L'on. Manuela Di Centa lunedì 15 a Bassano
Sabato 13 Marzo 2010 alle 15:50
Nell'ambito dei convegni organizzati per sostenere la candidatura al Consiglio Regionale del Sen. Antonio Pasinato (Popolo della Libertà ), sarà a Bassano l'On. Manuela Di Centa, campionessa olimpica, sette volte sul podio, ed oggi parlamentare, componente della Commissione Cultura, scienza ed Istruzione della Camera dei Deputati.
L'incontro, presentato da Giampi Zanata, componente del Coordinamento Provinciale del PDL, si terrà lunedì 15 marzo alle ore 12.00 presso il ristorante "Al Camin" di Bassano del Grappa (via Capitelvecchio 44).
Il convegno "Realtà e prospettive dello sport in Italia" vedrà la partecipazione, oltre che della relatrice On. Manuela Di Centa, dell'On. Lia Sartori, parlamentare europea, e dell'On. Marino Zorzato, vice coordinatore regionale del PDL.
Le conclusioni saranno affidate al Sen. Antonio Pasinato.
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Eminenza Azzurra in declino
Mercoledi 3 Febbraio 2010 alle 17:29Ci ha sempre un po' stupito, di Lia Sartori, il suo contegno da impassibile sfinge. Sulla stampa, articoli su articoli - anche nostri - che la identificavano come il braccio destro dell'ex governatore veneto Giancarlo Galan, che non ha fatto mistero di averla al suo fianco come consigliere speciale soprattutto per gli affari riguardanti la sanità (non dimentichiamo che il compagno di Lia era lo scomparso Vittorio Altieri, titolare dell'omonimo studio d'architettura di Thiene, attivissimo negli appalti ospedalieri).
Nel mondo della politica, invece, solo due sono stati gli avversari che hanno osato attaccarla frontalmente sul suo ruolo informale di deus ex machina delle nomine di primari e direttori generali Asl: uno esterno, il democratico Claudio Rizzato, e uno interno, l'ex compagno di partito Raffaele Grazia, oggi in campo per le regionali con enormi cartelloni sotto il simbolo dell'Udc (e dalla signora forzista, per questo, si è beccato una querela).Â
Continua a leggereRegionali, Toniolo ufficializza la candidatura
Venerdi 29 Gennaio 2010 alle 18:10Costantino Toniolo (Pdl)
TONIOLO, CANDIDATO DEL TERRITORIO
PERCHE' VICENZA POSSA CONTARE NEL VENETO
Alla Stazione ferroviaria di Vicenza, Costantino Toniolo ufficializza la propria candidatura alle elezioni regionali di marzo 2010
Un simbolico biglietto del treno con destinazione Venezia: Costantino Toniolo ha ufficializzato così la sua candidatura alle elezioni del Consiglio Regionale del Veneto del 28 e 29 marzo. Punto di partenza della campagna elettorale, che si aprirà ufficialmente tra un mese, è stata la Stazione ferroviaria di Vicenza, dove Costantino Toniolo ha incontrato giornalisti e sostenitori per spiegare le ragioni del suo impegno nella lista del PDL.
Erano presenti all'incontro, oltre a sindaci e assessori di molti Comuni vicentini, l'on. Lia Sartori europarlamentare, Pier Antonio Zanettin coordinatore provinciale del PDL, l'assessore provinciale Nereo Galvanin, i consiglieri provinciali Roberto Cattaneo e Romano Leonardi, il consigliere comunale di Vicenza Lucio Zoppello.
"Siamo ottimisti e innovatori - ha detto l'on. Sartori - per questo abbiamo voluto dare il la alla campagna elettorale in anticipo, per avere più tempo e più occasioni per presentarci e per parlare con i vicentini. Costantino Toniolo è il candidato giusto, ha una lunga esperienza, è una persona concreta su cui si può contare e in questi anni ha raccolto il consenso di molti amministratori locali. Il Veneto è una Regione forte, dove in questi anni sono stati raggiunti importanti traguardi nel settore delle infrastrutture, nella sanità , nella salvaguardia del territorio, delle tutele sociali. Ora bisogna portare avanti questo impegno e Toniolo ha le caratteristiche giuste per farlo".
"Abbiamo scelto Costantino Toniolo - ha affermato Zanettin - per la sua conoscenza del territorio e della realtà locale, avendo contribuito come assessore provinciale alla soluzione di diverse problematiche legate alla viabilità , alla difesa del suolo, alla sicurezza stradale. Riteniamo sia uno dei candidati più accreditati: la nostra è una lista forte, contiamo di poter arrivare a 3 eletti nella quota proporzionale".
"Comincia un viaggio che spero possa portare Vicenza a Venezia, dando alla nostra città e alla provincia il peso e la rappresentatività che meritano -ha detto nel suo intervento Toniolo - la mia candidatura è espressione della volontà di partecipazione dei vicentini alle decisioni che riguardano il loro futuro, quello del loro territorio e di tutta la Regione.
Ho accettato questa sfida interpretando il desiderio di molti vicentini per una politica più vicina alla gente, che sia in grado di esprimere competenza e che pensi prima di tutto ad intervenire e risolvere i problemi".
Toniolo ha insistito sul suo metodo di lavoro, che privilegia la collaborazione e il coinvolgimento attivo attraverso il dialogo costante con i cittadini, con le amministrazioni comunali e con tutti i soggetti pubblici e privati del territorio, per stimolare il loro coinvolgimento attivo. Da queste premesse discendono i punti programmatici del suo impegno per il Veneto: 12 idee su economia, e lavoro, sicurezza, federalismo, viabilità , ciclabilità , difesa del suolo, trasporto pubblico, sicurezza stradale, ambiente, cultura e innovazione per ripensare il rapporto con il territorio, aprirsi alle collaborazioni e allo scambio, razionalizzare gli interventi.
Continua a leggereUltimo venne l'ambiente
Martedi 10 Novembre 2009 alle 18:23Complimenti. La settimana scorsa l'europarlamentare del Pdl Lia Sartori ha ricevuto il premio come miglior eurodeputato europeo per quanto riguarda la categoria "ambiente". Le motivazioni fanno riferimento al suo impegno, nel corso della passata legislatura, su temi come i rischi legati all'utilizzo di prodotti chimici, la prevenzione delle infezioni ospedaliere, l'etichettatura e l'imballaggio di sostanze e miscele. Da quando è stata rieletta, questa primavera, la Sartori ha lasciato la commissione ambiente e sanità ed è passata a quella che si occupa di industria, ricerca ed energia. Non dovrebbe, quindi, essere intervenuta in prima persona in una decisione presa proprio dalla commissione ambiente a fine ottobre: oggetto, la riduzione delle emissioni di gas serra previste dal protocollo di Kyoto. In pratica, la commissione parlamentare ha approvato una proposta che prevede deroghe all'obbligo di pagare per le emissioni inquinanti per 164 settori industriali, quelli considerati più a rischio delocalizzazione. Il meccanismo è complesso ma, semplificando molto, funziona così: per rispettare la riduzione di gas inquinanti prevista dal protocollo, dal 2013 le industrie dovrebbero iniziare a pagare in base alle loro emissioni: ogni tonnellata di Co2, 30 euro.