Rassegna stampa
Categorie: Economia&Aziende
Zonin accelera l'aumento di capitale, Corveneto: già conferiti beni per 107 milioni
Giovedi 17 Maggio 2018 alle 09:33
Casa vinicola Zonin accelera sull'aumento di capitale. L'operazione è già approdata alla fase di short list, la definizione dell'elenco ristretto di offerte, e la spa di Gambellara ha «al vaglio una serie di proposte per l'ingresso di un investitore». Dopo le indiscrezioni della scorsa settimana, la società vinicola ha confermato ieri con una nota l'operazione di rafforzamento di capitale, che a questo punto è data in chiusura nel giro di qualche settimana, e comunque prima dell'estate, in parallelo alla chiusura del bilancio 2017, che - è stato anticipato ieri - si chiuderà con ricavi consolidati della produzione che supereranno per la prima volta i 200 milioni, salendo a 201, +4,2% rispetto ai 193 del 2016, quando il bilancio si era chiuso con un utile consolidato netto di 5,4 milioni.
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Categorie: Politica
Esclusione Movimento 5 Stelle, CorVeneto: attivisti troppo di sinistra
Mercoledi 16 Maggio 2018 alle 10:10
La sintesi migliore è quella dell'ex senatore Enrico Cappelletti: «In una guerra a volte capita di abbattere qualcuno dei tuoi, e questo pare sia proprio il caso». Il Movimento Cinque Stelle non parteciperà alle elezioni a Vicenza. E questo l'epilogo di una vicenda venuta alla luce la scorsa settimana, che ha tenuto col fiato sospeso per tutto il weekend e si è conclusa ieri: alle 9 la «certificazione» ovvero l'autorizzazione da parte dei vertici nazionali del Movimento a utilizzare il simbolo per depositare la lista elettorale in Comune - non è arrivata e dunque la lista pentastellata, pur presentata a Palazzo Trissino, è stata respinta dalla commissione elettorale circondariale.Â
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Categorie: Economia&Aziende
BPVi e Veneto Banca, Il Gazzettino: allarme per i rientri
Mercoledi 16 Maggio 2018 alle 10:00La commissione regionale d'inchiesta sulle banche del consiglio Veneto lancia l'allarme. «Siamo estremamente preoccupati per la situazione cui potrebbero andare incontro migliaia di privati e di aziende venete qualora, a breve, fossero chiamate da Sga al rientro dalla propria posizione debitoria con le popolari venete - avverte la presidente Giovanne Negro -. Sga è la sigla che sta per Società di Gestione Attività , spa del Ministero dell'Economia che avrà non solo il compito di gestire le sofferenze, ma anche i crediti incagliati o scaduti con le due banche da parte delle imprese». La nota della presidente riassume la posizione di tutti componenti dell'organismo consiliare.Â
Continua a leggereEsclusiva Huffington Post: il documento della trattativa tra M5S Di Maio e Lega Salvini, c'è anche un Comitato di Riconciliazione
Mercoledi 16 Maggio 2018 alle 00:27
L'esclusiva Huffington Post a cura di Lucia Annunziata, Gianni Del Vecchio, Alessandro De Angelis, Carlo Renda, Claudio Paudice: "Un Comitato di conciliazione (parallelo al Consiglio dei ministri). Il documento integrale su cui si è arenata la trattativa tra Di Maio e Salvini. Nel contratto un meccanismo di uscita dall'euro e la richiesta a Draghi di cancellare 250 miliardi di debito italiano".
La parte più sorprendente, e per certi versi più esplosiva, del documento cui stanno lavorando come base di un accordo di governo Lega e M5S, è contenuta a pagina 4 delle 39 di cui il documento è, al momento, composto: la creazione di una struttura parallela al Consiglio dei ministri, il Comitato di Riconciliazione, sede in cui regolare i dissensi nella cooperazione fra le due forze politiche o prendere nuove decisioni.
La parte più sorprendente, e per certi versi più esplosiva, del documento cui stanno lavorando come base di un accordo di governo Lega e M5S, è contenuta a pagina 4 delle 39 di cui il documento è, al momento, composto: la creazione di una struttura parallela al Consiglio dei ministri, il Comitato di Riconciliazione, sede in cui regolare i dissensi nella cooperazione fra le due forze politiche o prendere nuove decisioni.
