Oltre il 50% della popolazione veneta è pendolare
Lunedi 29 Dicembre 2014 alle 21:26Pubblicato l'avviso per la formazione dell'albo dei rilevatori statistici
Mercoledi 24 Dicembre 2014 alle 15:15In Veneto 30 mila posti in più: è la regione con il minor tasso di disoccupazione in Italia
Domenica 30 Novembre 2014 alle 11:40Di Gianni Favero
Togliendo le aree fuori campionato delle Province autonome di Trento e Bolzano, al 30 settembre il Veneto è la regione con il minor tasso di disoccupazione in Italia, pari al 6,7%, sostanzialmente stabile rispetto ad un anno fa, quando era al 6,5%. Non solo. In dodici mesi lo stock degli occupati è cresciuto di 30 mila unità , a 2,1 milioni, dato che sale a 40 mila se si considerano i dipendenti dell’industria, portatisi a 616 mila, dove gli occupati totali passano da 690 a 725 mila, con un’accelerazione senza pari nel Nord Italia.
Continua a leggereRenzi dà i numeri. Sull'occupazione
Sabato 29 Novembre 2014 alle 07:31Vicenza anticiperà per l'Italia la rilevazione sui prezzi: ad ottobre -0,1%
Venerdi 31 Ottobre 2014 alle 11:45Comitato Cittadino Creazzo: grave che l'Istat tratti l'azzardo come un consumo culturale
Martedi 14 Ottobre 2014 alle 22:36
Non condividiamo e riteniamo grave che l'Istat tratti l'azzardo come un consumo culturale, alla pari della spesa per libri, biblioteche,teatri, istruzione, cinema ed altre attività culturali e sportive. Eppure, proprio quell'azzardo che l'Istat fa così rientrare, è considerato, in termici economici, un fattore di demerito.
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Ci dovevano stupire
Venerdi 29 Agosto 2014 alle 09:00Una riflessione sulla situazione disperante del nostro paese: che fare?
Martedi 1 Aprile 2014 alle 22:06La violenza di genere nel Veneto sopra la media italiana: ecco i dati regionali del 2013
Venerdi 7 Marzo 2014 alle 12:06Stabilità, immobilismo, restaurazione ovvero il trionfo dell'indifferenza. Anche a Vicenza
Domenica 5 Gennaio 2014 alle 20:28Il 2013 è stato un anno orrendo. Finisce lasciando macerie. Nessuna ripresa, sempre meno lavoro, uno stato sociale allo stremo, servizi pubblici tagliati, diritti cancellati, sperequazione, ambiente devastato, lavoro precario e insicuro in tutti i sensi, cassa integrazione alle stelle, disoccupazione ai massimi storici. E poi corruzione, evasione fiscale, truffe a qualsiasi livello, il tutto condito da un'informazione pilotata che parla d'altro e devia l'attenzione verso "cose" meno importanti, si lanciano personaggi che "bucano lo schermo" come fossero prodotti di supermercato, personaggi che, spesso e volentieri, fanno parlare di sé grazie a scandali più o meno importanti.
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