"Vivere sani, Vivere bene", la sesta edizione dedicata alla salute delle relazioni
Lunedi 29 Settembre 2014 alle 14:49 | 0 commenti
 
				
		Fondazione Zoé, Comune di Vicenza - Che cosa significa essere vicentini? Risiedere semplicemente all’interno di confini amministrativi e territoriali oppure essere co-eredi di storie, tradizioni, monumenti, che fanno di noi una comunità e ne definiscono un’identità profonda? È per cercare una risposta a questa domanda e interrogarsi su quanto siano sane le relazioni tra cittadino e patrimonio culturale che la Fondazione Zoé – Zambon Open Education e il Comune di Vicenza – Assessorato alla Crescita per la sesta edizione di ‘Vivere sani, Vivere bene’, hanno co-ideato e promosso un ciclo di lezioni pubbliche tenute da prestigiosi relatori italiani e internazionali.
L’obiettivo dell’iniziativa che, terminata la rassegna, proseguirà anche nel 2015, è avviare un processo di riacquisizione della cittadinanza culturale, attraverso il recupero della conoscenza degli straordinari tesori della città e dei valori e delle prospettive che essi continuano a incarnare ed esprimere.
Dopo lo storico dell’arte Tomaso Montanari, che ha dato il via al ciclo di incontri con l’anteprima del 21 settembre scorso raccontandoci la Villa Palladiana come magnifica fattoria, il prossimo 14 ottobre, alle 20.45, nel loggiato della Basilica Palladiana, sarà il celebre chef fiorentino Fabio Picchi a regalare ai vicentini un appassionante e originale incontro dal titolo “A lezione di cucina: il sapore di Vicenzaâ€.
È possibile conoscere una città attraverso le emozioni dei suoi sapori, ritrovarne le radici nell'alchimia tra il territorio e la cucina? Fabio Picchi è convinto di sì e guiderà il pubblico alla scoperta del perché, tra poesia e saper (ben) fare. Eclettico, appassionato e sempre con gli occhi spalancati sul futuro, Picchi è un vero e proprio amante del gusto, in particolare di quello delle tradizioni. Ogni suo piatto diventa una succulenta narrazione di una storia. Vivace animatore della vita culturale fiorentina, accanto al suo rinomato ristorante “Cibreoâ€, ha aperto il “Teatro del Saleâ€, un’associazione culturale in cui è possibile nutrire contemporaneamente corpo e spirito ascoltando musica dal vivo, assistendo a una pièce teatrale, innamorarsi di un libro o di un’opera d’arte. Autore di numerosi best seller sulla cultura gastronomica, ospite fisso della trasmissione GEO, pubblica da dieci anni il mensile L'ambasciata teatrale.
Dopo la lezione, la serata si concluderà “in dolcezzaâ€, con assaggi a km 0.
Il 18 ottobre alle 18.00, sempre nel Loggiato di Piazza dei Signori, sarà Philippe Daverio a intraprendere un affascinante viaggio alla riscoperta di uno dei simboli più celebrati della città di Vicenza: la Basilica Palladiana.
Quanti conoscono davvero la storia e il ruolo di questo capolavoro restituito alla città come sede di mostre e iniziative culturali? Daverio, con la competenza e la vivacità che lo contraddistinguono, metterà in luce il vero significato di questa icona dell’architettura, costruendo insieme al pubblico uno dei suoi notissimi “esercizi di curiosità â€. Fresco di nomina a Direttore Artistico del Museo del Duomo di Milano in vista di Expo 2015, autore e conduttore di molti programmi televisivi Rai come Passepartout e Il Capitale, Daverio collabora con il Corriere della Sera e Avvenire. Tra le sue numerosissime pubblicazioni divulgative, Il Museo Immaginato, Il Secolo lungo della Modernità e Guardar lontano veder vicino, tutti pubblicati da Rizzoli.
Alla lezione seguirà un cocktail. Entrambi gli eventi sono a ingresso libero fino ad esaurimento posti. Per assicurarsi la partecipazione è consigliata la prenotazione che può essere effettuata sul sito www.viveresaniviverebene.it, oppure scrivendo a [email protected] o telefonando allo 0444/325064.
