Vicenza, una città come vetrina commerciale
Domenica 27 Marzo 2011 alle 01:02 | 0 commenti
Guido Zentile, Responsabile Dipartimento Ambiente e Territorio PRC FdS - Uno shopping center a Vicenza, in piazza Biade? Puntualmente balzano alle cronache la crisi dei centri commerciali e degli outlet, dovuta ad una contrazione dei consumi. Ristrutturare il palazzo degli uffici di piazze Biade per farne un centro commerciale va controcorrente.
Non solo finirebbe per proiettare la città verso un'immagine da outlet, scenario, tra l'altro, già presente in corso Palladio, ma verrebbero meno le caratteristiche peculiari del centro storico, un centro che appartiene ai suoi abitanti, dove si instaurano relazioni sociali e culturali.
Il palazzo degli uffici potrebbe essere invece utilizzato per ricavarvi degli alloggi residenziali popolari, e nella sottostante galleria negozi di vicinato e/o servizi sociali. Potrebbe costituire un tutt'uno con piazza delle Erbe, per il giornaliero mercato ortofruttticolo, e con i negozi sotto la Basilica Palladiana, con un ritorno alle originarie botteghe (ad esempio generi alimentari: il casolin).
Vogliamo vivere le nostre città e sentirsi cittadini e non consumatori?
N.B. La foto (risale al giugno scorso) di piazza dei Signori: una città e la sua gente, come dovrebbe essere ... sempre
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