Archivio per tag: Atlante
Categorie: Banche
Veneto Banca, parte il pre-marketing alla "ricerca" di un miliardo di euro
Venerdi 20 Maggio 2016 alle 08:04
Veneto Banca si avvicina all’aumento di capitale, premessa per l’attesa quotazione in Borsa. Parte da oggi il pre-marketing sull'aumento di capitale da un miliardo di euro. Permetterà di valutare l’appeal dell’istituto presso gli investitori istituzionali in un momento non facile per le richieste di nuovi mezzi, soprattutto da parte degli istituti di credito. Al termine del periodo di pre-marketing, che durerà al massimo due settimane, in base alle risposte del mercato le banche del consorzio di garanzia guidate da Banca Imi valuteranno l’eventialità di chiamare in soccorso il fondo Atlante. Come è avvenuto di recente per la Banca Popolare di Vicenza. Leggi in rassegna stampa l'articolo completo
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Categorie: Banche
Veneto Banca, parte il pre-marketing alla "ricerca" di un miliardo di euro
Venerdi 20 Maggio 2016 alle 08:02
Veneto Banca si avvicina all’aumento di capitale, premessa per l’attesa quotazione in Borsa. Parte da oggi il pre-marketing sull'aumento di capitale da un miliardo di euro. Permetterà di valutare l’appeal dell’istituto presso gli investitori istituzionali in un momento non facile per le richieste di nuovi mezzi, soprattutto da parte degli istituti di credito. Al termine del periodo di pre-marketing, che durerà al massimo due settimane, in base alle risposte del mercato le banche del consorzio di garanzia guidate da Banca Imi valuteranno l’eventialità di chiamare in soccorso il fondo Atlante. Come è avvenuto di recente per la Banca Popolare di Vicenza.
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Categorie: Banche
Bpvi: "Io Iorio sono Wolf, risolvo problemi". Quelli ignorati da Marco Poggi: «Niente allarme: banche solide». No a Iorio bis da FABI, FIRST/CISL, FISAC/CGIL, UNISIN
Giovedi 19 Maggio 2016 alle 20:35
«Niente allarme: perdite potenziali e banche solide» dichiarava il 13 febbraio 2015 a tutta pagina in "Economia e Finanza" Marco Poggi (**in fondo il testo completo del suo ottimismo) al giornale più (scendi)letto dei potenti di Vicenza e, perciò, oggi sempre più (neg)letto dalle decine di migliaia di vicentini che, complice la disinformazione locale, hanno tenuto in pancia, prima, e comprato, poi, azioni della Banca Popolare di Vicenza dal fanta valore di 62,50 euro ora ridotti a 10 centesimi e per giunta non negoziabili in Borsa. E Marco Poggi mica è uno qualunue nel gruppetto di fans intervistati, e applauditi, anche quest'anno dallo stesso bestiArio quotidiano e che (sper)giuravano sul buonaffare dell'aumento di capitale.Â
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Categorie: Banche
Cattolica deve decidere sulla partnership con BPVi: se sciogliesse l'alleanza, l'esborso per la Popolare sarebbe di 170 milioni di euro
Martedi 17 Maggio 2016 alle 08:52
Il termine è fissato per il 4 settembre, ma è molto probabile che Cattolica sia chiamata a decidere ben prima che cosa fare della partnership con la Banca Popolare di Vicenza. La possibilità di sciogliere l'alleanza, vendendo alla banca le sue quote nelle tre società di bancassurance compartecipate, ossia Berica Vita, Cattolica Life e Abc Assicura (60% Cattolica, 40% Bpvi), è scattata il 5 marzo scorso, subito dopo la trasformazione in società per azioni della banca vicentina. Il termine è di 180 giorni e scade appunto a inizio settembre, ma la partita è complicata. Leggi in rassegna stampa il resto dell'articolo
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Categorie: Banche
Cattolica deve decidere sulla partnership con BPVi: se sciogliesse l'alleanza, l'esborso per la Popolare sarebbe di 170 milioni di euro
Martedi 17 Maggio 2016 alle 08:48
Il termine è fissato per il 4 settembre, ma è molto probabile che Cattolica sia chiamata a decidere ben prima che cosa fare della partnership con la Banca Popolare di Vicenza. La possibilità di sciogliere l'alleanza, vendendo alla banca le sue quote nelle tre società di bancassurance compartecipate, ossia Berica Vita, Cattolica Life e Abc Assicura (60% Cattolica, 40% Bpvi), è scattata il 5 marzo scorso, subito dopo la trasformazione in società per azioni della banca vicentina. Il termine è di 180 giorni e scade appunto a inizio settembre, ma la partita è complicata.
