Città della Speranza,15 mila euro per la ricerca
Mercoledi 15 Settembre 2010 alle 22:44Zaia: grazie ai veneti raccolti oltre 15 mila euro per la ricerca
"La solidarietà è stata la vera protagonista anche quest'anno della festa organizzata per la raccolta fondi a favore della fondazione "Città della Speranza". Sono stati raccolti oltre 15 mila euro e il mio grazie di cuore va a tutti i veneti, e trevigiani in particolare, che hanno partecipato a questa iniziativa dando un contributo importante alla ricerca".
Continua a leggereAuto tuning il 29 agosto al Foro Boario
Giovedi 26 Agosto 2010 alle 14:04Festival Show il 26: Vandelli, Miss Risskio Stadio, Amanda Lear, giovani a Campo Marzo
Mercoledi 21 Luglio 2010 alle 14:55Francesca Lazzari, Comune di Vicenza - Festival Show, musica dal vivo per una grande festa a Campo Marzo l'ultimo lunedì di luglio
Una grande festa gratuita a Campo Marzo lunedì 26 luglio con la musica dal vivo degli ospiti di Festival Show, la kermesse promossa dal Comune di Vicenza in collaborazione con Aim e organizzata da Radio Birikina e Radio Bella & Monella.
Alla StraVicenza il team Città della Speranza
Venerdi 19 Marzo 2010 alle 13:19SIPBC VenetoÂ
Alla STRAVICENZA corre il Team Città della Speranza
Questa nuova edizione della Stravicenza vede impegnato un sempre maggior numero di persone che vogliano correre da agonisti o da semplici partecipanti ad una manifestazione popolare che coinvolge migliaia di persone.
Quest'anno, per la prima volta a Vicenza, la Fondazione Città della Speranza- Onlus organizza un proprio Team di runners che porterà attraverso i 10 km di percorso il messaggio della Fondazione. Il giornalista Davide Fiore ha raccolto e coordinato la squadra composta da 18 atleti (6 donne e 12 uomini) pronti a correre per vivere insieme un esperienza di fatica e solidarietà insieme.
La Fondazione Città della Speranza- Onlus è nata il 16 dicembre 1994 ad opera di un numeroso gruppo di imprenditori veneti e privati cittadini , con in testa Franco Masello, con il duplice scopo di costruire un nuovo reparto di Oncoematologia Pediatrica nell'Azienda Ospedaliera di Padova e di sostenere la ricerca sulle neoplasie infantili. Attraverso l'impegno costante - la gestione della fondazione è totalmente gratuita e quindi tutto ciò che viene raccolto va destinato allo scopo prefissato - è stato possibile inaugurare alla fine del 1996 il nuovo reparto. Oggi diretto dal Primario Prof. Carli. Nel 1998 è sorta la seconda ala comprensiva di laboratori di ricerca e Day-hospital. Dal 1999 l'impegno è di corrispondere per un decennio almeno un milione di euro all'anno a favore della ricerca scientifica con lo scopo di aumentare la percentuale di guarigione nell'ambito delle neoplasie infantili. La Fondazione finanzia e gestisce direttamente l'aspetto economico di progetti di ricerca scientifici nel campo delle patologie maligne infantili per garantire il corretto impiego ed il trasparente utilizzo delle risorse.
La Clinica di Oncoematologia Pediatrica, grazie anche all'apporto della Fondazione Città della Speranza è un centro di ricerca diventato punto di riferimento diagnostico a livello nazionale per le leucemie e di riferimento europeo per linfomi, sarcomi, tumori epatici. Oggi la Clinica di Oncoematologia Pediatrica ospita il 90% dei pazienti del Veneto, con oltre 1000 ricoveri all'anno, 7000 prestazioni di day-hospital all'anno ed è stata la prima istituzione italiana ad eseguire il trapianto di midollo nei bambini . Oggi il centro è stato inserito con altri nove,in uno studio Internazionale, tra l'altro l'unico centro Pediatrico Europeo, per lo studio delle leucemie.
A Vicenza è stata inaugurata nel mese di luglio 2004,una struttura Day Ospital presso l'Unità Operativa di Pediatria e Patologia Neonatale dell'USSL n. 6, costruita con il contributo della "Città della Speranza" comprensiva di attrezzature, arredi speciali e un medico pediatra strutturato: A direzione del reparto c'è il Prof.Colleselli, medico che ha effettuato il primo trapianto di midollo in Italia. A giorni verrà anche inaugurato il nuovo pronto soccorso pediatrico, sempre realizzato con il contributo della fondazione. Vengono inoltre organizzate manifestazioni ed eventi di diversa portata che contribuiscono alla raccolta di fondi per le opere assistenziali e il sostegno della ricerca scientifica. Le manifestazioni sportive, i concerti e le azioni dirette a sensibilizzare il singolo cittadino sono l'occasione per raccogliere contributi economici ma anche per condividere un impegno, aumentare il numero dei sostenitori, rilanciare nuove iniziative, coinvolgere nuove competenze.
