E' stata un'estate sicura
Martedi 6 Ottobre 2009 alle 17:52Comune di Vicenza
A Vicenza è stata un'"Estate sicura" per tanti anziani
Sono state oltre una sessantina le chiamate che nei mesi estivi sono arrivate al numero telefonico di "Estate Sicura". Il servizio è attivo in città da diversi anni ed è dedicato in particolare agli anziani e alle persone sole che in questo periodo dell'anno si ritrovano magari più in difficoltà a causa della partenza per le ferie di parenti e amici.
Frutto della collaborazione tra assessorato alla famiglia, polizia locale, settori decentramento, servizi abitativi e protezione civile, ma anche Aim, Amcps, Ipab, Ulss 6, vigili del fuoco, Federfarma e Auser Filo d'argento, il servizio era attivo dal 15 giugno al 31 agosto dalle 7 alle 24. Le persone in temporaneo stato di bisogno che hanno telefonato allo 0444 221020 - anziani in 9 casi su 10 - hanno così potuto contare sul prezioso aiuto fornito innanzitutto dagli operatori della polizia locale che, in base alle richiesta e alle priorità , hanno attivato gli interventi più opportuni.
Nel corso dei due mesi di attività sono così state eseguite 7 prestazioni sanitarie di tipo infermieristico, 11 prestazioni di carattere sociale (assistenza domiciliare, consegna di pasti a domicilio, avvio dell'iter per l'inserimento dell'anziano in strutture residenziali) e 14 interventi da parte di Amcps per manutenzioni e guasti.
Ma più di una trentina sono state anche le chiamate che non hanno dato seguito ad interventi, ma che si sono risolte in semplici rassicurazione o consigli, in particolare per la risoluzione di piccoli problemi di conduzione domestica, come ad esempio per un salvavita saltato dopo un temporale.
Al call center si sono comunque aggiunte anche altre iniziative messe in campo dalla rete di enti e associazioni: ad esempio, gli incontri organizzati nel mese di luglio dal comando provinciale dei vigili del fuoco con circa una cinquantina di anziani ad ogni appuntamento (tra i temi trattati, il medico di base e gli anziani, il valore sociale della farmacia nella prevenzione sanitaria, i comportamenti per la sicurezza bancaria e per la prevenzione degli incidenti domestici); la "cena sotto le stelle" del 10 agosto con oltre 700 anziani organizzata in collaborazione con l'Ipab; e la consegna sperimentale dei farmaci a domicilio anche in orario diurno e anche per prescrizioni non urgenti per tutti gli ultrasettantacinquenni e per tutti i disabili del centro storico di Vicenza, grazie alla collaborazione tra Comune, Federfarma, l'Anmic e la cooperativa sociale Orion, oltre alla Provincia, all'Ulss e alla Fondazione Cariverona.
I possessori della Carta 60 inoltre hanno potuto assistere al cinema all'aperto del cartellone "Estate qui" con soli 3,50 euro per spettacolo, e quelli con Isee inferiore ai 20 mila euro hanno potuto entrare nelle piscine comunali con solo 1,50 euro.
Grande successo infine per i soggiorni climatici organizzati dal Comune per gli over 60, che hanno visto partire per le vacanze quasi 850 anziani tra mare, montagna, lago, terme e località estere.
Anziani truffati
Lunedi 31 Agosto 2009 alle 14:01ADICO, 31 agosto 2009
Anche la segreteria dell'ADICO comunica che sempre più gli anziani si rivolgono ai nostri Uffici perché vengono truffati in casa e in strada da persone che si spacciano inviati di enti, parrocchie e associazioni religiose.
Si presentano al cancello di casa nostra falsi incaricati del Comune, dell'Inps, della banca, falsi operai del gas, della luce, del telefono ecc..
"Si tratta di vera e propria piaga che aggrava la solitudine e il disagio di chi deve già confrontarsi ogni giorno con una società che tende sempre più a respingere i più deboli" spiega il presidente dell'ADICO, Carlo Garofolini.
