Una conferenza regionale sulla disabilità
Martedi 15 Dicembre 2009 alle 17:54CGIL Vicenza, Fish
CGIL e FISH chiedono a palazzo BALBI una nuova conferenza regionale sulla DISABILITA'! - Al convegno anche ULSS (SIL) e Provincia (SPI) e la cooperazione sociale
Ghiotta l'occasione dello scorso fine settimana a Bassano del Grappa per discutere di disabilità in provincia di Vicenza ma anche in Veneto. Di fatto la CGIL e la FISH hanno lanciato un grido d'allarme sull'applicazione della legge 68 del 1999 che prevede l'inserimento lavorativo delle persone diversamente abili. Il sindacato dei lavoratori e pensionati e la federazione che raggruppa le associazioni dei disabili chiedono a gran voce che la GIUNTA regionale convochi una nuova conferenza regionale sulla disabilità per valutare i dati reali di inserimento lavorativo delle persone in difficoltà , dati provenienti dall'applicazione della legge 68. Un'iniziativa del genere è stata organizzata ben oltre tre anni fa e ora viene richiamata in causa l'assessore al lavoro Elena Donazzan.
A coordinare l'incontro Igino Canale, responsabile del dipartimento Stato Sociale della CGIL vicentina. Per la Cgil in campo la segretaria provinciale Marina Bergamin, il resp. del dipartimento politiche del lavoro della Cgil del Veneto Fabrizio Maritan e la responsabile nazionale dell'ufficio politiche della disabilità Nina Daita. Per la FISH era presente il presidente veneto Ivano Platolino.
Tutti i soggetti presenti al convegno hanno convenuto sull'importanza di investire sulla formazione, perché proprio di fronte alla crisi economica, l'unico modo per rafforzare il lavoro (di disabili e non) è proprio quello della formazione. Per questo vanno utilizzati al meglio i fondi messi a disposizione dall'Unione Europea perché in questi anni si è fatto poco.
CGIL e FISH hanno lanciato al convegno di Bassano del Grappa un altro messaggio: la legge 68 del '99 non è anacronistica, anzi deve essere rafforzata. La Cgil ha posto un secco "no" alla cosiddetta "sacconizzazione" della normativa. Sia Nina Daita sia Ivano Platolino hanno sottolineato come in questo momento vadano rafforzate le posizioni sul mercato del lavoro delle fasce deboli. Purtroppo dal punto di vista culturale la nostra società certe cose non le ha ancora acquisite!
Per Maritan (Cgil) la legge 68 in Veneto fondamentalmente ha funzionato. Vi sono però luci e ombre: tra le ombre si è investito poco sulla formazione e in questi anni si è investito poco sugli SPI e sui SIL. Per il responsabile regionale della Cgil sarà necessario lavorare di più e meglio nei progetti che mettono assieme gli enti pubblici, la cooperazione e le parti sociali.
Al convegno si è parlato anche del recente sciopero di venerdì scorso della scuola e della funzione pubblica. E' fondamentale che i servizi pubblici volti ad agevolare la ricerca di lavoro e la formazione, gli SPI (servizi per l'impiego) delle Province e i SIL (servizio integrazione lavorativa) delle ULSS funzionino al meglio: ovvero eroghino servizi di qualità . Per fare questo sia da parte della CGIL sia dagli altri interlocutori presenti al convegno si è convenuto che sia necessario che gli impiegati abbiano condizioni di lavoro dignitose: il riferimento è in particolare ai contratti a termine che, a causa del blocco delle assunzioni, sono stati attivati (per ragioni burocratiche) negli anni scorsi in buon numero soprattutto in provincia. Il responsabile degli SPI della Provincia di Vicenza, dott. Dalla Pozza ha ammesso che nei centri per l'impiego comunque esiste una situazione di penuria di operatori. Questo fatto per la CGIL rischia di non soddisfare l'utenza; pertanto è necessario che l'ente corra quanto prima ai ripari assumendo nuovo personale.
Altro grido d'allarme riguarda la scuola: a lanciarlo Nino Daita (CGIL) che ha affermato all'incontro che può esserci il pericolo che la riforma Gelmini faccia sprofondare la scuola in una situazione antica, addirittura con le classi differenziate. Il concetto è stato ripreso sia dal presidente della FISH Platolino, sia dalla segretaria generale della CGIL vicentina Bergamin: bisogna investire nella scuola per affermare i diritti e quindi anche i diritti dei disabili!
Continua a leggereDue assunzioni per lavoratori disabili
Martedi 24 Novembre 2009 alle 13:23Comune di Vicenza
Pubblicato l'avviso per l'assunzione in Comune di due lavoratori disabili
Il settore risorse umane del Comune informa che è stata indetta una selezione pubblica per l'assunzione a tempo indeterminato di due disabili in qualità di collaboratori professionali - terminalisti (categoria giuridica B3) con rapporto di lavoro a part-time (20 ore settimanali).
Entro mercoledì 2 dicembre gli interessati devono rivolgersi al Centro per l'impiego di Vicenza perché è quest'ultimo a comunicare al Comune, in base ad una specifica convenzione per l'assunzione di lavoratori disabili, i nominativi delle persone da ammettere alla selezione.
Il candidato - che deve possedere il diploma di istruzione di secondo grado (diploma di qualifica), essere maggiorenne ed iscritto nelle liste dei disabili, avere cittadinanza italiana o di uno stato dell'unione europea - dovrà poi sostenere una prova pratica e una prova orale.
L'avviso è comunque pubblicato sul sito internet del Comune di Vicenza www.comune.vicenza.it alla sezione Appalti, bandi, concorsi.
Per qualsiasi altra informazione gli interessati possono rivolgersi all'ufficio assunzioni del Comune di Vicenza, corso Palladio 98, tel. 0444 221300, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 e nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle 15.30 alle 18.
H81, più che una polisportiva
Venerdi 31 Luglio 2009 alle 10:11
Da 28 anni l'associazione vicentina non solo aiuta le persone con disabilità nella pratica agonistica, ma offre anche consulenze e si impegna per l'eliminazione delle barriere architettoniche
Il neo presidente Cristiano Sarracco ne illustra le attività e i programmi futuri
"Fare sport è molto importante; è il primo veicolo di socializzazione per chi è disabile o lo è diventato in seguito a un incidente. Aiuta a capire che la vita non è finita, ma ne inizia una di nuova". 39 anni, impiegato bancario, persona con disabilità dalla nascita, dopo le elezioni dello scorso aprile Cristiano Sarracco ha preso il posto di Lucio Vicentini alla presidenza di H81 insieme Vicenza Onlus, storica associazione cittadina nata nel 1981, anno internazionale delle persone disabili. Il motto del Barcelona ("més que un club") vale anche per H81, molto più di un semplice sodalizio di atleti. Tra le finalità specificate dallo statuto oltre alla pratica sportiva, dove pure la società berica brilla con moltissimi titoli italiani e internazionali in diverse discipline, c'è infatti anche uno spiccato impegno in campo sociale.
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