Senzatetto a Vicenza, Rucco fa il punto della situazione: "convincere queste persone a cambiare vita"
Mercoledi 14 Novembre 2018 alle 17:18Â
I posti sono sempre gli stessi, i senza fissa dimora invece sono diminuiti rispetto a qualche tempo fa, ma la decina di persone che ancora si ostina a vivere per strada non ne vuole sapere di recarsi nelle strutture di accoglienza per la notte. Per fare il punto della situazione sul campo, insieme alle pattuglie antidegrado della polizia locale che quotidianamente tengono sotto controllo questo ed altri fenomeni, questa mattina a partire dalle 7.30 (leggi e guarda qui ndr) il sindaco Francesco Rucco, accompagnato dal comandante Cristiano Rosini e dal consigliere comunale Nicolò Naclerio, ha effettuato un sopralluogo che ha portato all'identificazione e al sanzionamento per bivacco di otto persone, tutte già note.
Continua a leggereUn senzatetto nordafricano a Vicenza e tanti giovani della comunità di papa Giovanni XXIII
Lunedi 20 Novembre 2017 alle 11:41Non passa giorno che non ci siano note e dichiarazioni contro, a volte a ragione spesso no, i poveri o gli immigrati, che poi spesso si riunsicono nell'unica categoria degli immigrati poveri. E queste note suscitanto così tanto, troppo, interesse (di pancia, da guerra tra poveri?) che su FB sono tra i post più visualizzati e, speso pieni solo di insulti. Ma stavolta vi racconto noi un piccolo, grande episodio in controtendenza. Ci sono in città , spesso discretamente celati alla vista diurna, ma identificabili nei loro rifugi fissi notturni di fortuna, vari clochard o homeless o senzatetto, termine più gentile di quello comune di barboni. Sono persone che per e da lungo tempo non hanno un luogo fisso di residenza, per necessità o scelta, ma, soprattutto sono persone.
Continua a leggere"Virgole" ... di un'altra storia, di Paolo Mele senior, da VicenzaPiù n. 207
Sabato 12 Febbraio 2011 alle 10:08Pubblichiamo l''analisi di Paolo Mele Senior di un fatto riportato su VicenzaPiù e Ovest-Alto Vicentino n. 207 in distribuzioneÂ
Nel calderone dei grandi numeri il potere si misura nell'ordine dei milioni o quantomeno delle centinaia di migliaia. Firme, voti o baionette. Da Mussolini a Berlusconi, Bossi o Bersani, si coltiva in politica la passione per i mega calcoli. Suffragi popolari e manovre statistiche, sono la chiave di lettura del nostro tempo, anche se il risultato offerto si presta a molteplici interpretazioni, normalmente quelle che rispondono alle aspettative di chi comanda i mezzi di informazione.
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