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Categorie: Informazione, Banche
Le banche "catturano" i giornali: Luigi Zingales sulla copertura mediatica della riforma delle banche popolari e il fondo Atlante
Martedi 17 Maggio 2016 alle 08:19
Gli inglesi la chiamano regulatory capture, la “cattura del regolatoreâ€: il fenomeno – studiato dagli economisti – delle authority di controllo che finiscono per fare gli interessi dei controllati. “Ce n’è però un altro, ugualmente preoccupante, che io chiamo la ‘cattura dei media’, di cui però non si interessa nessuno, ed è un grave errore perché ha un rilievo enormeâ€. Luigi Zingales è un economista di fama: ex cda di Eni e Telecom, insegna a Chicago ma è anche editorialista per il Sole 24 Ore e L’Espresso. Per valutare l’entità del problema ha realizzato un piccolo studio. Premessa: “Alcuni studiosi, come Noam Chomsky – spiega – vedono i media come meri strumenti di propaganda degli interessi economici.
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Categorie: Banche
BPVi: saltata prima mediazione con soci e in dubbio accordo con Cattolica con aggravio di 170 mln per Spa. Nel Cda non c'è Colombini, ma forse un "esecutore" al posto di Iorio
Sabato 14 Maggio 2016 alle 12:18Salta la prima mediazione tra due soci bassanesi e la Banca Popolare di Vicenza i cui legali, presentatisi obbligatoriamente al tavolo hanno sostenuto che una posizione di chiusura alle ipotesi extra giudiziali che rischia di accentuare la conflittualità tra i 118.000 soci di fatto azzerati e l'istituto condotto al collasso dalla gestione di Zonin & c. Intanto scoppia il "problema Cattolica" per l'attuale Cda in cui ancora siede Francesco Iorio in attesa che il Fondo Atlante prenda e renda note le sue decisioni in vista dell'assemblea che a breve dovrà indicare la composizione dei vari organi di gestione e controllo della banca.
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Categorie: Banche
Nel fondo Atlante, "salvatore" di BPVi, non solo istituzioni italiane, ma anche la tedesca Allianz
Venerdi 13 Maggio 2016 alle 07:57
Guardate la tabella in pagina, perché aiuta a capire cosa c’è e cosa manca. Riporta l’elenco dei 67 soggetti che hanno contribuito in Atlante, il fondo salva-banche da 4.249 milioni di euro. La lista spazia dagli 845 milioni di Intesa Sanpaolo e Unicredit, al singolo milione versato dalla Popolare di Cividale o dalla Cassa di Ravenna. Nel complesso sono impegnate 67 istituzioni, eppure ne spicca una diversa dalle altre: Allianz. Ciò che rende unico questo assicuratore, più del suo contributo da 50 milioni, è il suo passaporto. Non è italiano. Non c’è un altro marchio estero in Atlante (al netto dei contributi di Generali attraverso le sue controllate europee), né è stato spiegato perché il gruppo tedesco resti il solo. Leggi in rassegna stampa il resto dell'articolo
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Categorie: Banche
Nel fondo Atlante, "salvatore" di BPVi, non solo istituzioni italiane, ma anche la tedesca Allianz
Venerdi 13 Maggio 2016 alle 07:53
Guardate la tabella in pagina, perché aiuta a capire cosa c’è e cosa manca. Riporta l’elenco dei 67 soggetti che hanno contribuito in Atlante, il fondo salva-banche da 4.249 milioni di euro. La lista spazia dagli 845 milioni di Intesa Sanpaolo e Unicredit, al singolo milione versato dalla Popolare di Cividale o dalla Cassa di Ravenna. Nel complesso sono impegnate 67 istituzioni, eppure ne spicca una diversa dalle altre: Allianz. Ciò che rende unico questo assicuratore, più del suo contributo da 50 milioni, è il suo passaporto. Non è italiano. Non c’è un altro marchio estero in Atlante (al netto dei contributi di Generali attraverso le sue controllate europee), né è stato spiegato perché il gruppo tedesco resti il solo.
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Categorie: Banche
Intesa Sanpaolo ottimista su aumento di capitale di Veneto Banca. Carlo Messina: nel caso entri Atlante meglio che il fondo prenda il controllo della Banca
Giovedi 12 Maggio 2016 alle 13:16
Veneto Banca: Intesa, fiducia su aumento. Intervento non certo ma se entra meglio che prenda controllo
Il Ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, si conferma ottimista in vista del prossimo l'aumento di capitale di Veneto Banca assicurando che in un modo o nell'altro l'operazione sarà sottoscritta al 100%. E parlando con Bloomberg Tv a Londra, dove si trova per il consueto road-show post trimestrale, il banchiere è tornato a parlare del ruolo che potrà avere il fondo Atlante. "Non è possibile fare previsioni su quanto verrà sottoscritto dagli attuali soci e dai nuovi investitori", ha detto Messina che agisce come capofila del consorzio di garanzia tramite Banca Imi.
Il Ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, si conferma ottimista in vista del prossimo l'aumento di capitale di Veneto Banca assicurando che in un modo o nell'altro l'operazione sarà sottoscritta al 100%. E parlando con Bloomberg Tv a Londra, dove si trova per il consueto road-show post trimestrale, il banchiere è tornato a parlare del ruolo che potrà avere il fondo Atlante. "Non è possibile fare previsioni su quanto verrà sottoscritto dagli attuali soci e dai nuovi investitori", ha detto Messina che agisce come capofila del consorzio di garanzia tramite Banca Imi.
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