Archivio per tag: Maurizio Sacconi

Categorie: Politica, Eventi

Sacconi e Ass. Regione sul lavoro, lunedì

Sabato 20 Marzo 2010 alle 13:26

Elena Donazzan                          
   

Ministro Maurizio SacconiIl Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Maurizio Sacconi e l'assessore regionale all'Istruzione, alla Formazione e al Lavoro Elena Donazzan, parteciperanno al "faccia a faccia" sul tema

"Veneto - Italia 2020: genius loci" con imprenditori, consulenti del lavoro e con dirigenti del Pdl

 

lunedì 22 marzo alle ore 11.00


presso azienda Performare (del gruppo Pulitalia)
Via Retrone, 1 Olmo di Creazzo (VI)

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Categorie: Politica, Informazione

Il Veneto e la zuffa tra Lega e Pdl, di A. Statera

Lunedi 8 Marzo 2010 alle 08:30

Fonte La Repubblica  

Riportiamo come base di dibattito e commento l'articolo pubblicato il 7 marzo su La Repubblica a firma Alberto Statera e ripreso da www.dirittiglobali.it (clicca qui)


Luca Zaia e Giancarlo Galan, quando erano amiciE nel derby del Nordest la Lega apre la questione morale "Il Pdl deve candeggiarsi"
La sfida di Zaia un test sulla crisi del berlusconismo. Ad eccitare la zuffa anche una bordata del governatore uscente sul Carroccio: "Quelli sono bifolchi"
Perquisita la Credinvest, banca degli sponsor di Galan, nell´ambito dell´inchiesta sulla frode Fastweb-Sparkle. Gobbo preannuncia lo spoil system di Zaia: "Persone di fiducia nei posti chiave e turn-over come nei lander"

di ALBERTO STATERA
VENEZIA - «Fanatici e bifolchi» (Giancarlo Galan ai leghisti); «Dovete fare il candeggio a prova di corruzione come la Lega» (il leghista Giampaolo Gobbo al Popolo della Libertà); «Mi fa schifo» (ancora Galan a Maurizio Sacconi sul modo «indecente» di far politica del ministro suo compagno berlusconiano).

Altro che la battaglia della Polesella tra veneziani e ferraresi sulle sacre acque del Po.

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Categorie: Politica, Sindacati

Alcoa per 6 mesi riapre anche a Fusina

Venerdi 26 Febbraio 2010 alle 00:50
Redazione di VicenzaPiù   

 

Grazie all'intesa raggiunta a Palazzo Chigi tra le parti sociali (governo, enti locali, azienda e sindacati) gli stabilimenti operativi dell'Alcoa tornano operativi per 6 mesi e l'azienda si impegna al ritiro della Cig

La multinazionale Alcoa opera in Veneto a Fusina e in Sardegna a Portovesme e, secondo il comunicato della Presidenza del Consiglio, 'accoglie l'invito del governo di procedere per un periodo fino a sei mesi ad assicurare la continuità dei propri impianti in Italia e si impegna al ritiro della Cig'.

Il commento del ministro Maurizio Sacconi: "fatto un significativo passo in avanti per il futuro degli impianti".
E' previsto un nuovo incontro ad aprile

 

 

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Categorie: Politica

Sacconi teme Zaia, cioè il Pdl la Lega

Domenica 21 Febbraio 2010 alle 17:40
Roberto Ciambetti  

 

Ciambetti (Lega): "Sacconi ha paura: ma chi è causa del suo mal, pianga sé stesso"
I ministri veneti, Maurizio Sacconi e Luca Zaia, amici-nemici in casa (foto gazzettino.it)"Più che la politica mi sembra che certe dichiarazioni in questa fase pre-elettorale, dovrebbero interessare la psicanalisi. Guardate Sacconi: più che la logica sembra l'irrazionalità ad emergere manifestando una paura inconscia che è interessantissima non solo, ovviamente, per lo psicanalista".

Roberto Ciambetti, presidente del gruppo consigliare regionale della Lega Nord -Liga Veneta ad un incontro con il mondo del volontariato nel Bassanese replica alle "ennesime e reiterate dichiarazioni del ministro Sacconi che continua da giorni con un ritornello ormai noioso - ha detto Ciambetti - quello per cui, secondo lui, Zaia dovrà essere una sorta di primus inter pares: ma Zaia mette per prima il Veneto, prima gli interessi del nostro popolo e poi, molto poi, gli interessi dei partiti. In realtà Sacconi ha paura: è la paura di chi, da uomo intelligente, sa di trovarsi davanti a situazioni e scenari nuovi, perché Luca Zaia, se verrà eletto, uscirà dalla banalità, dallo scontato, segnerà un cambiamento epocale. Sacconi sa che il cambiamento è necessario e cerca di mettere la mani avanti così le sue dichiarazioni sembrano voler essere una sorta di profezia che si auto-adempie. Insomma potremmo essere davanti ad una applicazione del Teorema di Thomas, ma la società veneta, e il mondo della solidarietà e del volontariato oggi qui presente lo dimostrano, vuole da noi un segnale di forte discontinuità".