"Il Team per la Stravicenza è tra queste iniziative volte a mantenere vivo il sostegno ad una così nobile causa" dichiara Davide Fiore, promotore dell'iniziativa. "Correndo come gruppo, vogliamo regalare un sogno a quella giovanissima generazione meno fortunata che un domani potrà forse, grazie alla ricerca, superare gli ostacoli fisici gareggiando e vivendo l'esperienza sportiva". La proposta, presentata dal Team al Consigliere per Vicenza della Onlus, Stefania Fochesato, è stata accolta fermo restando il totale autofinanziamento del Team che porterà per Vicenza questo messaggio di amicizia e solidarietà .
Nella scorsa edizione della Stravicenza, questi atleti avevano gareggiato come Team Museo Diocesano, portando per la prima volta in Italia una squadra all'interno di un'Istituzione museale.
Mondiale mountain bike orienteering alla Bit
Venerdi 19 Febbraio 2010 alle 16:59Provincia di Vicenza   Â
Presentato alla Bit di Milano il Mondiale di mountain bike-orienteering a Vicenza nel 2011
Lo sport come opportunità di turismo per il vicentino. Ci crede il Vicepresidente della Provincia di Vicenza con delega al turismo Dino Secco che questa mattina a Milano, in occasione della Borsa Internazionale del Turismo, ha presentato ufficialmente i campionati mondiali di Mountain Bike Orienteering che si terranno a Vicenza nell'agosto del 2011.
Un evento proposto dalla Fiso (Federazione Italiana Sport Orientamento) e patrocinato dalla Provincia di Vicenza, "nella convinzione -come sottolinea Secco- che si tradurrà in occasione di valorizzazione del nostro territorio, delle sue eccellenze, a partire dalle opere del Palladio e fino all'enogastronomia."
Convinzione supportata dai numeri: sono 15 milioni gli italiani che secondo le statistiche "vivono il turismo all'aria aperta" e almeno in 2 milioni praticano sport ciclistici (fonte Aicma-Federciclismo). Nel complesso, nel nostro Paese il 59% della popolazione è attivo dal punto di vista sportivo, in particolare nel Nord Italia. Un business da 51 miliardi di euro, il 2,7-3% del Pil (fonte Censis).
Nel dettaglio, le zone interessate all'evento vanno dal basso vicentino fino a Bassano del Grappa, toccando i Comuni di Alonte, Arcugnano, Altavilla Vicentina, Brendola, Lonigo, Montecchio Maggiore, Nanto, Orgiano, Grancona, Sarego, Noventa Vicentina, Villaga, Grancona, Sossano, San Germano dei Berici, Thiene, Carrè, Bassano, Marostica.
"Un territorio eterogeneo -spiega Gabriele Viale, event manager del mondiale- che bene si presta a gare di mountain bike grazie alla sua morfologia. Abbiamo creato una sinergia tra Fiso e nazionale mountain bike, ma anche con Federciclismo, per uno scambio di esperienze e competenze, tecniche e scientifiche, al fine di migliorare il livello dei nostri atleti. Per allestire i Mondiali 2011 è stata creata un'impiantistica sportiva di alto livello che rimarrà a disposizione della comunità vicentina e che ci auguriamo possa crescere nel tempo".
Sono inoltre state attivate una serie di operazioni di sensibilizzazione del territorio, con il coinvolgimento delle scuole, un microcircuito di gare promozionali, e a settembre una prova premondiale di Mtb-O.
Il clou dal 20 al 28 agosto del prossimo anno con l'evento vero e proprio.
A questo si aggiunge la partnership con il progetto benefico "Città della speranza".
A spiegare, nel dettaglio, cosa saranno i campionati mondiali di mountain bike-orienteering sono Giuseppe Falco, Segretario Fiso, e Mauro Gazzero, Presidente Fiso Veneto. Sono previste tre prove individuali e una staffetta, maschile e femminile, per un totale di 8 medaglie da assegnare. Saranno rappresentate 30 nazioni con circa 500 atleti. Lo staff organizzativo è imponente, con 300 persone impegnate e oltre 20 eventi collaterali. Per poter realizzare i campionati sono stati mappati 60 km quadrati di territorio.
