Il signor G. sul caso Filippi - Il Giornale di Vicenza
Sabato 24 Ottobre 2009 alle 07:00
Sul Caso Filippi-Il Giornale di Vicenza (vedi pezzi precedenti) riceviamo e pubblichiamo un'opinione firmata per esteso, ma il cui autore ci ha chiesto di rendere pubblica solo la sigla
Di Signor G.
Da tempo osserviamo con attenzione i segnali di fumo che si alzano dagli accampamenti pubblici e privati dove alloggiano i poteri forti.
Che siano tali è da dimostrare nei fatti ovvero con iniziative concrete capaci di contribuire all'uscita della nostra economia dalla crisi che la attanaglia.
Certo è che al momento si può affermare che gli equilibri non si sono ancora realizzati e che lo scontro tra i "partiti" non si limita all'area politica ma coinvolge anche associazioni tradizionalmente improntate a pragmatismo e discrezione.
Suscita pertanto interesse l'informazione della querela annunciata venerdì 16 ottobre dal Senatore Alberto Filippi associato alla Associazione degli Industriali di Vicenza contro il quotidiano degli industriali per valutazioni su un investimento che non il Senatore, ma una società immobiliare, che opera come tante in provincia, ha svolto sull'area adiacente al CIS nel Comune di Montebello Vicentino.
Intervista esclusiva al sen. Filippi: chiederò 1 milione di euro di danni a Il Giornale di Vicenza e laverò i panni sporchi in casa
Sabato 17 Ottobre 2009 alle 06:01Raggiunto telefonicamente ieri sul caso della sua querela a Il Giornale di Vicenza (le dichiarazioni del suo legale sono riportate di sotto e sul numero 167 di VicenzaPiù in edicola da oggi a 50 centesimi e in distribuzione gratuita e scaricabile da questo sito a partire da domenica) per un articolo sul Cis e su presunte sue speculazioni il Senatore Alberto Filippi ci ha rilasciato in esclusiva questa breve ma significativa intervista.
Senatore Filippi, il Giornale di Vicenza ha scritto che questo è stato 'l'affare della sua vita sfruttando tutti i gangli della politica ...'
"I documenti dimostrano ben altra cosa, vuol dire che mi farò ricco invece con i danni per 1 milione di euro che chiederò al Giornale di Vicenza"
Che ne farebbe se le venisse data ragione e le fosse riconosciuto un indennizzo?
"A parte la battuta precedente ogni euro che prenderò per questa vicenda lo devolverò in beneficenza"
Alcuni bene informati fanno intendere che dietro alle accuse ci sarebbero degli ispiratori all'interno dei vertici vicentini del suo partito
"Sia chiaro che ho sempre lavato i panni sporchi in casa e così farò anche questa volta. Quello che è certo è che i panni saranno lavati"
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Scontro sul Cis, Filippi querela Il Giornale di Vicenza
Sabato 17 Ottobre 2009 alle 06:00In anteprima il documento completo del legale del senatore Filippi, che potrete leggere sul numero 167 di VicenzaPiù in edicola da oggi a 50 centesimi e in distribuzione gratuita e scaricabile da questo sito a partire da domenica
Il senatore leghista Alberto Filippi ha deciso di querelare Il Giornale di Vicenza per un articolo sul Centro Intermodale di Montebello.
Le ragioni sono spiegate in questo documento redatto dai suoi legali
Riceviamo e pubblichiamo
In nome e per conto del Sen. Alberto Filippi, residente a Arcugnano (VI), via Spianzana n. 2, e di AF 99 di Alberto e Franco Filippi & C. s.a.s., con sede a Torri di Quartesolo (VI), via Roma n. 292, si espone quanto segue per contestare il carattere gravemente offensivo e pregiudizievole dell'articolo intitolato "E' stata una scelta antieconomica", pubblicato su Il Giornale di Vicenza del 29.09.2009 (in parte in prima pagina ed in parte a pag 53) a firma del Dott. Eugenio Marzotto.
L'articolo in questione, infatti, induce il lettore a ritenere che il Sen. Filippi stia perfezionando una grossa speculazione immobiliare e che ciò sia stato reso possibile dal suo ruolo politico.
Secondo l'estensore dell'articolo, invero, il Sen. Filippi:
- avrebbe acquistato "al prezzo di area agricola" una parte dei terreni destinati alla realizzazione del centro logistico intermodale di Montebello Vicentino;
- avrebbe permutato tali terreni con quelli acquistati in loco da C.I.S. s.p.a. (di cui è socia la Provincia di Vicenza) per realizzarvi il centro logistico, ottenendo la parte di maggior pregio dell'area (quella affacciata sulla S.R. 11);
- avrebbe beneficiato, infine, di una modifica urbanistica che gli consentirebbe di realizzare un "mega centro commerciale" (e, quindi, di rivendere parte dei terreni acquistati con un rilevante guadagno).
Il tutto - secondo l'articolo - sarebbe stato ottenuto "sfruttando tutti i gangli della politica e giocando in un campo amico".
Deve rilevarsi, innanzitutto, che la ricostruzione dei fatti è errata negli "snodi" fondamentali.
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