Che le tempistiche della pubblica amministrazione siano piuttosto lunghe è risaputo. Forse è meno noto, però, che la Commissione consultiva per la Toponomastica cittadina del Comune di Vicenza debba aspettare dieci anni dalla morte di una persona per un’intitolazione. Ma per un palasport che un nome non l’ha mai avuto, caso più unico che raro, altri dieci anni sono troppo lunghi da attendere.
Continua a leggere
Nel piccolo, ma grande per noi, leggete qui: "Il j'accuse: quando diventano bavaglio le azioni legali contro i cronisti. Il caso di Giovanni Coviello". Se nessuno, ripetiamo "NESSUNO", a Vicenza e in Veneto è attaccato come VicenzaPiù, un network multimediale locale gestito da chi di mestiere fa inchieste giornalistiche, in Italia Il Fatto Quotidiano è il giornale (cartaceo, web e tv) più temuto da quando è nato per opera di giornalisti senza padroni e, quindi, più massacrato con querele e denunce fatte col puro scopo di farlo chiudere. Il Fatto è il più temuto e combattuto mezzo di informazione italiano ma è anche l'unico che ha il coraggio di denunciarlo.
All'Italia del volley femminile non è riuscita l'impresa di vincere la finale mondiale: perde al tie break 3-2 sotto i colpi della Serbia, trascinata dalla miglior giocatrice del torneo Boskovic, ma anche a causa di diverse sbavature delle Azzurre, una squadra giovane con gli occhi puntati verso le Olimpiadi di Tokyo tra due anni. Ieri dopo la vittoria sulla Cina vi abbiamo raccontato il “cuore vicentino†della squadra, Monica De Gennaro e Ofelia Malinov (nella foto in maglia Bassano) attraverso i ricordi di Giovanni Coviello: dopo la finale le due giocatrici sono state premiate con i prestigiosi riconoscimenti di miglior libero e migliore palleggiatrice nel sestetto top del torneo.
Continua a leggere
Le meravigliose Azzurre della pallavolo femminile si prendono la finale dei Mondiali abbattendo le campionesse olimpiche della Cina e facendo emozionare gli italiani: una squadra da prendere ad esempio per la tenacia e freddezza che mettono in campo. Un'Italia multietnica (con tanto di polemiche con Matteo Salvini in questi giorni), ma anche con tanta Vicenza: da Ofelia Malinov, arrivata nella città berica quando aveva cinque anni e poi è cresciuta a Bassano, il cui padre è Atanas Malinov, l'ex allenatore bulgaro di Vicenza, e la madre Kamelia Malinova, ex palleggiatrice sempre delle biancorosse.
Continua a leggere
L'avvocato Marco Ellero, legale del direttore di VicenzaPiù, parlando delle vicende del suo assistito lancia un grido d'allarme «che vale per tutte le piccole testate indipendenti» (pubblicato 8 ottobre alle 11.40, aggiornato il 15 alle 9.59)
In questi giorni è ricominciato il processo al tribunale di Vicenza per l'affaire Banca Popolare di Vicenza. La vicenda dell'ex istituto di via Framarin ha avuto svariati rivoli. Tra questi c'è pure quello dei contenziosi giudiziari avviati dall'ex dominus della banca ed ex dominus della Fondazione Roi Gianni Zonin.Giovanni Coviello, direttore del quotidiano berico VicenzaPiù è stato bersagliato proprio dall'ex presidente con una richiesta di danni per i servizi dedicati dalla testata vicentina alla ex popolare.Â
L’Amministrazione comunale di Vicenza installerà nello storico Palazzetto dello Sport di via Goldoni, costruito negli anni '70 (prima si giocava in Basilica Palladiana...) una targa in ricordo di Antonio Concato, presidente, per sessant'anni, della squadra di basket femminile pluri-titolata As Vicenza, deceduto nelle scorse settimane. Un gesto propedeutico all'intitolazione del palasport, probabilmente l'unico in Italia finora a non essere mai stato dedicato a qualcuno.Â
Continua a leggere
Pubblicato il 26 settembre alle 23.02, aggiornato il 27 alle 0.17. Nel documento del Governo preparatorio della legge di Bilancio 2019 - si legge nella noat ceh pubblichiamo a firma Franco Conte per il Coordinamento Risparmio Veneto Tradito - è previsto che 1.500 milioni giacenti sul conto "fondi dormienti" presso il Ministero Affari Economici MEF verranno destinati di Fondo ristoro dei risparmiatori traditi. E' una grande vittoria di chi ha costruito l'impianto: prof. Rodolfo Bettiol; di chi l'ha sostenuto dall'inizio: Patrizio Miatello convincendo le diverse associazioni che hanno dato vita a "Unite per il Fondo". Il voto unanime del Parlamento sulle norme che istituivano il Fondo con la legge 205/2017 era stato un atto di "buona politica". Poi il ritardo del Governo Gentiloni ed il silenzio del Governo Conte avevano costretto alla mobilitazione. Le cose non si erano messe bene.
Continua a leggere
Dichiara il sindaco Francesco Rucco: "La scomparsa di Antonio Concato (di cui avevamo subito dato notizia nelle nostre pagine sportive, ndr) storico presidente dell'A.S. Vicenza Basket Femminile, rappresenta una perdita per l'intera comunità vicentina. La sua grande generosità e la sua infinita passione per il basket non solo hanno portato la pallacanestro femminile di Vicenza fin nell'Olimpo delle squadre più blasonate, ma hanno anche permesso a generazioni di ragazzine di appassionarsi ad uno sport di squadra avvincente e completo, e soprattutto di crescere con i valori positivi che lo sport sa trasmettere. Di questo, soprattutto, la città deve essergli grata".