Finora sono state attivate azioni di marketing promozionale in ogni città sede di tappa della Coppa del Mondo mountain bike-orienteering. Altre azioni per la promozione dell'evento sono in fase di realizzazione con probabili dirette televisive su tv nazionali. "Evidenti -sottolineano gli organizzatori- le ricadute positive sul territorio, con la creazione di circuiti sportivi e un indotto di circa 7.500 pernottamenti in strutture ricettive."
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Natale con Città della Speranza per Galvan
Lunedi 21 Dicembre 2009 alle 11:17CONI VicenzaÂ
Natale con i piccoli ospiti di "Città della Speranza" di Padova
La bella tradizione della visita natalizia ai piccoli degenti di "Città della Speranza" di Padova continua anche se quest'anno sarà purtroppo orfana di Pablito Rossi. Il campione del mondo di Spagna '82 è costretto a casa a Bucine (AR) per essere vicino alla compagna Federica che a giorni gli darà Maria Vittoria.
Da ormai un decennio il trio di vicentini "capitanato" da Paolo "Pablito" Rossi fa visita ai piccoli ospiti dell'istituto ospedaliero di Padova per portare dei doni e scambiare un saluto ed un augurio con i bambini ed i loro genitori.
La comitiva vicentina, formata da Enrico Mastella, il presidente del Centro Sportivo Italiano di Vicenza, dal campione del Mondo di Spagna 1982 Pablito Rossi e dal presidente della società sportiva Vicenza Est, da un lustro è gemellata con il reparto di Oncoematologia Pediatrica di Città della Speranza, l'Azienda Ospedaliera di Padova che dal 1968 accoglie i bambini colpiti da neoplasie.
Si sono fatti carico di sostituire Pablito due fenomenali atleti azzurri: Il pluricampione iridato di volley Lorenzo "Lollo" Bernardi, trentino, oggi allenatore del volley Padova, ed il campione europeo 2009 della 4 x 400 indoor Matteo Galvan, vicentino, quest'ultimo già testimonial di Città della Speranza.
Il duo avrà il compito di consegnare i doni offerti dal Centro Sportivo Italiano, Telefono Azzurro, Agip Cavaliere di via Ragazzi del 99 e dalla Pasticceria Giorgio Bolzani di Vicenza accompagnati da un messaggio di speranza e fiducia nel domani.
A fianco dei "magi" vicentini ci saranno il prof. Luigi Zanesco, fondatore di città della Speranza, il direttore dell'istituto Modesto Carli e Chiara Azzena, volontaria dell'A.I.L., responsabile del C.A.S.O.P. (Comitato Assistenza Socio-sanitaria in Oncologia Pediatrica) di "Città della Speranza".
La clinica pediatrica patavina ospita una trentina di piccoli degenti ai quali verranno donati palloni autografati dai campioni Bernardi e Galvan ed altri gadget in una mattinata in cui per un momento la tristezza verrà relegata in un angolo.
Alcuni bimbi vicentini ed i loro genitori dovranno passare le feste dentro l'ospedale ma che la sventura non ha piegato la loro determinazione ad uscire quanto prima dal tunnel della malattia.
Il motto dell'ospedale è stato coniato dal prof. Zanesco:"Abbiamo costruito l'ospedale con un solo obiettivo, quello di svuotarlo il prima possibile".
Oggi il 90% dei pazienti della Clinica di Oncoematologia Pediatrica proviene dal Veneto. I numeri parlano di oltre 1000 ricoveri e 7000 prestazioni di day-hospital all'anno e questa clinica è stata la prima nel nostro paese ad effettuare il trapianto di midollo nei bambini.
Vicenza detiene il record dei gemellaggi con "Città della Speranza" tra le province venete. Il grazie va ai comuni di Thiene, Malo (tra i fondatori di Città della Speranza), Calvene, Carrè, Sarcedo, Montecchio Maggiore, Chiampo, Rosà , Tezze sul Brenta, San Nazario, Chiappano, Pozzoleone, Isola Vicentina, Recoaro Terme.
L'appello dei responsabili di Città della Speranza, dei volontari e ricercatori è che l'impegno delle province venete e dei privati non venga a mancare perché la speranza di un futuro, lo si legge negli occhi dei piccoli pazienti, è nel sostegno e nella solidarietà di tutti.
I risultati del sostegno dato alla ricerca sono nelle cifre. Le guarigioni sono passate dal 10% dagli anni '60 della fondazione dell'istituto agli attuali 78%, un miracolo frutto del lavoro di studio, ricerca e assistenza pediatrica. Oggi non bisogna calare la guardia anzi gli sforzi vanno intensificati perché non c'è nulla di più avvilente della sofferenza di un bambino costretto in un letto d'ospedale.
Giancarlo Marchetto