Quotidiano | Categorie: Politica

Presentato il Progetto Guderzo

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 16 Dicembre 2009 alle 17:26 | non commentabile

Provincia di Vicenza

Un corso per la corretta gestione degli ecocentri
Riservato a tecnici e amministratori comunali: iscrizioni fino al 15 gennaio

Un conferimento adeguato dei rifiuti è garanzia di salvaguardia dell'ambiente.
Parte da questa convinzione l'accordo sottoscritto da Provincia di Vicenza e Ato Rifiuti che, in collaborazione con Arpav e Cinsa (Consorzio Interuniversitario Nazionale per le Scienze Ambientali) hanno elaborato un "Progetto di ottimizzazione gestionale degli ecocentri della Provincia di Vicenza attraverso attività di formazione e condivisione di buone pratiche".
"Il nostro territorio -sottolinea l'Assessore Provinciale all'Ambiente Antonio Mondardo- raggiunge già ottimi risultati nella raccolta differenziata, superando anche i target fissati dalla normativa. Tuttavia ci si muove in un campo delicato, in continua evoluzione. E' recente il decreto ministeriale che assegna ai Comuni la funzione, già della Provincia, di approvazione/autorizzazione degli ecocentri. Una modifica importante, perché interessa i centri di raccolta a cui quotidianamente i cittadini conferiscono i rifiuti, quindi un momento strategico nella catena del trattamento rifiuti. Di qui l'esigenza di prevedere adeguata formazione degli amministratori e dei tecnici comunali."
"Ogni anno -commenta Marco Benedetti, professore del Cinsa- una famiglia di 4 persone acquista 3 tonnellate di beni. Di questi, già 200 kg rappresentano imballaggio. Una percentuale di organico verrà scartata senza essere utilizzata, mentre la maggior parte verrà gettata una volta terminato l'utilizzo. Il nostro obiettivo è che di queste 3 tonnellate di beni, la maggior parte torni in circolo per essere riciclata, riutilizzata."
Fondamentale, in questo senso, la sensibilità del singolo, che può e deve essere stimolata dalle istituzioni e dagli enti che si occupano di gestione dei rifiuti. Una sinergia necessaria, riconosciuta dallo stesso Assessore Mondardo che questa mattina, alla presentazione ufficiale del corso, ha voluto al suo fianco Mario Cecchetto, direttore Arpav di Vicenza, e Maria Pia Ferretti, direttore Ato Rifiuti.

Il corso di formazione

Il primo passo è stato di riunire attorno allo stesso tavolo, oltre ad Arpav, Provincia e Cinsa, i gestori degli ecocentri, al fine di armonizzare un programma formativo sulle effettive esigenze dei destinatari.
Il risultato è un corso di 24 ore diviso in tre giornate:
la prima è martedì 26 gennaio 2010 ad Arzignano: un incontro tecnico per approfondire la normativa relativa alla realizzazione e alla gestione di un ecocentro;
la seconda è il 3 febbraio 2010 a Bassano del Grappa: indicazioni specifiche sulla raccolta differenziata e sul conferimento dei Rae, rifiuti derivanti da apparecchiature elettriche ed elettroniche
la terza è mercoledì 17 febbraio a Lonigo: un laboratorio per trasformare le conoscenze acquisite nei primi due incontri in azioni concrete, con l'obiettivo di individuare migliori forme di gestione degli ecocentri
A conclusione del corso, è previsto un esame e l'eventuale attribuzione dei crediti formativi. L'attestato di frequenza verrà consegnato a Villa Cordellina in giugno, in occasione della Giornata Mondiale dell'Ambiente. In quell'occasione sarà presente Tatiana Guderzo, campionessa del mondo di ciclismo su strada che ha sposato questo progetto ed ha accettato di esserne testimonial.
Docenti del corso, completamente gratuito, saranno tecnici Arpav e della Provincia, oltre a professori universitari.
Le iscrizioni sono aperte fino al 15 gennaio ai seguenti recapiti:
[email protected]

tel. 041-2402517
fax 041-2402512






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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