"Wars on demand", le lotte per la libertà di "Vicenza libera dalle servitù militari"
Lunedi 28 Aprile 2014 alle 12:16 | 0 commenti
NoDalMolin - Martedì 29 aprile alle ore 21.00 presso il Terre Resistenti festival in via Ponte Marchese a Vicenza si terrà la presentazione del libro "WARS ON DEMAND. Guerre nel terzo millennio e lotte per la libertà ", realizzato da Vicenza libera dalle servitù militari e Global Project, edito da Agenzia X Edizioni nella nuova collana Global Books.
Presenteranno alcuni tra gli autori:
- Giuseppe Zambon (Global project)
- Benedetto Vecchi (il Manifesto)
- Cristiana "La Billo" Catapano (Vicenza liberà dalle servitù militari)
- Martina Vultaggio (Vicenza liberà dalle servitù militari)
- Vilma Mazza (Global project) in diretta dalla carovana YA Basta! in Libano
- David Vine (antropologo e docente all' American University) in diretta da Washington Dc
- Lorenzo Fe (scrittore e curatore di Agenzia X Edizioni )
Saranno presenti gli illustratori vicentini che hanno impreziosito il libro attraverso le loro tavole.Â
La sottrazione di diritti civili e politici, motivata da presunti motivi di sicurezza nazionale, è la comune condizione di “servitù militare†vissuta dagli abitanti dei territori circostanti alle basi dell’esercito americano. Questa limitazione della libertà di movimento, della salvaguardia della salute e del rispetto dell’ecosistema ha fatto nascere in tutto il mondo numerosi e tenaci comitati per lo smantellamento delle strutture militari.
Wars on demand raccoglie le analisi di esperti e le testimonianze di attivisti contro le basi militari: dagli
Stati Uniti alla Corea del Sud, da Vicenza al Giappone, da Niscemi all’Iraq. Il libro si fa interprete di questi movimenti di dissenso al centro della ridefinizione degli equilibri globali, raccontandone a più voci gli entusiasmi, le difficoltà e la determinazione nelle pratiche di lotta.
Gli Stati Uniti hanno rincorso, ottenuto e difeso disperatamente la loro egemonia imperiale, che però oggi mostra acute difficoltà di fronte a resistenze di movimenti politici, guerriglie etnico-religiose o dinnanzi al riemergere di potenze rivali, basti pensare alla Grande Russia del nuovo zar Putin o al debordare dell’enorme potere economico cinese in Africa e nel Pacifico. È la fine di un’epoca.
Il volume è uno stimolo a riflettere sulle trasformazioni che attraversano le guerre del terzo millennio, in cui
le aree strategiche sono controllate anche tramite le nuove tecnologie, i droni e le compagnie para-militari private, i moderni mercenari. È all’interno di questa complessità che deve destreggiarsi chi oppone alla guerra una conflittualità volta alla conquista della pace e della giustizia sociale.
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I capitoli relativi alle comunità in lotta contro le basi militari sono frutto di una profonda relazione collettiva tra gli attivisti che hanno realizzato le interviste, le traduzioni e la stesura dei testi:
Tommaso Cacciari, Cristiana La Billo Catapano, Olol Jackson, Marco Palma, Giulia Rampon, Stefania Tarabella, Martina Vultaggio.
Ringraziamo in modo speciale tutti gli illustratori che hanno partecipato con generosità ed entusiasmo a rendere immediate e riconoscibili le narrazioni ed i contesti descritti : © AlePOP/AgitKOM, Osvaldo Oz Casanova, Dast, Enrico De Carlo/SpaghettiBomb, Ale Giorgini, Gianmaria Liani, Daniela Perissinotto, Stefano Zattera.
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