Tosetto: recupero delle serre al parco Querini
Venerdi 25 Giugno 2010 alle 04:10Ennio Tosetto, Comune di Vicenza - Una collaborazione tra Comune, architetto Emilio Alberti e "Civiltà del Verde"
Le serre del parco Querini, patrimonio storico e esempio unico in città , saranno restaurate e diventeranno un centro di conoscenza del verde grazie alla collaborazione tra il Comune di Vicenza, proprietario del sito, l'architetto Emilio Alberti, che ha offerto al Comune il progetto di recupero, e all'associazione "Civiltà del verde" che ha promosso la riflessione sul sito.
Continua a leggereCentro conoscenza del verde nelle serre del Querini
Mercoledi 16 Giugno 2010 alle 18:43Comune di Vicenza - Le serre del parco Querini verranno restaurate e ospiteranno un centro di conoscenza del verde. Questo è quanto previsto dal progetto che l'architetto Emilio Alberti ha predisposto, su richiesta dell'associazione "Civiltà del verde", e donato al Comune di Vicenza. "Il processo che ha consentito la preparazione del progetto di restauro delle serre del Parco Querini, offerto al Comune dall'architetto Alberti - commenta l'assessore ai lavori pubblici Ennio Tosetto -, è interessante sia dal punto di vista culturale, perché consente di recuperare una parte di storia della città , ma soprattutto mette in evidenza la positività del rapporto tra Comune e associazioni locali impegnate nella salvaguardia del patrimonio storico cittadino.
Continua a leggereGiornata Nazionale dello Sport a Parco Querini
Martedi 8 Giugno 2010 alle 11:49Coni Vicenza - Mille e forse più ragazzi hanno animato domenica 6 giugno il parco Querini di Vicenza trasformato in occasione della 7^ edizione della Giornata Nazionale dello Sport in un caleidoscopio di giochi, sport, prove di abilità e tanta, tanta festa.
Un pomeriggio sportivo straordinario che ha obbligato il Comitato Provinciale del CONI, per mezzo del suo Staff Tecnico con il Segretario Isabella Pontalti in cabina di regia, promotore dell'evento con la collaborazione del Comune di Vicenza, ad un super lavoro che si è protratto ben oltre le 18,30, termine fissato per la conclusione della kermesse.
Continua a leggereInjoy ... your wellness, oggi in tanti a Parco Querini
Domenica 23 Maggio 2010 alle 15:49InJoy Vicenza - Grande successo di partecipazione oggi ai corsi gratuiti di InJoy Vicenza a Parco Querini, concesso grazie all'Assessorato allo sport. Giovedì incontro con la dr.ssa nutrizionista Silvia Marchesin su "L'alimentazione per l'estate". Check up medico e 4 settimane di fitness mirato gratis per tutti
Continua a leggereParco Querini, corsi gratuiti InJoy per ... sedentari
Sabato 22 Maggio 2010 alle 18:48InJoy Vicenza - Corsi gratuiti di InJoy Vicenza domani a Parco Querini, concesso grazie anche all'Assessorato allo sport di Vicenza e giovedì la dr.ssa nutrizionista Silvia Marchesin parlerà di "L'alimentazione per l'estate". Check up medico e 4 settimane di fitness mirato gratis per tutti
L'InJoy Vicenza, in collaborazione con l'Assessorato allo Sport, che ha reso possibile l'utilizzazione della splendida cornice di Parco Querini, domani, domenica 23/5, dalle 9.30 alle 12.30 proprio a Parco Querini terrà gratuitamente per tutti i cittadini corsi all'aperto, finalizzati a far avvicinare un sempre maggior numero di persone sedentarie all'attività fisica per il proprio benessere, contro sovrappeso e obesità , cause sempre più frequenti di varie patologie*.
Il Parco delle scienze nel Parco Querini
Venerdi 29 Gennaio 2010 alle 03:50
È nato il Parco delle scienze, oggi al Querini l'inaugurazione di sette attrazioni per imparare la fisica giocando
L'albero delle visioni, il triangolo impossibile, i tubi comunicanti, l'organo di Pan, la batteria a mano, il caleidogira, le carrucole: sono queste le sette attrazioni del nuovo "Parco delle scienze", nato a parco Querini dall'iniziativa coordinata degli assessorati all'istruzione e ai lavori pubblici.