Ogni giorno i giornali riportano notizie di incursioni nelle abitazioni o nel conto corrente di persone socialmente fragili o svantaggiate e comunque non è mai facile coglierli sul fatto.
"E' bene sapere che nessuno è obbligato ad aprire la porta di casa a chicchessia; prima di far entrare sconosciuti in casa propria bisogna controllare sempre la loro identità con una telefonata agli enti incaricati di effettuare controlli; nel caso di persone sospette, o di dubbi, non esitare di contattare il 118", fa sapere Carlo Garofolini.
Da ADICO ricordano che "gli Enti prima di mandare incaricati affiggono sempre avvisi nei palazzi, che gli incaricati veri sono sempre muniti di tessere di riconoscimento; per nessuna ragione, si devono firmare carte presentate da sconosciuti".
Se la razzia in casa o la truffa fossero avvenute "è molto importante sporgere tempestivamente denuncia, cercando di ricostruire l'episodio col maggior numero possibile di particolari"; in questo modo diversi malviventi sono stati acciuffati e molta refurtiva è stata restituita ai proprietari.
Ass. Giuliari: per gli anziani "Estate sicura"
Martedi 18 Agosto 2009 alle 18:21
Secondo le previsioni meterologiche Vicenza sarà stretta dalla morsa del caldo anche nei prossimi giorni, con potenziali rischi in particolare per la salute delle persone anziane. Per alleviare alcuni disagi tipici di questa stagione l'assessore alla famiglia e alla pace Giovanni Giuliari ricorda l'iniziativa "Estate sicura", rivolta a tutte le persone sole e in difficoltà grazie alla collaborazione tra assessorato alla famiglia, polizia locale, settori decentramento, servizi abitativi e protezione civile del Comune, ma anche grazie ad Aim, Amcps, Ipab, Ulss 6, vigili del fuoco, Federfarma e Auser Filo d'argento.
Chiamando lo 0444 221020, attivo fino al 31 agosto dalle 7 alle 24, sabato e giorni festivi compresi, gli anziani in difficoltà perché soli saranno messi in contatto con i servizi collegati al progetto di assistenza. Senza dover uscire di casa, ad esempio, possono chiedere la consegna a domicilio della spesa o dei pasti (a pagamento), oppure, in casi d'urgenza, interventi socio-sanitari o l'assistenza domiciliare con operatore; il ricovero notturno urgente all'albergo cittadino o la consegna a domicilio in orario notturno e festivo di farmaci urgenti con ricetta. I cittadini in difficoltà possono inoltre chiamare anche per piccole manutenzioni di emergenza (fabbro, falegname, idraulico, elettricista - a pagamento), per richiedere il pronto intervento a causa di guasti nell'erogazione di acqua, luce e gas e, infine, anche solo per conoscere le attività di animazione in ambienti climatizzati nelle circoscrizioni.
Fino al 31 agosto, inoltre, grazie alla collaborazione tra il Comune, Federfarma, Associazione nazionale mutilati e invalidi civili (Anmic), Cooperativa sociale Orion, Ulss 6, Provincia e Fondazione Cariverona, tutti i cittadini del centro storico con più di 75 anni possono accedere al servizio gratuito di consegna a domicilio dei farmaci. Il servizio consente di prenotare il ritiro delle ricette al proprio domicilio da parte di personale incaricato, telefonando allo 0444 544578 (oppure via mail all'indirizzo [email protected]) dalle 8.30 alle 10 (e solo per urgenze dalle 14.30 alle 15.30). Le ricette vengono quindi recapitate alla farmacia di turno e nel pomeriggio, dalle 17 alle 19, gli incaricati passano a consegnare i farmaci prescritti. La raccolta delle richieste avviene alla segreteria dell'Anmic di contrà S. Biagio e la consegna dei farmaci viene svolta da due persone diversamente abili.
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