Rifiuti sul Monte Grappa: ecocentri e informazione
Martedi 6 Luglio 2010 alle 00:47Maurizio Conte, Regione Veneto - Individuazione di ecocentri per la raccolta differenziata dei rifiuti, maggiore coordinamento tra gli enti, campagna di informazione comunicazione per i cittadini, sono questi i punti indicati dall'assessore all'ambiente della Regione del Veneto, Maurizio Conte, per la definizione di un progetto finalizzato alla sicurezza ambientale del Monte Grappa.
Conte gli ha illustrati ai Sindaci e Presidenti di Comunità Montane dell'area del Massiccio convocati ieri nella sede della Comunità montana del Brenta di Carpanè di San Nazario dal Presidente della VII Commissione del Consiglio regionale, Nicola Finco, in merito al problema dell'abbandono dei rifiuti sul Monte Grappa.
Continua a leggerePiù di 50 Comuni al 1° corso per ecocentri
Domenica 21 Febbraio 2010 alle 13:17Provincia di Vicenza  Â
Primo corso per la gestione degli ecocentri: oltre 50 i Comuni partecipanti
Ultima lezione, lo scorso mercoledì 17 febbraio, del corso sulla gestione degli ecocentri organizzato da Provincia di Vicenza e Ato Rifiuti in collaborazione con Arpav e Cinsa (Consorzio Interuniversitario Nazionale per le Scienze Ambientali).
Oltre 50 i Comuni partecipanti, praticamente metà degli enti locali vicentini, presenti con sindaci, assessori all'ambiente e tecnici competenti. Oltre a loro, tanti rappresentanti delle società di gestione dei servizi di raccolta rifiuti e gestione degli ecocentri (ora "centri di raccolta" secondo la nuova normativa). L'iniziativa, prima nel vicentino e tra le poche in Italia, aveva due finalità : illustrare il recente decreto ministeriale, entrato in vigore nel gennaio 2010, che assegna ai Comuni la competenza, già della Provincia, di approvazione/autorizzazione degli ecocentri e condividere le buone pratiche di gestione dei centri di raccolta. Quest'ultimo aspetto, in particolare, è stato sviluppato nel corso di quattro laboratori realizzati con l'ausilio della società Utilya Srl di Lonigo e della cooperativa Atlante di Montecchio Maggiore. I Comuni si sono confrontati in merito a temi specifici di carattere particolarmente ostico:
- l'assimilazione dei rifiuti speciali agli urbani e le ricadute sull'applicazione della tassa/tariffa;
- la gestione della raccolta differenziata in occasione di grandi eventi, mercati e sagre;
- la gestione della multiculturalità nell'ambito del servizio di raccolta rifiuti comunale
- l'ecocentro: costo economico o risorsa di bilancio?
"Ciò che chiaramente è emerso da questi incontri - sottolinea l'Assessore Provinciale all'Ambiente Antonio Mondardo - è l'esigenza che i Comuni hanno a non essere lasciati soli nella gestione della raccolta dei rifiuti, consapevoli delle imponenti ricadute ambientali che una buona, o cattiva, amministrazione può comportare. E' fondamentale un continuo confronto, lo scambio di buone pratiche, ma anche la ricerca condivisa di risposte omogenee a problematiche che tutti i Comuni si trovano ad affrontare e che, spesso, solo se gestite in maniera unitaria possono portare risultati significativi."
Di qui la volontà della Provincia di mettersi a disposizione per un coordinamento e un continuo aggiornamento.
Il prossimo appuntamento è già fissato per giugno a Villa Cordellina Lombardi di Montecchio Maggiore, sede di rappresentanza della Provincia, per un convegno con esperti del settore e con una testimonial d'eccezione, la campionessa mondiale di ciclismo Tatiana Guderzo, che consegnerà l'attestato di merito a tutti i corsisti che hanno superato l'esame finale. Ma non mancheranno, nei prossimi mesi e anni, altre giornate di confronto e approfondimento. "Una seria e concertata organizzazione della raccolta dei rifiuti -conclude l'Assessore Mondardo- è molto più utile all'ambiente di sporadiche prese di posizione contro il traffico o contro lo spreco di energia. Certo, iniziative d'impatto possono essere uno stimolo per i cittadini, ma il rispetto per l'ambiente va costruito giorno per giorno".
