Caoduro Diavoli sconfitti in Supercoppa
Lunedi 7 Settembre 2009 alle 12:17Diavoli Biancorossi, 7 settembre 2009
Tabellino
Rigoni di Asiago Vipers - Caoduro Diavoli Vicenza 7-5 (2-4)
Asiago Vipers: Penko, Stella G., Longhini, Frigo, Mosele R., Comencini, Rigoni S., Sartori, Mosele M., Rossi, Tomasello, Ceschini, Petrone, Rigoni F., Stella S., Schivo.
All. Fabio Forte
Caoduro Diavoli Vicenza: Antinori, Pesavento, Bellinaso, Corradin, Eisenstecken, Testa, Valbusa, Dalle Ave, E. Chelodi, A. Chelodi, Roffo, Stevanoni, Pozzan, Rigoni, Maran.
All. Angelo Roffo
Arbitri: Fonza e Gufler.
Reti
1°T: 11,01 Eisenstcken (V), 12,24 Roffo (V), 14,32 E. Chelodi (V), 14,43 Rigoni S. (A), 14,49 Roffo (V), 17,11 Rigoni S. (A);
2°T: 20,35 Comencini (A); 23,05 Tomasello (A), 27,07 Eisenstecken (V), 34,28 Rigoni S. (A), 37,32 Tomasello (A), 39,16 Sartori.
Caoduro Diavoli Vicenza inizia la stagione come ha chiuso lo scorso anno: una sconfitta, questa volta in Supercoppa, contro l'Asiago nonostante una bella gara e tante occasioni per allungare e conquistare il primo trofeo della storia.
I vicentini, in formato 2009/2010 con l'esordio di Antinori in porta, dei fratelli Enrico e Armando Chelodi, di Corradin e di Eisenstecken, macinano tanto gioco, lottano fino alla fine, chiudono il primo tempo in vantaggio (4-2), ma alla fine escono sconfitti. La differenza? La fanno i power play, un po' di fortuna e quel qualcosa in più che bisogna avere contro i campioni asiaghesi che in qualche modo riescono sempre a recuperare.
Nel primo tempo parte subito Asiago, ma Antinori si presenta bene. Vicenza si trova dopo 4,50 in inferiorità , fuori Stevanoni, ma tiene bene e addirittura potrebbe segnare in contropiede con Roffo. Non approfitta Asiago della superiorità , ma nemmeno Vicenza quando al 6,26 va in panca puniti Longhini. Vicenza ci prova con Eisenstecken e con Valbusa dopo poco più di sette minuti, ma i tiri sono fuori. Penko poi è pronto su conclusioni di Stevanoni, di Eisenstecken ben servito da Corradin. Quando Asiago si fa avanti chiude bene la difesa vicentina o Antinori ed è di nuovo Vicenza con Valbusa e poi con Eisenstecken che riesce a segnare all'11,01. Buon momento per i vicentini, ma Asiago non molla. Azioni per Enrico e Armando Chelodi che trovano sulla loro strada Penko e al 12,24 i Diavoli riescono a passare di nuovo con Roffo. Asiago chiama time out, trova concentrazione, ha un'occasione, ma è ancora Vicenza a farsi pericolosa e dopo aver superato indenne un'altra penalità allunga con Enrico Chelodi al 14,38. Asiago reagisce subito e accorcia con Sergio Rigoni al 14,43 a cui risponde immediatamente Vicenza a segno con Roffo dopo sei secondi ed è 1-4. Asiago cerca di spingere, ma senza precisione, mentre Vicenza regge e chiude bene. Alla penalità fischiata a Roffo, Asiago accorcia ancora di nuovo con Sergio Rigoni al 17,11. Finale di primo tempo in cui i Diavoli potrebbero allungare, ma il disco tirato da Roffo, dai fratelli Chelodi e da Valbusa non entra e il tempo si chiudo sul 2-4.
Nella seconda frazione di gioco i Vipers trovano subito la via della rete al 20,35 con Comencini e prendono coraggio. Vicenza però si fa pericoloso con Armando Chelodi, pronto Penko, e Corradin. Poi però è Asiago a farsi pericoloso e con Frigo scheggia la traversa e al 23,05 raggiunge il pari in power play con Tomasello. Mister Roffo chiama time out per Vicenza e alla ripresa del gioco i Diavoli hanno delle buone occasioni con Testa e Valbusa, ma i tiri trovano sulla strada Penko. Poi viene chiamata penalità a Roffo e deve intervenire Antinori su tiro di Schivo e di Frigo. Alla penalità inflitta ad Asiago ne approfitta Vicenza che passa in vantaggio al 27,07 con Eisenstecken. Aumentano le penalità , fuori il numero 16 vicentino e Asiago colpisce il palo. Momento decisivo quando al 34,15 va in panca puniti Riccardo Mosele, ma è Asiago a passare con Sergio Rigoni. Ci prova di nuovo Vicenza con Eisenstecken, ma alla terza penalità inflitta a Stevanoni è ancora Asiago a passare con Tomasello che al 37,32 porta in vantaggio i suoi. Alla penalità inflitta a Valbusa nell'ultimo minuto Asiago mette la parola fine con Sartori, al 39,16, anche se Vicenza lotta fino all'ultimo secondo. La Supercoppa però va all' Asiago.
