Archivio per tag: chiamata diretta

Categorie: Politica, Scuola e formazione

Concorsone e chiamate dirette dei docenti: tempi stretti, normativa farraginosa, ricorsi dietro l'angolo

Sabato 6 Agosto 2016 alle 22:10
ArticleImage Ciò che ci aspetta, come ogni anno, da molti anni, esordio nel caos anche per quest'anno scolastico. La scuola statale si trova a fare i conti con la chiamata diretta, tappa (forse) finale di una legge, la 107, che ha scalzato i criteri di assunzione (oggettivi) dei docenti per sostituirli con deleghe ai dirigenti scolastici. Vari partiti tra cui il PSI (chi scrive è Responsabile nazionale Scuola Psi, ndr), già durante l'iter legislativo della legge 107 avevano segnalato l'inopportuno "potere" che tale legge affidava ai dirigenti scolastici. Sembrava che il Governo avesse ascoltato quanto proposto anche da molti docenti e non solo, restituendo al Collegio Docenti alcune facoltà. Facoltà che, con i decreti di attuazione, sono divenute più teoriche che reali. Così il potere dei dirigenti oggi si concretizza in una "delega in bianco" affiancata da criteri assolutamente generici e quindi potenzialmente aggirabili.

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Categorie: VicenzaPiù, Informazione, Dal settimanale

La chiamata diretta dei docenti: i dubbi di Giorgio Guerra, dirigente a Recoaro e Schio

Domenica 18 Marzo 2012 alle 19:18
ArticleImage Da VicenzaPiù n. 230
Mentre le scuole vicentine stanno decidendo se aderire o meno in via sperimentale al progetto ministeriale di valutazione di docenti e dirigenti, la proposta della Lombardia della chiamata diretta non sembra risolvere il problema del reclutamento.

La Regione Lombardia ha, di recente, proposto di consentire la chiamata diretta dei docenti da parte dei presidi attraverso un concorso, per titoli ed esperienze, sui posti disponibili, scavalcando in tal modo il meccanismo delle graduatorie attualmente vigente.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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