Gioco d’azzardo, Zaltron: non si capisce se ricetta Variati sia più comica o tragica
Sabato 24 Ottobre 2015 alle 18:48 | 2 commenti
Riceviamo da Liliana Zaltron, portavoce consigliere comunale M5S Vicenza, e pubblichiamo
Come si fa a contrastare i deleteri effetti del gioco d’azzardo? La ricetta innovativa viene da Vicenza: si aumentano gli orari delle sale gioco fino alle tre di notte, basta che le stesse sale organizzino progetti di contrasto al fenomeno della ludopatia. Non si capisce se la cosa sia più comica o tragica!
Il Sindaco: “obiettivo è non lasciare solo il giocatore compulsivo che, anche in presenza di orari ristretti, rimane preda della dipendenza†(rif Corriere del Veneto) (qui articolo VicenzaPiù ndr).
Nel luogo dove la ludopatia si crea, da un lato si allungano gli orari di gioco, e dall’altro, surrogato o paravento, si chiede un progetto di contrasto alla ludopatia, declinato in un generico corso ai dipendenti delle sale o tramite pubblicità dissuasiva o con targhetta con numero telefonico per smettere di giocare.
Sì, il giocatore gioca, ma qualcuno veglia su di lui e, si ipotizza che, alle tre di notte, gli dica che è ora di andare a casa.
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