"Peccato perché abbiamo fatto una bella partita - ha dichiarato Enrico Chelodi, attacante all'esordio con la maglia dei Diavoli - Loro hanno avuto un po' di fortuna, qualche penalità un po' dubbia a favore che ci ha costretto a spendere tante energie, ed hanno trovato i gol nei momenti giusti. I Diavoli però li vedo bene, ci sono ottimi giocatori e si può far bene anche in campionato. Poi quando ce ne sarà bisogno e non saremo sul ghiaccio, torneremo a dare man forte anche noi (Enrico Chelodi insieme a Armando Chelodi ed Eisenstecken). Noi tre siamo abituati a giocare insieme e ci troviamo, ma ci siamo trovati anche con Corradin, certo giocando di più insieme potremo migliorare".
-Buona gara di Vicenza, ma ancora una volta vince Asiago...
"Ce la siamo giocata fino alla fine - conclude l'attaccante - ma un paio di gol un po' fortunosi hanno fatto la differenza. Loro hanno segnato nel momento giusto, ad inizio secondo tempo e la partita è girata".
Rammarico quindi in casa Vicenza, dove anche l'allenatore Roffo ha digerito a fatica la sconfitta: "Non posso dir nulla ai miei. Tranne in un paio di situazioni non posso imputare nessun errore ai ragazzi. Abbiamo giocato a lunghi tratti in inferiorità e abbiamo speso molto e il power play è stato decisivo".
La stagione è appena iniziata e Caoduro Diavoli Vicenza avrà tempo per cercare di riscattarsi.
Diavoli scatenati sul mercato
Giovedi 3 Settembre 2009 alle 11:44Caoduro Diavoli Vicenza, 3 settembre 2009
Caoduro Diavoli Vicenza mette a segno a pochi giorni dall'esordio stagionale in Supercoppa (appuntamento domenica 6 settembre ore 18.30 ad Asiago), quattro colpi di mercato di quelli che fanno rumore.
A vestire la maglia dei Diavoli e disponibili già per l'appuntamento di domenica saranno: i fratelli Chelodi, Enrico ed Armando, attaccanti, lo scorso anno a Forlì e del giro della nazionale; il difensore bolzanino Matthias Eisenstecken, terzino classe '82 proveniente dal ghiaccio dove ha giocato gli ultimi due campionati in A2 nelle fila del Caldaro e compagno di squadra dei Chelodi nell'in line prima ad Arezzo e poi a Forlì, e il difensore Michael Corradin, in forze all'Edera lo scorso anno, corteggiato e voluto dall'allenatore biancorosso Angelo Roffo e quest'anno in biancorosso per tutta la stagione, a differenza degli altri volti nuovi che saranno presenti domenica e poi torneranno a Vicenza per i play off, terminati gli impegni sul ghiaccio.
In pista all'esordio con la maglia dei Diavoli domenica ci sarà anche Stefano Antinori, portiere di Chiavenna proveniente da Forlì quest'estate impegnato con la nazionale, che durante la stagione insieme a Pesavento difenderà la porta biancorossa.
Formazione quindi rinforzata ed agguerrita in vista della sfida per la Supercoppa che con il gruppo storico, sempre pronto e determinato ad iniziare al meglio la stagione, e i nuovi inserimenti, potrà dare del filo da torcere ai campioni asiaghesi.
"Andiamo ad Asiago e ci proviamo - esordisce Enrico Chelodi, l'attaccante di Cavalese, classe '82 domenica in pista con la maglia dei Diavoli - Vogliamo puntare a vincere e cercheremo di sfruttare il momento. Sia io che mio fratello siamo molto contenti di essere approdati a Vicenza. Conosciamo praticamente tutti: i giocatori, l'allenatore. E poi con la società ci siamo sentiti più volte, ci siamo visti, mi hanno fatto tutti una buona impressione. Ho sempre sentito parlare bene di Vicenza e dell'ambiente, quindi non posso che essere soddisfatto. Domenica contro l'Asiago saremo presenti e pronti, poi noi saremo impegnati sul ghiaccio, ma arriveremo per gli appuntamenti importanti, così come Eisenstecken, nostro compagno di squadra nel ghiaccio a Caldaro anche per questa stagione".
- Diavoli - fratelli Chelodi, un binomio vincente?
"Vicenza ci ha voluti e noi abbiamo accettato molto volentieri. Siamo due giocatori che danno sempre il massimo, che si impegnano fino in fondo e nello spogliatoio facciamo gruppo, non rompiamo e vogliamo giocare per vincere".
Le premesse sono dunque positive, non resta che vedere in pista i Diavoli formato 2009/2010.