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Zaia e dati Ocse: governo toglie speranza a giovani per lavoro, ma Veneto non molla

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 10 Luglio 2012 alle 21:27 | 0 commenti

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Luca Zaia, Regione Veneto - "Definire plumbea la situazione occupazionale giovanile in Italia è un eufemismo: il Governo Monti non solo sta massacrando il presente dei nostri giovani, quel che è peggio, sta negando loro una prospettiva futura". Il governatore veneto, Luca Zaia, legge con grande inquietudine i dati resi noti oggi dall'Ocse che parla di un'Italia in cui la disoccupazione è destinata ad aumentare e dove a pagare il prezzo più alto della crisi sono le giovani generazioni.

"Quante volte ci siamo sentiti dire che la politica dei tagli ha senso solo se accompagnata da iniziative finalizzate alla crescita - sottolinea Zaia -, ma questa enunciazione è rimasta tale, anzi, è diventato uno stantio ritornello che suona sempre più come una beffa soprattutto per le fasce più deboli ed esposte della società, come appunto quella giovanile, a cui oggi si chiede di avere senso del sacrificio in cambio della prospettiva di un domani migliore: una promessa che, alla luce dei provvedimenti di questo esecutivo, assume nettamente i connotati di una lusinga, di una presa in giro".
"Ciò che la Regione può fare - prosegue il governatore - è continuare a creare, nonostante i tagli subiti da Roma, le migliori condizioni possibili per favorire l'accesso al mercato del lavoro alle giovani leve e incentivare quei progetti di ricerca che promuovono lo sviluppo e la competitività delle aziende. I dati del Veneto relativi all'efficacia della nostra azione nel campo della formazione professionale dicono di un impegno reale: il tasso di occupazione raggiunto dalle migliaia di partecipanti ai corsi da noi promossi e finanziati si attesta, in base alle ultime verifiche, attorno al 67%. Dobbiamo moltiplicare i nostri sforzi su questo fronte e su quello della ricerca, al quale destiniamo quest'anno circa 70 milioni di euro, con un occhio di riguardo per le PMI, un dato davvero in controtendenza in questo desolato panorama nazionale".

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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