L'esponente leghista poi avanza un'altra chiave di lettura delle tensioni in casa Pdl: "Sacconi vuole poi mascherare le lacerazioni, violente, che si registrano in casa sua, dove sta scoppiando una guerra interna senza precedenti: non sono affari nostri, ma è evidente che il Pdl è più che diviso. Poi, è interessante vedere l'insistenza con cui Sacconi parla della leadership di Galan presentandola come ben diversa da quella che dovrà caratterizzare Zaia - ha proseguito Ciambetti - Sacconi dipinge un Galan decisionista, accentratore, padre-padrone, mentre Zaia dovrebbe essere molto più rispettoso degli alleati: Galan ha fatto quello che voleva, Zaia, secondo il ministro del lavoro, deve essere un pari tra pari. In verità, la Lega è sempre stata leale ha sempre rispettato non solo gli alleati ma anche le altrui opinioni; altri non possono dire altrettanto ed ecco, allora, che qualcuno teme di essere ripagato con la stessa moneta con cui, in un passato non lontano, aveva trattato i suoi, leali, compagni di viaggio. Ed anche questa è una paura che emerge in maniera esemplare in Sacconi. Che dire? Chi è causa del suo mal, piange sé stesso"

 

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Categorie: Politica

Lunedì: Uil, Sacconi, welfare e federalismo

Sabato 19 Dicembre 2009 alle 08:15

Uil Vicenza   

 

Dalla crisi alla sfida riformista: riflessioni su Welfare e Federalismo

Lunedì a Vicenza il Ministro Sacconi. La Uil del Veneto chiama a raccolta gli interlocutori più importanti per riflettere su un nuovo protagonismo sociale e sul riformismo nel XXI secolo

 

UilIn Italia si parla da trent'anni di riforma federalista, ma pochissimo si è ragionato su come questa impatta sul nostro sistema di Welfare e sulle ipotesi di ristrutturazione che lo interessano. E' partendo da questa considerazione che lunedì 21 dicembre la Uil del Veneto chiama a raccolta in Camera di Commercio a Vicenza politici, esperti, sindacalisti, imprenditori e rappresentanti di importanti realtà impegnate nel sociale. Un incontro al quale parteciperà il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Maurizio Sacconi e che dovrebbe essere chiuso dal segretario generale Uil Luigi Angeletti. L'appuntamento è dalle ore 9,30 in Sala Marzotto, nella sede della Camera di Commercio in corso Fogazzaro, 37.
Da mesi infatti la Uil ha avviato a livello nazione una riflessione e un confronto sulle prospettive del riformismo nel nuovo secolo, prospettive rispetto alle quali il sindacato intende rivestire un ruolo importante. "Ci chiediamo come la crisi possa costituire non solo un momento di grande difficoltà, ma anche un'occasione per orientare in senso riformista la trasformazione in atto" spiega Paolo Pirani, segretario confederale Uil.
Maurizio SacconiAll'interno di un itinerario di incontri che ha coinvolto diversi territori d'Italia, Vicenza - uno dei cuori pulsanti del Nord-Est - è stata scelta poprio per l'approfondimento sul rapporto fra Welfare e federalismo. Una riflessione che, partendo dalla crisi dello stato sociale, si domanda come si possano ridisegnare i modelli di Welfare al fine di costruire azioni che valorizzino la complementarietà, la bilateralità, la sussidiarietà. Temi sui quali il Nord-Est, per la Uil, può diventare oggi un vero e proprio laboratorio per tutto il paese.
Oltre al Ministro Sacconi e a Gerardo Colamarco, Segretario Generale UIL Veneto, sono previsti gli interventi di Carmelo Barbagallo, Segretario Confederale UIL; Romano Bellissima, Segretario Generale UIL Pensionati; Francesco Borga di Confindustria Veneto; Giuseppe Bortolussi, Segretario CGIA Mestre; Paolo Carcassi, Segretario Confederale UIL; Maurizio Castro, della Commissione Lavoro del Senato; Gianni De Michelis, Presidente IPALMO; Carlo Fiordaliso, Segretario Confederale UIL; Michel Martone, Docente dell'Università di Teramo; Ilario Novella, Presidente della Banca di Credito Cooperativo San Giorgio e Valle Agno; Paolo Pirani, Segretario Confederale UIL; Giovanni Puglisi, Rettore dell'Università IULM; Luca Romano, Direttore di Panel Data; Don Giovanni Sandonà, Delegato delle Caritas Diocesane del Nord Est; Giovanni Torluccio, segretario Generale UIL FPL; Giovanni Tria, docente dell'Università di Roma e Achille Variati, Sindaco di Vicenza. Per le conclusioni è previsto l'intervento di Luigi Angeletti, Segretario Generale UIL.

Uil Vicenza - Il Sindacato dei Cittadini
Via Salvatore Quasimodo 47/49 ��? 36100 Vicenza
Tel. 0444 562477 ��? Fax 0444 962819
www.uilvicenza.it
[email protected]  

 

 

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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