Zaia: no all'Afghanistan come il nostro Vietnam
Sabato 9 Ottobre 2010 alle 16:04 | 0 commenti
Luca Zaia, Regione Veneto - Zaia: "L'Afghanistan non può diventare il nostro Vietnam. Riportiamo a casa i nostri ragazzi"
"In ogni vicenda c'è un inizio, ma deve esserci anche una fine. Ciò vale anche per la missione di pace in Afghanistan che si sta trasformando per il nostro Paese in un nuovo, tragico Vietnam". Lo dichiara il presidente della Regione Veneto Luca Zaia in relazione alla morte di 4 alpini in Afghanistan.
Il cordoglio per il lutto, lo strazio delle famiglie, la cappa di dolore che stringe l'Italia e la nostra Regione, sede del 7° Reggimento Alpini - prosegue Zaia - non possono non indurre a riflessioni da cui discendano scelte operative. Esistono accordi internazionali che certo vanno rispettati, esiste un sentimento forte che deve unire il nostro Paese ai soldati che laggiù rischiano la vita".
"Ma deve anche sopravvenire - continua il presidente del Veneto - una scelta di priorità , affinchè una missione di pace sia per la costruzione di un Paese e non per il sacrificio dei nostri giovani".
"Credo - aggiunge Zaia - che sia venuto il tempo in cui il Parlamento ed il Governo, assieme e senza divisioni di parte o nominalistiche, tornino a ragionare sulla necessità di riportare a casa i nostri ragazzi".
"Potrebbe essere - conclude il presidente del Veneto - un percorso analogo a quella exit strategy proposta da Obama per l'Iraq".
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.