Zanetti e l'Ipab: il fango della gestione passata
Giovedi 29 Luglio 2010 alle 20:09 | 0 commenti
Stamattina in una conferenza stampa congiunta i 3 capogruppo della maggioranza hanno risposto alle polemiche del PdL di ieri sulle nomine e sulle prospettive dell'Ipab Trento Salvi.
Della conferenza abbiamo riferito con un nostro servizio, mentre, poi, abbiamo sentito singolarmente i 3 protagonisti a cominciare da Filippo Zanetti (Vicenza Capoluogo), di cui riportiamo l'intervista.
"Nella conferenza stampa di oggi volevamo solo ribadire le posizioni della maggioranza e rispondere a PdL e Lega Nord sulla vicenda IPAB. Non riusciamo a capire come Meridio & co continuino a rimestare nel fango della loro gestione passata. Conflitto di interessi (Meridio era contemporaneamente Presidente IPAB, Amministratore unico di IPARK, Consigliere comunale, Dipendente Inpdap non in aspettativa). Bilanci in costante passivo. Ospiti che preferiscono strutture di altri comuni. Riguardo alla lottizzazione è opera loro, con i 9 consiglieri ben distribuiti addirittura tra correnti di AN. Qui c'è un solo politico, e ben navigato per poter dialogare con enti quali, oltre al Comune stesso, Ulss e Regione. Il confronto con AIM non si può fare: Aim è un'azienda industriale che a giungo del 2008 non riusciva più a pagare gli stipendi, IPAB è un istituto di beneficenza: chi pensa solo alla sua pancia forse non coglie la differenza. Un legame c'è tra IPAB e AIM ... si chiama Giuseppe Rossi (AN), che, dopo aver affondato AIM, ha provato a rifilare un bidone da 6 milioni di Euro al comune con l'operazione Montegrande, che vedeva Ipab e comune protagonisti. Ora basta con queste polemiche e pensiamo agli anziani, alla qualità della loro vita e alle costose rette che pagano!"
Filippo Zanetti
Capogruppo Vicenza Capoluogo
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