Il rapporto tra l’individuo e la sua  rete sociale, ma anche tra l’individuo e l’ambiente, l’arte, la  letteratura, il cibo, la musica, determina non solo il benessere, ma  anche la salute dell’individuo stesso. In che modo questo accade lo  racconteranno gli oltre 40 ospiti della 6ª edizione di “Vivere sani,  Vivere beneâ€, tra i quali Ilvo Diamanti, Philippe Daverio, Luca Mercalli  Fabio Picchi, Gioele Dix e Gene Gnocchi. La manifestazione della  Fondazione Zoé – Zambon Open Education, in collaborazione con il Comune  di Vicenza, torna dal 13 al 22 ottobre con 24 eventi tutti ad ingresso  libero nei luoghi più affascinanti della città. Un lungo viaggio sul  tema “La salute delle relazioni†a cui tutti possono partecipare  contribuendo al traguardo di un “benvivere diffusoâ€.
 “Trovo che il rapporto tra la  Fondazione Zoè, l'amministrazione comunale e la città sia giunto  quest'anno a maturazione – ha dichiarato il vicesindaco e assessore alla  crescita Jacopo Bulgarini d'Elci, questa mattina a palazzo Trissino  durante la presentazione del cartellone degli appuntamenti, affiancato  dall'assessore alla formazione Umberto Nicolai e dall'assessore alla  comunità e alle famiglie Isabella Sala, oltre che da Luca Primavera,  segretario generale della Fondazione Zoé, e da Consuelo De Gara,  responsabile della sezione Arte della sesta edizione di 'Viveri sani,  vivere bene' -. Il complesso infatti delle iniziative e dei percorsi  formulati dalla Fondazione, sotto l'egida dell'espressione 'cittadinanza  culturale', ci interessa notevolmente, perchè si sposano alla  perfezione con il tipo di riflessione culturale che anche la nostra  amministrazione sta portando avanti. Sono quindi sicuro che questo  rapporto funzionerà ancora meglio l'anno prossimo, quando Vicenza sarà  testimonial in Veneto per l'Expo, che sviluppa temi che sono quelli su  cui il festival di Zoè riflette da tempoâ€.
 “Ringrazio la Fondazione Zoè per  l'ottimo programma messo in piedi – ha aggiunto Umberto Nicolai -. sono  tutti appuntamenti in grado di coinvolgere i giovani, che grazie a  questi stimoli possono crescere e con loro la città di Vicenzaâ€.
 “Il filone seguito dalla Fondazione Zoè  – ha commentato Isabella Sala – rispecchia in pieno il concetto  vecchio, ma sempre attuale, dell'Organizzazione mondiale della sanità,  quello della salute, intesa da un punto di vista olistico, cioè data  dall'imprescindibile rapporto tra corpo, mente e saluteâ€.  
 “Le relazioni possono contribuire a  migliorare la nostra vita in modo determinante. Pensiamo all’importanza  della relazione con noi stessi, o a quella di coppia, dentro la  famiglia, fino anche alla società – ha spiegato Luca Primavera –. Eppure  spesso le maltrattiamo, non ce ne prendiamo cura a sufficienza, diamo  per scontato che essere in buona salute riguardi solo il nostro corpo e  si traduca in non essere ammalati. Questo limite del nostro tempo ha  spinto Zoé a lavorare su una nuova “educazione alla salute†che possa  aumentare veramente la qualità della nostra vita. Questo è il proposito  di ‘Vivere sani, Vivere bene’.
 La rassegna, che si declina in quattro  filoni tematici, medicina-psicologia, società, arte e famiglia,  dedicherà un’attenzione particolare anche ad argomenti di grande  attualità, come l’emergenza ebola – sulla quale si terrà un focus grazie  alla partnership con Medici con l’Africa Cuamm in diretta dalla Sierra  Leone -, la violenza sulle donne, la tutela dell’ambiente e il  meccanismo di domanda e offerta del mondo del lavoro. Molti eventi  riguarderanno le famiglie: dai variopinti laboratori creativi per  bambini dai 3 ai 12 anni, agli incontri per le neo mamme, agli  appuntamenti sui temi forti come il legame padre-figlio e uomo-donna.  Non mancherà infine lo spazio per i grandi artisti. Quest’anno, tra gli  ospiti, il pianista-compositore Cesare Picco, famoso per i suoi concerti  al buio, che arricchirà  ‘Vivere sani, Vivere bene’ con una performance  sugli Haiku in tandem con il sound designer Taketo Gohara.
 Tutti gli eventi sono a ingresso libero  fino ad esaurimento posti. Per assicurarsi la partecipazione è  consigliata la prenotazione che può essere effettuata direttamente sul  sito www.viveresaniviverebene.it, oppure scrivendo a  [email protected] o ancora telefonando allo 0444 325064. Tutte  le informazioni e il calendario completo della rassegna sono sul sito  viveresaniviverebene.it sia su fondazionezoe.it. 
