Quotidiano | Categorie: Lavoro

Voucher, Rifondazione comunista: il governo Gentiloni e il PD oltre ogni decenza. Vanno mandati a casa!

Di Note ufficiali Domenica 28 Maggio 2017 alle 15:23 | 0 commenti

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Quello che sta accadendo sui voucher è di una gravità inaudita e va oltre ogni decenza, scrive nella nota che pubblichiamo di seguito Roberta Fantozzi, responsabile nazionale ‘Politiche economiche' di Rifondazione comunista Sinistra europea. E' la prima volta nella storia della Repubblica che un governo abroga una legge per evitare di sottoporsi al voto referendario e nel giro di un mese la ripropone, persino negli stessi giorni in cui si sarebbe dovuto effettuare quel referendum! E' risibile la cosiddetta limitazione dei voucher alle aziende sotto ai 5 dipendenti, in un paese in cui la dimensione media di impresa è di 3,7 dipendenti.

E' gravissimo che il governo si predisponga a generalizzare per tutte le imprese una delle peggiori forme di precarietà: il "lavoro intermittente", quello in cui le lavoratrici e i lavoratori mettono a disposizione tutto il proprio tempo di vita nell'attesa di essere chiamati per qualche giorno o qualche ora.

Il governo vuole cancellare i limiti che oggi circoscrivono il lavoro a chiamata sotto i 25 e sopra i 55 anni di età. Un'operazione di maquillage sui voucher mentre si generalizzano le peggiori forme di precarietà. Un governo nemico dei diritti del lavoro e che sfregia ogni regola democratica. Parteciperemo a tutte le mobilitazioni contro quello che sta avvenendo, a partire dai presidi indetti dalla CGIL. Vanno mandati a casa, loro e le politiche liberiste e autoritarie che distruggono diritti e vita delle persone e imbarbariscono sempre di più la società.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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