srl, ne chiede 400 mila per sistemare in modo radicale i due campi cittadini sotto il profilo igienico sanitario e dell'incolumità di chi li abita.
"Con questa operazione - dichiara il sindaco Achille Variati - dopo anni in cui questa parte di città è stata lasciata nell'abbandono e nel degrado, intendiamo stipulare un contratto sociale con famiglie nomadi che vivono Vicenza ormai da 30 anni, avviando un percorso concreto verso l'integrazione di questa realtà ".
"Se otterremo il finanziamento richiesto - prosegue Variati - senza spendere soldi comunali sposteremo provvisoriamente i nomadi a rotazione per dotare i campi di scarichi fognari, di colonnine a norma per l'erogazione dell'energia e dell'acqua, di piazzole e servizi igienici. A mano a mano che ogni famiglia sinti e rom rientrerà nei campi, avrà allacciamenti e servizi propri, per i quali dovrà pagare come ogni famiglia vicentina. Oltre al rispetto delle nuove strutture, i nomadi dovranno dimostrare di farsi carico dei doveri di cittadinanza, tra i quali il pagamento di un affitto, delle bollette, dei costi scolastici per i figli, e dimostrare di vivere nella legalità . A vigilare sul rispetto di queste regole, ci saranno assistenti sociali e agenti della polizia locale".
"E' questo - precisa il sindaco - uno step indispensabile per avvicinarsi all'attivazione delle microaree previste nel PAT che potranno essere avviate solo con la dimostrazione del rispetto degli impegni civici da parte dei nomadi".
"Il progetto di sistemazione dei due campi - aggiunge l'assessore alla famiglia e alla pace Giovanni Giuliari - non è quindi solo un'opera di edilizia, ma un vero intervento di accompagnamento sociale . Noi ci siamo per chi sceglie la legalità . Realizzeremo piazzole da assegnare alle singole famiglie, servizi igienici solo per chi li usa e deve quindi tenerli puliti, nuove recinzioni per garantire sicurezza, illuminazione, fognature, ma attiveremo anche percorsi personalizzati, con particolare attenzione all'inserimento nel mondo del lavoro dei giovani".
Attualmente il Comune si fa carico di circa 28 mila euro di spese relative ai consumi dei due campi occupati da meno di 200 persone, di cui il 40% bambini. Gli adulti si occupano soprattutto di raccolta del ferro e del rame o sono giostrai. Ma è tra i giovani che sta emergendo forte la voglia di una vita normale, come nel caso di due ragazzi di viale Diaz, calciatori semiprofessionisti. Il contratto sociale proposto dal Comune punta soprattutto sulle aspettative e sulla voglia di cambiare stile di vita di queste nuove generazioni.
Nessuna apertura, invece, su via Nicolosi: "E' un insediamento abusivo - precisa il sindaco - che deve chiudere, così come non consentiremo altri accampamenti in giro per la città , da tempo vietati da una mia specifica ordinanza".