Luigi Ugone di "Noi che credevamo nella BPVi" incontra senatori vicentini di PD, Lega Nord, M5S e Fare: allo studio emendamento al decreto su BPVi e Veneto Banca in LCA con 4 mld per i soci truffati! Il video completo
Venerdi 27 Ottobre 2017 alle 22:32
Oggi si è svolta, come da noi già scritto in "diretta" , la riunione ell'Associazione "Noi che credevamo nella BPVi" e in Veneto Banca per parlare dell'emendamento che si vuole venga proposto nell'ambito della legge di stabilità a favore di tutti i risparmiatori coinvolti nel crac delle due banche Venete, la Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca. I senatori convenuti (i vicentini Giorgio Santini e Rosanna Filippin del Pd, Enrico Cappelletti del M5S, Erika Stefani della Lega Nord e la bellunese Raffaela Bellot di Fare) lavoreranno a delle proposte di concerto che riporteranno venerdì 3 novembre alle 13 in un nuovo incontro già concordato presso la sede dell'associazione. Qui pubblichiamo il video integrale degli interventi e di seguito il trsto dell'emendamento proposto e su cui i senatori faranno le loro riflessioni.
Continua a leggereLuigi Ugone ai senatori presenti: “al decreto su BPVi e Veneto Banca in LCA aggiungano emendamento per 4 mld ai soci residui truffati!”. Il 3 nuovo incontro con "Noi che credevamo nella BPVi"
Venerdi 27 Ottobre 2017 alle 17:02Pubblicato alle 13.07, aggiornato alle 17.02. Vari senatori del territorio (tutti invitati è stato detto meno Laura Puppato per precedenti dissensi) hanno aderito all’invito di Luigi Ugone, presidente di “Noi che credevamo nella BPViâ€, per ascoltare la ratio e i dettagli dell’emendamento che l’associazione vuole far proporre, in sede di approvazione della legge di stabilità , ai decreti che, ponendo in LCA la Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, hanno spuntato totalmente le armi dei soci, circa 30.000, che, pur rientrando nei perimetri definiti dalle due ex Popolari, non hanno aderito all’offerta pubblica di transazione e di altri soci che si ritenessero (e il condizionale è formale) danneggiati.
Continua a leggere"Noi che credevamo nella BPVi" venerdì 27 presenta l'emendamento alla finanziaria per BPVi e Veneto Banca e invita i senatori interessati: venite e supportate la proposta
Giovedi 26 Ottobre 2017 alle 12:49Pubblicato il 21 ottobre alle 23.04, aggiornato il 26 alle 12.49. “Noi che credevamo nella BPVi†e in Veneto Banca ha reso noto l'invito che ha trasmesso a tutti i Senatori delle Regioni Veneto, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Toscana e Sicilia: «L’associazione “Noi che credevamo nella Banca Popolare di Vicenza†e in Veneto Banca, invita tutti i senatori di buona volontà  e che hanno a cuore le sorti del risparmio, dei risparmiatori e del proprio territorio all’incontro che la nostra associazione terrà venerdì 27 alle ore 12:45 presso la nostra sede in via Zamenhof, 829 a Vicenza".
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Giovedi 26 Ottobre 2017 alle 12:07Antonino Cappelleri in Commissione Banche sulla BPVi, due ore di verità e contraddizioni da ascoltare e commentare dopo i primi rilievi amari di Luca Canale: Zonin & c. intanto la fanno franca patrimonialmente
Mercoledi 25 Ottobre 2017 alle 23:14In una giornata di audizioni presso la Commissione d'inchiesta sulle banche è toccato ad Antonino Cappelleri, procuratore capo di Vicenza, assistito dai pm Luigi Salvadori e Gianni Pipeschi, ripercorrere le tappe della vicenda che ha coinvolto la Banca Popolare di Vicenza e fare l'excursus sulle indagini. Nelle circa due ore di "deposizione al contrario", che vi proponiamo integralmente, ci sono varie affermazioni del magistrato degne di "valutazione" ma occorre prima sentire con attenzione quanto dichiarato a Pier Ferdinando Casini & c.
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Mercoledi 25 Ottobre 2017 alle 14:13Dopo eventi drammatici che hanno travolto col sistema bancario anche BPVI e Veneto Banca, è un dovere rinnovare i vertici di Bankitalia
Domenica 22 Ottobre 2017 alle 00:02Nella seduta parlamentare del 17 ottobre scorso sono state presentate varie mozioni riguardanti la nomina del governatore della Banca d’Italia, e più o meno tutte si esprimono decisamente contro la rinomina di Ignazio Visco. (nell'immagine di copertina con Carmelo Barbagallo a capo della Vigilanza, ndr). In particolare, la tanto citata mozione del PD* sottolinea che “si tratta di una scelta particolarmente delicata in considerazione del fatto che l'efficacia dell'azione di vigilanza della Banca d'Italia è stata, in questi ultimi anni, messa in dubbio dall'emergere di ripetute e rilevanti situazioni di crisi o di dissesto di banche, che … avrebbero potuto essere mitigate nei loro effetti da una più incisiva e tempestiva attività di prevenzione e gestione delle crisi bancarie.â€
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Venerdi 20 Ottobre 2017 alle 16:14Il Fatto: il decreto Popolari, il bail-in, Etruria ecco perché Matteo Renzi "odia" Ignazio Visco
Mercoledi 18 Ottobre 2017 alle 09:58"Visco sì, Visco no" e Barbagallo si defila, ma Luigi Ugone di "Noi che credevamo nella BPVi" insorge: se non è solo propaganda elettorale, i politici approvino in Finanziaria il ristoro di tutti i soci truffati!
Mercoledi 18 Ottobre 2017 alle 09:38Dopo l'approvazione della mozione del Partito Democratico che ieri, 17 ottobre, ha di fatto sfiduciato al gestione di Bankitalia da parte di Ignazio Visco, che punta alla conferma fra un mese come governatore e che ha trovato subito tra i suoi "difensori" il presidente Sergio Mattarella, per motivi apparentemente istituzionali e/o per corrispondere agli equilibri di potere dettati dalla BCE, e Forza Italia, per quali ragioni onestamente questo giornale non lo comprende a meno che non si limitino elettoralemente a dire l'opposto di quello che pensa il Pd renziano, è intervenuto Luigi Ugone.
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