 
 
 IL PROGRAMMA
 
 PERCORSO MEDICINA-PSICOLOGIA 
 In che modo possiamo gestire al meglio  le nostre emozioni? L’ipnosi può aiutare ad alleviare il dolore e in che  situazioni? E quanto è vicino a noi il virus Ebola? Di questo ed altro  ancora si parlerà nei 5 appuntamenti di medicina e psicologia, dove  molti ospiti d’eccellenza si confronteranno attraverso conferenze,  tavole rotonde e dibattiti. La manifestazione sarà inoltre un’occasione  importante per riflettere sulla centralità delle relazioni nel rapporto  tra medico e paziente.
 Si parte lunedì 13 ottobre alle 20.45 a  Palazzo Cordellina con un incontro che approfondisce il controllo delle  emozioni ed in particolare della rabbia, nella maggior parte dei casi  sfogo di energia positiva che spinge all’azione, ma che, purtroppo, in  alcune situazioni, si può trasformare anche in violenza fisica e  psicologica sull’altro. Tema attuale e delicato, verrà trattato in  ‘Impulso e controllo, la gestione delle emozioni’ da Elisa Frigerio,  docente di psicologia delle emozioni all’Università di Pavia e da  Elisabetta Petibon, promotrice in Irlanda del gruppo di terapia per  uomini maltrattanti. 
 Martedì 14 alle 16.30, un evento  speciale dal titolo ‘Voce e cura - Narrazioni per il corpo e l’anima’  che si terrà eccezionalmente a Villa dei Leoni a Mira. Gualtiero  Bertelli, cantautore e insegnante, incontra Carlo Presotto, coordinatore  dei ‘Tessitori di Voce’, lettori volontari nelle corsie d’ospedale, e  Paolo Morandi, direttore di oncologia all’ospedale dell’Angelo di  Mestre. Ne nasce un’occasione unica per parlare di come i suoni e le  voci narranti riescano, anche nei casi più estremi, a trasmettere  emozioni, suscitare sentimenti positivi e sollevare pensieri. Sempre  martedì, alle 20.45 presso la sede dell’Ordine dei Farmacisti,  l’appuntamento ‘Paziente e farmacista – La persona al centro della  cura’. Quante volte i pazienti si trovano di fronte a prescrizioni che  sembrano enigmi, a posologie sbagliate, a un disorientamento  informativo? Il farmacista lo sa bene. Ecco perché l’immunologo Renzo  Marcolongo illustra con André Rieutord, membro del comitato scientifico  dell’Associazione europea farmacisti ospedalieri, l’importanza  dell’educazione del paziente alla terapia, un tassello fondamentale per  l’uso sicuro ed efficace dei medicinali. 
 Molta curiosità desterà poi ‘Scienza e  mito - L’Ipnosi’, mercoledì 15 ottobre alle 18 in Fondazione Zoé. Dai  pendolini agli occhi sbarrati, sull’ipnosi si sono costruiti miti e  leggende, ma non tutti la conoscono come un’antica arte medica tutt’oggi  di aiuto per il controllo del dolore e la gestione dell’ansia. A  distinguere il falso dal vero ci penseranno l’anestesista Enrico Facco e  il ginecologo Giuseppe Regaldo, che dell’ipnosi fanno uso e che saranno  moderati da Giuseppe Vignato, odontoiatra e ipnologo. 
 Chiude il ciclo di eventi legato a  medicina e psicologia, venerdì 17 ottobre alle 18 sempre in Fondazione  Zoé, l’incontro ‘Percezione e realtà - Quanto è vicino il virus ebola?’.  In Sierra Leone continua la task force di Medici con l’Africa CUAMM  contro l’epidemia di Ebola, ma le battaglie da combattere sono molte,  comprese quelle contro la paura della popolazione africana e la  distrazione dei mass media occidentali. Cosa sta succedendo realmente in  Sierra Leone lo raccontano Giovanni Putoto, responsabile della  programmazione della Ong, Chiara Maretti, ostetrica e il dottor Paolo  Setti Carraro in collegamento da Pujehun.
