Archivio per tag: guida

Alcol, droga e guida spericolata. Le "stragi del sabato sera" continuano

Martedi 1 Gennaio 2013 alle 15:46
ArticleImage Circolo Embera Katio - Tra la vigilia e Natale ben 17 morti si sono dovuti registrare a causa degli incidenti stradali. Hanno fatto impressione, soprattutto, il tragico decesso di quattro ragazzi che in auto la notte scorsa stavano tornado a casa dalla discoteca e quello di una famigliola, due giovani coniugi con il figlioletto di 6 anni, tragicamente perita la notte di Natale.

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Alcol, droga e guida: le stragi del sabato sera continuano

Venerdi 19 Agosto 2011 alle 08:43
ArticleImage Gianni Genghini, Associazione ambiente e società, Circolo Embera Katio  -  Quante croci e mazzi di fiori dobbiamo ancora vedere sulle nostre strade affinché si provveda a regolamentare definitivamente il Codice penale, riguardo alle gravi infrazioni del Codice della strada? In questo ultimo fine settimana sono morte 55 persone, in gran parte giovani. Uno tra i tanti incidenti avvenuti in questi giorni ha destato grande impressione: quello causato da un giovane albanese che guidando in stato di ebbrezza -tre volte il tasso consentito- ha ucciso quattro francesi.

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Guida Assindustria: assumere in tempi di crisi

Venerdi 11 Giugno 2010 alle 18:58
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Assindustria Vicenza - Assumere in tempi di crisi: una guida alle agevolazioni e agli incentivi per l'occupazione. Realizzata da Confindustria Vicenza in collaborazione con il Centro Studi Marco Biagi e ADAPT dell'Università di Modena e Reggio Emilia.

Ci sono aziende che creano occupazione e cercano personale anche in momenti difficili come quelli attuali. A confermarlo è un volumetto che Confindustria ha realizzato, in collaborazione con il Centro Studi "Marco Biagi" e ADAPT dell'Università di Modena e Reggio Emilia, per presentare tutte le agevolazioni e gli incentivi per l'occupazione a disposizione delle aziende.

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Categorie: Politica, Vacanze

Presentata la guida Unesco

Venerdi 6 Novembre 2009 alle 20:45

 Comune di Vicenza

"La città di Vicenza e le ville del Palladio nel Veneto", la guida Unesco presentata dall'assessore Lazzari a palazzo Chiericati "è uno strumento di divulgazione intelligente".

Oggi a Palazzo Chiericati l'assessore alla cultura e alla progettazione ed innovazione del territorio Francesca Lazzari ha presentato la guida Unesco "La città di Vicenza e le ville del Palladio nel Veneto".
L'iniziativa editoriale è finalizzata a promuovere la conoscenza del patrimonio palladiano veneto e vicentino inserito nella Lista dell'Unesco: nel dicembre del 1994 erano stati individuati 23 edifici e 3 ville legati al nome di Palladio; più tardi, invece, nel 1996, sono state introdotte altre 21 ville palladiane sparse nel territorio veneto.
"Il territorio veneto e vicentino - dichiara l'assessore Lazzari - posseggono un patrimonio riconosciuto dall'Unesco, una fisionomia unica che deve essere tutelata da un'urbanizzazione caotica. In tal senso la guida è uno strumento di divulgazione intelligente, esaustivo ed agile, per essere da stimolo alla comunità locale e strumento di conoscenza per i turisti. In questo modo il Comune di Vicenza, in qualità di ente capofila del sito tutelato dall'Unesco, ha svolto un servizio a favore di tutte le realtà locali appartenenti al sistema, con l'obiettivo di promuovere e valorizzare i beni che lo compongono come una risorsa fondamentale per la crescita del territorio interessato, nella sua multiforme articolazione territoriale."
La guida è stata realizzata dagli architetti Rossana Viola e Rosario Ardini dell'ufficio Unesco del Comune di Vicenza che ha ottenuto un finanziamento del Ministero per i Beni e le Attività culturali di 50mila euro (Legge 20 febbraio 2006, n. 77 "Misure speciali di tutela e fruizione dei siti italiani di interesse culturale, paesaggistico e ambientale, inseriti nella "lista del patrimonio mondiale", posti sotto la tutela dell'UNESCO"). Il Comune, infatti, ha partecipato ad un bando pubblico versando una quota iniziale e successivamente ha collaborato attivamente alla realizzazione del progetto.
Inoltre hanno partecipato alla realizzazione della pubblicazione, offrendo il loro contributo tecnico, il CISA-Centro internazionale studi di architettura Andrea Palladio e l'IRVV-Istituto regionale ville venete. Hanno collaborato anche la Regione Veneto, le 6 amministrazioni provinciali e le 21 amministrazioni comunali interessate all'iniziativa, la Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, la Soprintendenza per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico, la diocesi di Vicenza, l'associazione ville venete ed i proprietari delle ville.
Il volume, che non sarà in vendita, verrà diffuso alle amministrazioni delle province e dei comuni veneti interessati da beni appartenenti al sito (Vicenza, Treviso, Padova, Rovigo, Venezia e Verona), alle scuole, le biblioteche civiche, le strutture di informazione e accoglienza turistica (I.A.T), al Forum Center di Piazza dei Signori ed ai proprietari delle ville. Inoltre, nei prossimi giorni, verrà inserito nel sito del Forum Center (www.vicenzaforumcenter.it) perché possa essere consultabile da chiunque sia interessato a conoscere e approfondire la tematica. A breve sarà consultabile dal sito anche la versione in inglese.

