Zanettin ad Esposito: dica chi sono Tizio, Caio e Sempronio
Mercoledi 7 Agosto 2013 alle 11:29 | 0 commenti
Sen. Pierantonio Zanettin, Pdl - Dopo che il Mattino di Napoli ha reso pubblica la registrazione dell'intervista al Giudice Esposito, è stato chiarito che nessuna manipolazione è stata operata ai suoi danni e che il resoconto giornalistico corrisponde fedelmente, anzi direi alla lettera, al suo pensiero. A questo punto il Giudice Esposito avrebbe il dovere di precisare a chi si riferiva con le espressioni Tizio, Caio e Sempronio, anche perché, fino a prova contraria, negli atti processuali non vi è alcun testimone che affermi di aver informato Silvio Berlusconi della asserita, e contestata, frode fiscale.
E' comunque evidente che, o egli ha parlato senza minimamente conoscere il fascicolo processuale, ma allora è palesemente inadeguato a presiedere un collegio Giudicante della Suprema Corte di Cassazione, ovvero il giudizio su Silvio Berlusconi è stato viziato da un clamoroso travisamento dei fatti e da un evidente pregiudizio, esattamente quanto sostenuto dalla difesa nelle arringhe finali.
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