Archivio per tag: Rifondazione Comunista-FdS
Chiusura Desio & Robè, preoccupazione per i dipendenti
Venerdi 21 Dicembre 2012 alle 14:53
Circolo "Carlo Giuliani" di Rifondazione Comunista-FdS, Vicenza Nordest  -  Desio&Robè storico magazzino commerciale vicentino, nato nel 1962, per il quale sono passate diverse famiglie del vicentino chiude. Chiude lasciando sul lastrico le famiglie dei 23 dipendenti, di cui alcuni con 30 di anzianità lavorativa che non troveranno collocazione, mentre i titolari i fratelli Ricci, salvano il loro capitale personale accumulato in questi anni e potranno godere della loro vecchiaia, investendo magari in altri settori.
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Categorie: Sanità, Diritti umani
Malattie rare, giovedì sit-in al San Bortolo
Martedi 13 Marzo 2012 alle 11:32
Partito della Rifondazione Comunista-Fds - Malattie rare: vanno riconosciute tutte! - Sit-in manifestazione giovedì 15 marzo ore 11.45 entrata principale ospedale San Bortolo organizzato daÂ
Prc FdS, Dipartimento Stato sociale Sanità – Federazione di Vicenza e Associazioni dei Malati di Vicenza. Sensibilità chimica multipla (Mcs), sindrome da stanchezza cronica, fibromialgia, elettrosensibilità sono malattie che la regione veneto non riconosce: perche'? i malati non sono tutti uguali? cittadini e cittadine, forze politiche, associazioni sono invitate/i a partecipare.
Continua a leggereIeri manifestazione degli Indignados a Vicenza
Lunedi 31 Ottobre 2011 alle 15:46
Riceviamo da Irene Rui e pubblichiamo
Ieri alle 16,30 a Vicenza, circa 500 cittadini indignati sono tornati in piazza per affermare che nessuno ha il diritto di limitare la libertà di manifestare, contro le politiche di autoritarie di questo governo che cancella i diritti sanciti dalla Costituzione e in disappunto con le manovre del governo a favore della BCE e dei mercati finanziari che stanno portando l'Italia ad una situazione simile alla Grecia. Continua a leggere
Ieri alle 16,30 a Vicenza, circa 500 cittadini indignati sono tornati in piazza per affermare che nessuno ha il diritto di limitare la libertà di manifestare, contro le politiche di autoritarie di questo governo che cancella i diritti sanciti dalla Costituzione e in disappunto con le manovre del governo a favore della BCE e dei mercati finanziari che stanno portando l'Italia ad una situazione simile alla Grecia. Continua a leggere