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Senzatetto a Vicenza, Rucco fa il punto della situazione: "convincere queste persone a cambiare vita"

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 14 Novembre 2018 alle 17:18 | 0 commenti

 

I posti sono sempre gli stessi, i senza fissa dimora invece sono diminuiti rispetto a qualche tempo fa, ma la decina di persone che ancora si ostina a vivere per strada non ne vuole sapere di recarsi nelle strutture di accoglienza per la notte. Per fare il punto della situazione sul campo, insieme alle pattuglie antidegrado della polizia locale che quotidianamente tengono sotto controllo questo ed altri fenomeni, questa mattina a partire dalle 7.30  (leggi e guarda qui ndr) il sindaco Francesco Rucco, accompagnato dal comandante Cristiano Rosini e dal consigliere comunale Nicolò Naclerio, ha effettuato un sopralluogo che ha portato all'identificazione e al sanzionamento per bivacco di otto persone, tutte già note.

Un soggetto stava dormendo sotto il porticato dietro all'edicola di Porta Castello, un altro sotto i portici di contra' porta Santa Lucia, due uomini avevano trovato riparo tra le edicole della facciata della Chiesa di Santa Maria in Araceli, quattro sotto i portici di Monte Berico.

“Queste persone – ha commentato il sindaco Rucco – si sono mostrate tutte collaborative. Hanno raccolto le proprie cose e si sono allontanate per permetterci di far intervenire l'idropulitrice di Aim Ambiente per la sanificazione dei luoghi. Ringrazio la polizia locale per i controlli praticamente quotidiani che ci consentono di contenere il fenomeno. Nel frattempo lavoreremo con unità di strada e Caritas per convincere questi disperati, spesso tossicodipendenti, ad intraprendere percorsi di recupero”.

Sempre questa mattina il sindaco si è recato a borgo Casale dove era in azione una coppia in borghese formata da un agente della polizia locale e da un dipendente di Aim Ambiente, incaricati di verificare i conferimenti irregolari di rifiuti. La coppia aveva appena multato un cittadino con una sanzione di 225 euro perché stata gettando la spazzatura nel cassonetto senza averla differenziata correttamente.

“Non separare in modo corretto i rifiuti e, soprattutto, abbandonarli fuori dai cassonetti – ha commentato il sindaco – sono comportamenti da contrastare se vogliamo una città più pulita. Stiamo valutando se graduare le sanzioni in modo da non colpire allo stesso modo chi sbaglia a differenziare e chi invece scientemente abbandona sacchi di spazzatura per strada”.

Eseguiti questi controlli antibivacco, le pattuglie si sono recate in strada Marosticana 127 dove era stato programmato lo sgombero di un edificio privato per consentire al proprietario di murare porte e finestre. All'interno dell'edificio, dove in quattro stanze erano state allestiti ricoveri di fortuna con brande e fornelli rudimentali, sono stati trovati sei rumeni appartenenti al nucleo allontanato dallo stabile di via Frescobaldi a inizio ottobre. Sono stati tutti denunciati per occupazione abusiva.

A fine mattinata, nel fare il resoconto del sopralluogo, il sindaco ha annunciato anche una stretta sui controlli degli accattoni molesti e dei parcheggiatori abusivi, dichiarando: “Sia in centro storico che nei parcheggi, compreso quello dell'ospedale, questi soggetti sono diventati sempre più insistenti e aggressivi, in particolare con le persone anziane. Così non va. Stiamo approfondendo il decreto sicurezza laddove prevede che la mendicità molesta diventi reato: sarà uno strumento importante per contrastare un fenomeno davvero odioso”.

Tra le attività della polizia locale, si segnala inoltre l'esito di un appostamento in borghese che ieri mattina ha permesso di identificare e sanzionare un cinquantenne residente in un comune dell'hinterland per minzione fuori dagli appositi manufatti (multa di 50 euro). L'uomo per più mattine verso le 7,45 era stato visto percorrere in bicicletta strada dei Nicolosi per poi fermarsi poco prima di strada Postumia ed espletare in pubblico i suoi bisogni. Raccolta la segnalazione di un cittadino, gli agenti hanno individuato il maleducato e l'hanno multato, ottenendo dall'uomo la promessa di non comportarsi più in tal modo.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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