La guida esordisce con una breve descrizione del sito Unesco "La città di Vicenza e le ville del Palladio nel Veneto" per poi passare al centro storico di Vicenza con 23 palazzi frutto dell'opera palladiana. Si passa poi alla definizione di 8 itinerari, in cui si inseriscono le 24 ville (di cui 3 in città) distribuite sul territorio veneto.
Riquadri di approfondimento su caratteri costruttivi e apparato decorativo arricchiscono le schede di ciascuna villa. A conclusione un scheda cronologica, utile strumento per insegnanti ed alunni, che permette di collocare nella storia le opere architettoniche, e una bibliografia.
L'iniziativa editoriale si configura come la conclusione degli eventi organizzati nel corso del biennio 2008-2009 per celebrare il cinquecentenario della nascita di Andrea Palladio.

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Categorie: Vacanze

Guida su Vicenza e sul Veneto

Martedi 3 Novembre 2009 alle 18:19

Comune di Vicenza

"La città di Vicenza e le ville del Palladio nel Veneto", la guida, realizzata dal Comune, per promuovere la conoscenza di Vicenza e del Veneto palladiano, patrimonio dell' Unesco.

"La città di Vicenza e le ville del Palladio nel Veneto", la guida del sito Unesco realizzata dal Comune di Vicenza e finanziata dal Ministero per i Beni e le Attività culturali, verrà presentata venerdì 6 novembre alle 12 a palazzo Chiericati.
L'assessore alla cultura e alla progettazione ed innovazione del territorio Francesca Lazzari illustrerà al pubblico l'iniziativa editoriale finalizzata a promuovere la conoscenza del patrimonio palladiano veneto e vicentino inserito nella Lista dell'Unesco: nel dicembre del 1994 erano stati individuati 23 edifici e 3 ville legati al nome di Palladio; più tardi, invece, nel 1996, sono state introdotte altre 21 ville palladiane sparse nel territorio veneto.
La guida si propone di suggerire itinerari di visita che toccano tutte le opere oggetto del riconoscimento, distribuite quindi non solo a Vicenza, ma in tutto il territorio veneto, comprese quelle meno note e più decentrate, presentando quindi i beni inseriti nella Lista Unesco come appartenenti ad un sistema culturale unitario.
L'iniziativa editoriale si configura come la conclusione degli eventi organizzati nel corso del biennio 2008-2009 per celebrare il cinquecentenario della nascita di Andrea Palladio.
Il volume è stato realizzato dall'ufficio Unesco del Comune di Vicenza che ha ottenuto per questo un finanziamento da parte del Ministero dei Bene e delle Attività Culturali (Legge 20 febbraio 2006, n. 77 "Misure speciali di tutela e fruizione dei siti italiani di interesse culturale, paesaggistico e ambientale, inseriti nella "lista del patrimonio mondiale", posti sotto la tutela dell'UNESCO"). Inoltre hanno partecipato alla realizzazione del progetto offrendo il loro contributo tecnico il CISA-Centro internazionale studi di architettura Andrea Palladio e l'IRVV-Istituto regionale ville venete. Hanno collaborato anche la Regione Veneto, le amministrazioni provinciali e comunali interessate all'iniziativa, la Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, la Soprintendenza per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico, la diocesi di Vicenza, l'associazione ville venete ed i proprietari delle ville.
"Con questo strumento il Comune di Vicenza - dichiara l'assessore Lazzari - , in qualità di ente capofila del sito tutelato dall'Unesco, ha svolto un servizio a favore di tutte le realtà locali appartenenti al sistema, con l'obiettivo di promuovere e valorizzare i beni che lo compongono come una risorsa fondamentale per la crescita del territorio interessato, nella sua multiforme articolazione territoriale."
A tale scopo è prevista la diffusione capillare del volume in tutte le sei province venete interessate da beni appartenenti al sito (Vicenza, Treviso, Padova, Rovigo, Venezia e Verona), a tutte le scuole, le biblioteche civiche e gli I.A.T (strutture di informazione e accoglienza turistica).

La stampa è invitata a partecipare alla presentazione della guida "La città di Vicenza e le ville del Palladio nel Veneto" venerdì 6 novembre alle 12 a palazzo Chiericati.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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