Archivio per tag: fondi dormienti

Categorie: Politica, Economia&Aziende

Francesco Celotto si dimette dal Consiglio della Associazione Soci Banche Popolari: si è appiattita sulle posizioni di pura protesta di Andrea Arman (don Torta) e Luigi Ugone

Giovedi 30 Agosto 2018 alle 10:02
ArticleImage Egregio professor Enzo Guidotto, non posso esimermi dall'osservare che, da qualche mese, la Associazione Soci Banche Popolari si è appiattita sulle posizioni di pura protesta, senza concrete proposte, di alcuni gruppi di soci e segnatamente di quello capeggiato da Andrea Arman. Una posizione promossa soprattutto dal vicepresidente Gianni Miazzo, che ha creato discussioni e alcuni pareri contrari all'interno del direttivo. Il sottoscritto conoscendo l'agire e le idee del coordinamento Don Torta è contrario a questa linea, come ho avuto modo di sottolineare ripetutamente.

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Categorie: Politica, Economia&Aziende

La lettera a me stesso sul "fondo di ristoro delle vittime di reati finanziari", cioè gli ex soci di BPVi, Veneto Banca e quattro banche risolte. E a breve di Ubi, Carige e...?

Mercoledi 29 Agosto 2018 alle 12:34
ArticleImage Gentile direttore, visto che c'è chi vorrebbe impedirmi di informare (io sono quello nella foto che illustra a tutti, ma proprio tutti il decreto attuativo della legge 205 mentre di sotto altri vorrebbero che rimanesse sconosciuto) le scrivo questa lettera che la prego di avere la cortesia (il coraggio?) di pubblicare visto che lei è un mio collega per giunta omonimo e che molti mi stanno scrivendo alla mail dedicata [email protected]. Allora, tanto per iniziare dalla... fine, da ministro Pier Carlo Padoan ha fatto una grossa porcata regalando più di 5 miliardi a Banca Intesa Sanpaolo, tagliando le gambe agli azionisti e lasciando aperta una partita che sta consumando risorse del Paese.

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Categorie: Politica, Economia&Aziende

Fondo di ristoro a favore dei risparmiatori BPVi e Veneto Banca e delle banche risolte: le risposte documentate a obiezioni di parte

Domenica 26 Agosto 2018 alle 19:47
ArticleImage Gentile direttore, come è noto con L. 27 dicembre 2017 n- 205 è stato istituito il fondo per il ristoro ai risparmiatori che hanno subito un danno ingiusto in seguito alla violazione degli obblighi di informazione, diligenza, correttezza e trasparenza previsti dal decreto legislativo 24 febbraio 1998 n. 24 relativamente alla sottoscrizione e al collocamento di strumenti finanziari. L'istituzione del fondo trova la sua giustificazione nell'impossibilità pratica e giuridica che attraverso azioni legali si possa poi aggredire un patrimonio idoneo a soddisfare il risarcimento del danno (leggi "Legge 205 del 27 dicembre 2017 e decreto per "ristoro delle vittime di reati finanziari", come i soci BPVi e Veneto Banca: chiedete a [email protected]").

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Categorie: Politica, Economia&Aziende

Fondo soci vittime di BPVi e Veneto Banca, "confronto" tra Rocca e Coviello sui pro e i contro per fare meglio ma con una domanda: se rinviare significasse non fare?

Giovedi 23 Agosto 2018 alle 23:02
ArticleImage L'illustrazione, da noi fatta in esclusiva lunedì 20 agosto, della bozza del decreto attuativo della legge 205 "secretata" da tutti e a tutti , anche se approvata da tutti i partiti del vecchio parlamento il 27 dicembre 2017, passata in Europa per il concetto di "ristoro" alle vittime di reati finanziarie (e non di rimborsi proibiti ad azionisti) e confermata nella sostanza sempre da tutti i partiti delle nuove Camere in sede di Milleproroghe il 6 agosto 2018, è stata contrastatata con metodi minacciosi da chi non vuole far ragionare e decidere i soci vittime di BPVi e Veneto Banca (e delle quattro banche risolte) sulla base di informazioni certe ma solo per raggiungere i propri opbiettivi, personali e non generali.

