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Comitato Cittadino Creazzo: grave che l'Istat tratti l'azzardo come un consumo culturale

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 14 Ottobre 2014 alle 22:36 | 0 commenti

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Riceviamo dal Direttivo del Comitato Cittadino Creazzo un documento sul gioco d'azzardo intitolato “Quale futuro con il gioco d'azzardo” e lo pubblichiamo integralmente

Non condividiamo e riteniamo grave che l'Istat tratti l'azzardo come un consumo culturale, alla pari della spesa per libri, biblioteche,teatri, istruzione, cinema ed altre attività culturali e sportive. Eppure, proprio quell'azzardo che l'Istat fa così rientrare, è considerato, in termici economici, un fattore di demerito.

 

L'Economist, poco tempo fa, ha indicato le perdite degli italiani nel settore dell'azzardo in 17,1 miliardi complessivi (9,6 in slot machine e videolotteries). Questo senza contare i danni sociali e sanitari.

Noi dobbiamo avere la forza di separare i due mondi: la cultura non è compatibile con l'azzardo.

Se non lo faremo, saremo costretti ad una grave sconfitta sociale.

Che cosa sta succedendo attorno a noi? Quali scenari stiamo costruendo per i nostri Giovani? Ci rendiamo sempre più conto che vi è un aumento notevole di ragazzi con una forte propensione alla dipendenza da gioco d'azzardo? Utilizzano per giocare d’azzardo la mancia, i soldi per la spuntino, quelli per i vari abbonamenti  sviluppando così una personalità vulnerabile alla dipendenza e passano il tempo aspettando quel risultato vincente che non c 'è quasi mai, con il rischio di vincere invece una dipendenza patologica.

Sono tante le app sugli smartphone, porte sempre aperte e costruite apposta per permettere a chiunque di collegarsi ovunque e scommettere. Il tam tam giovanile, anche rispetto alle scommesse, è molto rapido ed efficace. I giovani si raccontano in quali  tabaccherie o bar riescono a scommettere senza avere il problema di esibire il documento d'identità, scambiandosi suggerimenti e consigli su come "farcela" .

Questo non si può permettere! Questo non dobbiamo lasciare che accada! E per questo non ci stancheremo di denunciare, raccontare, testimoniare, organizzare eventi sul tema e portare avanti questa battaglia.

Sin dalla costituzione del Comitato, nel settembre 2011, abbiamo sempre lavorato su tematiche legate a migliorare la qualità della vita a Creazzo; fra questi temi, per l'impatto sempre più devastante, ampiamente riconosciuto a livello internazionale, che si ha in termini sociali, economici e sanitari sulle Famiglie, i Giovani e gli Anziani, vi è anche il Gioco d'Azzardo.

Questo, a nostro avviso, è un argomento che deve essere di "TUTTI".

Leggi tutti gli articoli su: Istat, Gioco d'azzardo, Comitato cittadino Creazzo

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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