Presentato il Progetto Guderzo
Mercoledi 16 Dicembre 2009 alle 17:26Provincia di Vicenza
Un corso per la corretta gestione degli ecocentri
Riservato a tecnici e amministratori comunali: iscrizioni fino al 15 gennaio
Un conferimento adeguato dei rifiuti è garanzia di salvaguardia dell'ambiente.
Parte da questa convinzione l'accordo sottoscritto da Provincia di Vicenza e Ato Rifiuti che, in collaborazione con Arpav e Cinsa (Consorzio Interuniversitario Nazionale per le Scienze Ambientali) hanno elaborato un "Progetto di ottimizzazione gestionale degli ecocentri della Provincia di Vicenza attraverso attività di formazione e condivisione di buone pratiche".
"Il nostro territorio -sottolinea l'Assessore Provinciale all'Ambiente Antonio Mondardo- raggiunge già ottimi risultati nella raccolta differenziata, superando anche i target fissati dalla normativa. Tuttavia ci si muove in un campo delicato, in continua evoluzione. E' recente il decreto ministeriale che assegna ai Comuni la funzione, già della Provincia, di approvazione/autorizzazione degli ecocentri. Una modifica importante, perché interessa i centri di raccolta a cui quotidianamente i cittadini conferiscono i rifiuti, quindi un momento strategico nella catena del trattamento rifiuti. Di qui l'esigenza di prevedere adeguata formazione degli amministratori e dei tecnici comunali."
"Ogni anno -commenta Marco Benedetti, professore del Cinsa- una famiglia di 4 persone acquista 3 tonnellate di beni. Di questi, già 200 kg rappresentano imballaggio. Una percentuale di organico verrà scartata senza essere utilizzata, mentre la maggior parte verrà gettata una volta terminato l'utilizzo. Il nostro obiettivo è che di queste 3 tonnellate di beni, la maggior parte torni in circolo per essere riciclata, riutilizzata."
Fondamentale, in questo senso, la sensibilità del singolo, che può e deve essere stimolata dalle istituzioni e dagli enti che si occupano di gestione dei rifiuti. Una sinergia necessaria, riconosciuta dallo stesso Assessore Mondardo che questa mattina, alla presentazione ufficiale del corso, ha voluto al suo fianco Mario Cecchetto, direttore Arpav di Vicenza, e Maria Pia Ferretti, direttore Ato Rifiuti.
Il corso di formazione
Il primo passo è stato di riunire attorno allo stesso tavolo, oltre ad Arpav, Provincia e Cinsa, i gestori degli ecocentri, al fine di armonizzare un programma formativo sulle effettive esigenze dei destinatari.
Il risultato è un corso di 24 ore diviso in tre giornate:
la prima è martedì 26 gennaio 2010 ad Arzignano: un incontro tecnico per approfondire la normativa relativa alla realizzazione e alla gestione di un ecocentro;
la seconda è il 3 febbraio 2010 a Bassano del Grappa: indicazioni specifiche sulla raccolta differenziata e sul conferimento dei Rae, rifiuti derivanti da apparecchiature elettriche ed elettroniche
la terza è mercoledì 17 febbraio a Lonigo: un laboratorio per trasformare le conoscenze acquisite nei primi due incontri in azioni concrete, con l'obiettivo di individuare migliori forme di gestione degli ecocentri
A conclusione del corso, è previsto un esame e l'eventuale attribuzione dei crediti formativi. L'attestato di frequenza verrà consegnato a Villa Cordellina in giugno, in occasione della Giornata Mondiale dell'Ambiente. In quell'occasione sarà presente Tatiana Guderzo, campionessa del mondo di ciclismo su strada che ha sposato questo progetto ed ha accettato di esserne testimonial.
Docenti del corso, completamente gratuito, saranno tecnici Arpav e della Provincia, oltre a professori universitari.
Le iscrizioni sono aperte fino al 15 gennaio ai seguenti recapiti:
[email protected]
tel. 041-2402517
fax 041-2402512