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Categorie: Fatti, Economia&Aziende

Entro 31 ottobre il decreto su fondo salva risparmiatori truffati BPVi e Veneto Banca, Codacons Veneto: attingere ai circa 2 miliardi di euro di fondi dormienti già disponibili

Martedi 7 Agosto 2018 alle 13:45
ArticleImage Gentile direttore - ci scrive l'avv. Franco Conte, presidente di Codacons Veneto (nella foto col nostro direttore alla presentazione di "Vicenza. La città sbancata" esaurito coem libro ma disponibile come ebook)- , lei ieri, come altri anche oggi, ha dato una ottima notizia interpretando in modo condivisibile l'importante risultato di ieri al Senato che ha, infatti, subito riprotato sotto il titolo "Crac BPVi e Veneto Banca, Milleproroghe: decreto salva risparmiatori entro 31 ottobre. Salva legge 205 per ristori salvo colpi di coda associazioni e politici che lo hanno ritardato".

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Categorie: Politica, Fatti

Crac BPVi e Veneto Banca, i "discriminati" di don Torta "discriminano" VicenzaPiù che propone: don Enrico "benedica" un incontro per una linea comune tra tutte le associazioni

Venerdi 27 Luglio 2018 alle 21:05
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Dopo un lungo silenzio, almeno con VicenzaPiu.com, il Coordinamento Associazioni Soci Banche Popolari Venete "Don Enrico Torta" invia a noi e ai media indicati nel testo una nota alla cui domanda rispondiamo immediatamente di seguito. Per quanto ci compete, se ci compete. «E' tempo che le emittenti locali, comprese Rete Veneta e Antenna 3 e i quotidiani veneti, anche on-line - leggiamo -, si rendano conto che l'Associazione Ezzelino III da Onara non rappresenta i risparmiatori veneti. E' un'associazione dove i risparmiatori non sono presenti e lo stesso Patrizio Miatello non è risparmiatore».

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Categorie: Economia&Aziende

Il Fondo di ristoro oggi è l'unica certezza per i soci truffati di BPVi e Veneto Banca, ma questo non esclude altre strade

Mercoledi 2 Maggio 2018 alle 22:55
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Pubblichiamo una domanda ricevuta su Messenger di FB dal lettore ex socio BPVi Flavio (il cognome lo lascio alla sua volontà di farlo scrivere da me) e la mia risposta senza preamboli.

"Sig. Coviello, per il rispetto che le porto mi dia una risposta in merito al fondo di ristoro per le vittime di reati finanziari che queste associazioni che anche io chiamo filogovernative propugnano e che anche lei mi sembra difenda. Cosa fanno queste associazioni, cosa contempla questo fondo governativo per i risparmiatori che posseggono quote di partecipazione BPVi e Veneto Banca datate ante 2007. Le assicuro che sono decine e decine di migliaia i risparmiatori che ne hanno e miliardi il valore. Mi dica cosa prevedono questi luminari dell'economia o è meglio chiamarli lampioni?". Flavio

 

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Categorie: Economia&Aziende

"Una divisione che fa male ai soci traditi di BPVi e Veneto Banca": come non leggere con attenzione le motivazioni dell'affermazione di Miatello e associazioni Unite per il fondo?

Lunedi 30 Aprile 2018 alle 22:31
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Domenica 29 aprile 2018 abbiamo riportato, come è nostra abitudine, una nota del gruppo di associazioni di soci truffati della Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca raccolte intorno al nome di don Enrico Torta, che un giorno ci piacerebbe sapere se è sempre d'accordo con quello che scrivono appoggiandosi proprio al suo nome "affidabile", ma premettendo delle nostre considerazioni, perchè, pur rispettando le opinioni di tutti (nella foto l'incontro al ministero a Roma tra il sottosegretario Pierpaolo Baretta e le associazioni Unite per il fondo). 

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Categorie: Economia&Aziende

Patrizio Miatello "bracca" il Parlamento da solo. Ma anche con tutte le associazioni Unite per il fondo di ristoro dei soci BPVi, Veneto Banca e...

Venerdi 23 Marzo 2018 alle 22:31

"Abbiamo deciso di venire a Roma davanti al Parlamento ieri, 22 marzo, a mezzanotte" ci racconta mentre il suo cellulare sta esaurendo la carica Patrizio Miatello presidente di Ezzelino III da Onara e animatore dell'unione delle associazioni che sono riuscite ad ottenere l'istituzione del Fondo di ristoro per le vittime di reati finanziari che oggi ammonta a 100 milioni di euro in 4 anni, una miseria, ma che per legge può finanziarsi con i miliardi dei "fondi dormienti", una ricchezza!. "Sembrava, infatti - aggiunge Miatello che nel video a Roma "immortala" il suo appello -, che girasse l'idea di fare saltare la legge e che qualcuno volesse farla rifare e sarebbe stata la fine!".

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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