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Categorie: Economia&Aziende
Insolvenza BPVi, Il Mattino: perizia affidata al super professore Bruno Inzitari
Martedi 15 Maggio 2018 alle 10:38
«Materia complessa». La scelta della perizia rappresenta una svolta e costituisce un precedente in una fase in cui anche i giudici trevigiani stanno per decidere su Veneto Banca. Il ricorso al Ctu per l'accertamento dello stato di insolvenza è spiegato nel decreto con «la complessità del medesimo che richiede indagine tecnica. La parola decisiva sullo stato di insolvenza di Bpvi la darà un avvocato e docente universitario milanese, il professor Bruno Inzitari. Lo ha stabilito il tribunale di Vicenza con decreto firmato dal giudice Giuseppe Limitone (notificato ieri alle parti) che ha disposto una consulenza tecnica d'ufficio (Ctu) per accertare la situazione dell'istituto alla data del 25 giugno 2017, quando il governo ne decise la messa in liquidazione insieme a Veneto Banca.Â
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Categorie: Economia&Aziende
Futuro Fondazione Roi, CorVeneto: (ri)valuta se procedere contro Gianni Zonin
Martedi 15 Maggio 2018 alle 10:20
Il futuro nelle mani di tre enti ormai (pare) definiti e la strada intrapresa verso un'eventuale azione di responsabilità nei confronti dell'ex presidente, Gianni Zonin, che avanza. La Fondazione Roi affronta un periodo delicato. Entro le prossime settimane l'ente di contra' San Marco scioglierà le riserve in merito ai tre enti che sostituiranno l'ex-Banca popolare di Vicenza nello statuto per la nomina di tre componenti del cda (con potere di cooptazione di altri 3, più il direttore scientifico di Palazzo Chiericati che è membro di diritto).Â
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Categorie: Economia&Aziende
Finito rapporto privilegiato con BPVi Zonin Spa cerca fondi, Business Insider: soccorso veneto da Alessandro Benetton?
Domenica 13 Maggio 2018 alle 12:15
Che ne sarà della Casa Vinicola Zonin (Cvz), una delle principali aziende italiane del settore, dopo i guai dell'ex presidente della Banca Popolare di Vicenza Gianni Zonin? E' di questi giorni (leggi nostro lancio) la notizia che i figli del fondatore Domenico, Francesco e Michele (nella foto d'archivio con padre e madre, ndr) si sono messi alla ricerca di un partner con l'obbiettivo di far crescere il gruppo anche attraverso acquisizioni e poi sbarcare in Borsa. E che per individuare il partner giusto è stata investita Mediobanca che sta sondando una serie di fondi internazionali per vedere se sono interessati all'operazione che prevede la sottoscrizione di un aumento di capitale da 50-70 milioni.
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Categorie: Economia&Aziende
I vecchi poteri avanzano compatti per la nuova Cdp, Il Fatto: c'è l'ombra del vicentino Paolo Scaroni
Domenica 13 Maggio 2018 alle 11:33
Esaurita la febbrile trattativa a quattro (Lega, M5S, Berlusconi, Quirinale) sui nomi dei ministri, il primo nodo da sciogliere per il governo Di Maio-Salvini sarà la scelta dei vertici della Cassa Depositi e Prestiti (Cdp). I tecnicismi nascondono al popolo che lì c'è il potere vero. Sarebbe quindi utile che almeno su questo il nuovo governo (se riuscisse a nascere) fosse davvero populista, cioè trasparente. I primi segnali non sono incoraggianti.
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Categorie: Economia&Aziende
Fondo soci BPVi e Veneto Banca, Baretta al 5 Stelle Villarosa: "Non è su un binario morto, aspettiamo solo il Consiglio di Stato"
Venerdi 11 Maggio 2018 alle 20:31
"I decreti attuativi sono al Consiglio di Stato. Aspettiamo solo che tornino per la firma del ministro Padoan". Il sottosegretario all'Economia Pier Paolo Baretta scandisce bene le parole, per smentire nettamente che la legge istitutiva del fondo per i risparmiatori truffati dalle banche, che in tanti aspettano con trepidazione, sia su un binario morto come ipotizzato nelle dichiarazioni del deputato 5 Stelle Alessio Villarosa in questo articolo. "Al contrario" aggiunge "auspichiamo che si faccia più in fretta possibile: c'è ancora tempo, prima dell'insediamento del nuovo governo, per dare attuazione alla legge ".
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Indagine sul maxi-contratto veneto a Trenitalia
Venerdi 11 Maggio 2018 alle 09:00
L'Antitrust indaga sul contratto da 4,4 miliardi di euro stipulato a inizio anno dalla Regione con Trenitalia, relativo al servizio ferroviario in Veneto dal 2018 al 2032. I funzionari dell'Autorità , insieme agli agenti del Nucleo speciale Antitrust della Guardia di Finanza, hanno svolto ieri alcune ispezioni nelle sedi di Ferrovie delle Stato, Rete Ferroviaria Italiana e Trenitalia, per acquisire documenti utili al procedimento istruttorio - che durerà fino al 30 maggio 2019, un anno - teso a capire se le tre società pubbliche, riconducibili al ministero dell'Economia, abbiano posto in essere un abuso di posizione dominante in relazione all'affidamento diretto dei servizi ferroviari di trasporto passeggeri di interesse locale da parte di Palazzo Balbi a Trenitalia.
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