Archivio per tag: Fondo di ristoro per le vittime di reati finanziari

Categorie: Economia&Aziende

Fondo di ristoro per vittime reati finanziari, Coordinamento don Torta: è una polpetta avvelenata per soci BPVi e Veneto Banca

Giovedi 22 Marzo 2018 alle 10:37
ArticleImage In questi giorni si parla molto del "fondo di ristoro" a favore dei risparmiatori. Le associazioni che avevano sostenuto questa iniziativa sono in agitazione perché vogliono arrivare all'approvazione dei decreti attuativi quanto prima, e cioè finche c'è ancora quel simulacro di governo che di fatto è la continuazione dei governi che hanno duramente colpito i risparmiatori e l'economia veneta. Lo stesso sottosegretario Pier Paolo Baretta ha impegnato facciate di giornali per spiegare la bontà e correttezza del suo agire a favore del "fondo di ristoro" ed il suo intervento è stato l'apertura alle successive iniziative che le associazioni vicine a quel governo ed all'area PD hanno poi di recente attuato.

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Categorie: Politica, Economia&Aziende

Npl: apocalisse da 18 mld e bagno di sangue da evitare per decine di migliaia tra imprese e famiglie. L'appello di Coviello per Insieme ricordato a Sbrollini e ai parlamentari eletti

Domenica 18 Marzo 2018 alle 20:43
ArticleImage Dopo il tentativo fallito di alimentare il Fondo di ristoro per le Vittime di Reati Finanziari con gli NPL (Non performing loans), crediti deteriorati ovvero i debiti delle famiglie e imprese, della Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca, dalla padella si è caduti nella brace: è la SGA spa (Società Gestione Attività) con sede a Napoli, di proprietà al 100% dello Stato, che l'ha rilevata da... Intesa Sanpaolo, ad avere in gestione la riscossione dei 50 mila crediti in sofferenza delle due banche venete per un controvalore di qualcosa come 18 miliardi di euro e con 300.000 ipoteche (200.000 per ex Bpvi e 100.000 per ex Veneto Banca)

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Categorie: Economia&Aziende

Ex Popolari, CorVeneto: «asse» Lega-M5S, «più soldi per il Fondo rimborsi»

Sabato 17 Marzo 2018 alle 09:14
ArticleImage Quelli che adesso sono maggioranza (relativa) in Parlamento hanno picchiato duro in campagna elettorale, giudicando i 100 milioni stanziati dal Fondo statale per rimborsare i risparmiatori azzerati dalle ex Popolari venete «poco più che un'elemosina» (copyright Movimento 5 Stelle). Perciò si apre uno scenario assai accidentato, politicamente parlando: da un lato c'è un governo uscente e ancora in sella, a impronta Pd, che sta gestendo la partita del decreto attuativo del Fondo, con la scadenza di legge del 30 marzo ormai alle porte; dall'altro ci sono due Camere nuove di zecca a trazione M5S e Lega, che dovranno approvare in commissione il decreto di cui sopra.

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Categorie: Fatti, Economia&Aziende

Conti dormienti per miliardi di euro da svegliare, Miatello: vadano subito nel Fondo di ristoro della legge 205 a favore dei soci BPVi, Veneto Banca e altre banche disastrate

Domenica 4 Marzo 2018 alle 12:00
ArticleImage La vicenda dei conti correnti dormienti, che ora ha risvolti molto più concreti perché di mezzo ci sono i rimborsi dovuti ai soci truffati dalle banche, dalle nostre parti Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, riguarda decine di migliaia di depositi dimenticati, di assegni circolari non incassati, di premi assicurativi non riscossi e, quindi, un fiume di soldi, chem lasciando quelle più o meno avide e comuqnue conservative di banche, Poste e compagnie di assicurazione, devono confluire nelle casse dello Stato con finalità diverse tra cui, come prevede ora la legge 205 del 27 dicembre 2017, quella di rimborsare i risparmiatori vittime dei reati finanziari.

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Categorie: Politica, Economia&Aziende

Dopo le sue lotte per i soci Giovanni Coviello candidato di Insieme firma il documento di sostegno di Patrizio Miatello al Fondo di ristoro per i truffati da BPVi e Veneto Banca

Venerdi 2 Marzo 2018 alle 19:46

Pubblicato il 18 febbraio 2018, aggiornato con appello ai leader delle varie liste il 26 alle 22.44 e completato il 2 marzo alle 19.47 col video della firma dell'appello da parte di Giovanni Coviello con Patrizio Miatello. "Penso di poter affermare - ci dice Giovanni Coviello che ha fondato quasi 12 anni fa questo mezzo indipendente -, senza timore alcuno di smentite, neanche dei più protervi bastoni del potere che provano a chiuderci la bocca, di essere stato il primo, esattamente dal 13 agosto 2010, data del mio primo articolo sul tema (cfr "Vicenza. La città sbancata"), l'unico e per molti anni il solo a denunciare i fatti che poi avrebbero portato al crac della Banca Popolare di Vicenza (e di Veneto Banca)".

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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