Il parco è stato inaugurato giovedì mattina dall'assessore all'istruzione e alle politiche giovanili Alessandra Moretti e dell'assessore ai lavori pubblici Ennio Tosetto, alla presenza degli insegnanti e degli alunni delle classi 3 A e B scuola primaria Zanella.
"Abbiamo realizzato il Parco delle scienze con giochi didattici - commenta l'assessore all'istruzione Alessandra Moretti - perché i bambini possano giocare e contemporaneamente imparare grazie all'aiuto della natura. La visualizzazione e l'esemplificazione dei fenomeni fisici per mezzo degli oggetti introdotti a parco Querini condurranno i bambini ad una comprensione più semplice ed immediata. Inoltre abbiamo inserito due gioghi di legno adatti ai più piccoli: nei prossimi anni intendiamo aggiungerne altri così i bambini, passeggiando tra la vegetazione del parco potranno scoprire i nuovi giochi."
"Il parco diventa quindi uno strumento didattico per gli insegnanti - interviene l'assessore ai lavori pubblici Ennio Tosetto - che potranno accompagnare i bambini ad una lezione all'aria aperta. Invito inoltre i ragazzi a ritornare al parco anche con i genitori per scoprire insieme le sorprese del Parco delle scienze".
L'assessore Tosetto ha accompagnato i bambini presenti a scoprire insieme all'assessore Moretti e alle insegnanti i giochi distribuiti nel parco. Ad uno ad uno sono state tolte che le coperture dei giochi per svelare i misteriosi oggetti sottostanti. I ragazzi, sorpresi e incuriositi, hanno subito sperimentato i giochi, correndo da una parte all'altra e mettendosi in fila in attesa del proprio turno.
Il Parco delle scienze, individuato in un'area del parco poco frequentata, compresa tra il percorso vita recentemente ristrutturato e l'ingresso di via Rodolfi, è pensato per i ragazzi dai 6 ai 14 anni ai quali propone attrezzature ludico-scientifiche utili per comprendere in modo semplice, immediato e divertente fenomeni fisici, come la riflessione della luce, le vibrazioni, la frequenza dei suoni e le illusioni ottiche.
Attraverso i giochi il ragazzo non si limita ad osservare in modo passivo un fenomeno fisico, ma diventa diretto protagonista dell'esperimento, gioca e vive l'esperienza in prima persona, esplorando così, quasi senza accorgersene, proprietà e leggi scientifiche.
Per un costo complessivo di circa 50 mila euro i lavori sono stati eseguiti dall'impresa Edilstrade su progetto e direzione lavori del settore Lavori pubblici e grandi opere.
L'intervento ha visto la realizzazione di un percorso in calcestre con profili metallici lungo il quale sono state disposte le sette attrazioni (in acciaio inox, per una maggiore resistenza alle intemperie e al tempo), accompagnate da pannelli che spiegano la funzione del gioco, il suo utilizzo e l'età consigliata.
Ecco dunque che con l'albero delle visioni il ragazzo può sperimentare tre diversi strumenti ottici: il microscopio, il cannocchiale e il periscopio che gli servono per ingrandire oggetti vicini, avvicinare quelli lontani o cogliere ciò che non è sulla linea visuale.
Con il triangolo impossibile, invece, crede di vedere un triangolo attraverso un mirino, ma se si avvicina all'oggetto scopre che è formato da tre elementi ad angolo retto i cui estremi non si toccano: si tratta quindi di un inganno del sistema percettivo che viene influenzato dall'esperienza passata.
Ancora, i tubi comunicanti servono per far comprendere come i suoni si propaghino nitidamente, anche a distanza di diversi metri, se incanalati, perché le vibrazioni rimbalzano sulla parete interna.
Con l'organo di Pan (o tubi sonori), i bambini comprendono come lunghezze diverse delle canne producano suoni più o meno gravi.
La batteria a mano dimostra il passaggio di corrente che si crea tra due piastre metalliche di diverso materiale attraverso il corpo.
Le carrucole servono a fare comprendere con facilità i principi della meccanica che consentono di sollevare il medesimo peso con maggiore o minore sforzo a seconda del numero e della dimensione delle carrucole impiegate.
Infine, con il caleidogira i bambini sperimentano in scala maggiore i fenomeni di riflessione degli oggetti dell'ambiente circostante propri del caleidoscopio.
Accanto ai giochi per i bambini più grandi, sono stati inseriti anche due giochi di legno adatti anche ai bambini più piccoli. La chiocciolina e la piramide possono essere agevolmente utilizzate dall'età di 3 anni.