 
 PERCORSO SOCIETÀ 
 La salute delle relazioni dipende in  gran parte dal rapporto che si ha con la società. Come si può cambiare  in meglio la nostra vita e quella degli altri? La partecipazione è la  risposta chiave. Crisi economica, criminalità, insicurezze per il  futuro, etica, politica e uso sempre crescente del digitale sono solo  alcuni degli argomenti che verranno trattati nei 9 incontri dedicati al  tema. 
 La partecipazione, ovvero informarsi,  discutere e condividere, fare qualcosa per se stessi e per gli altri,  può diventare una buona terapia per le insicurezze. Ne sono convinti il  sociologo Ilvo Diamanti e il “nordestologo†Francesco Jori che lunedì 13  ottobre alle 18 a Palazzo delle Opere Sociali dialogheranno su  ‘Politica e società - Nordest: fra partecipazione e insicurezza’. 
 Martedì 14 ottobre alle 15.30 in  Fondazione Zoé è la volta di un grande motivatore: Sebastiano Zanolli.  Manager visionario, scrittore, blogger e formatore, in ‘Passione e  lavoro – La forza del talento’, Zanolli guida il pubblico verso una  forte e reale consapevolezza delle proprie capacità. Sempre martedì alle  18 al Palazzo delle Opere Sociali, un tema su cui si sta discutendo  moltissimo: l’economia può essere etica? Dialogando con Carmen  Lasorella, il noto docente di economia politica all’università di  Bologna Stefano Zamagni illustra come sia necessario riconciliare  l’economia con l’etica, la morale e la politica in ‘Economia ed etica –  Da Gandhi alla Terza repubblica’. 
 Per i giovani, ma non solo, mercoledì  15 ottobre alle 18 al Liceo Pigafetta, un incontro che diventa una  grande possibilità di conoscenza su uno strumento di utilizzo  quotidiano: il web. Dal crowdfunding agli hikikomori, il buono e il  cattivo del web spiegato da due tecno fan, Andrea Granelli e Ivana Pais  in ‘Realtà e virtuale – N@vigare, tra luci e ombre’.
 Giovedì 16 ottobre due immancabili  appuntamenti. Alle 18.00 a Palazzo Chiericati, Luca Barbieri di Corriere  Innovazione modera un incontro con esperti di risorse umane del calibro  di Anna Gionfriddo, la managing director della Business line industrial  di Adecco Italia, Francesco Inguscio, il giovane rainmaker di Nuvolab e  Luca Vignaga, direttore del personale di Marzotto. ‘Domanda e offerta  di lavoro – La giusta attitudine’ è una valida occasione per capire come  far emergere il proprio profilo professionale e non veder cestinati i  curricula inviati alle aziende. Alle 20.45 al Palazzo delle Opere  Sociali si cambia radicalmente tema con il meteorologo Luca Mercalli e  l’esperto di tematiche ambientali Roberto Cavallo. Detersivi alla spina,  uso ragionato del rubinetto, ecopannolini: dopo ‘Noi e l’ambiente – La  dieta della pattumiera’ il pubblico presente uscirà con la convinzione  che ridurre i rifiuti è non solo possibile, ma anche vantaggioso e  divertente. 
 Venerdì 17 ottobre alle 11.15 al Liceo  Scientifico Quadri protagonista sarà la Scienza. Massimiano Bucchi,  sociologo e responsabile scientifico di Observa, metterà alla prova il  grado di conoscenza sulla materia in ‘Scienza e Comunicazione –  Alfabetizzati o tecnoesclusi?’. Un altro personaggio pubblico molto  amato, Massimo Cirri, psicologo e autore della trasmissione Rai  Caterpillar, sarà ospite di ‘Vivere sani, Vivere bene’ per occuparsi di  un argomento molto delicato: ‘Dignità e occupazione – La vita senza  lavoro’. Partendo dall’esempio dei dipendenti dell’Eutelia, di cui ha  raccolto le storie, insieme a Paola Fontana parlerà della grande risorsa  dell’auto-aiuto e della riscoperta delle relazioni importanti. 
 Ultimo appuntamento del percorso  Società, ma anche della rassegna, quello del 22 ottobre alle 10 alla  fiera di Vicenza che vede protagonista il tre volte campione olimpico  Antonio Rossi. In ‘Disciplina e performance – Lo sport, una scuola per  la vita’, il canoista fuoriclasse, testimonial di campagne per la salute  e assessore allo sport della regione Lombardia, racconta cosa vuol dire  dedicare una vita all’impegno e alla disciplina.
 
 PERCORSO ARTE 
 Quattro eventi in cui musica, poesia,  parole, teatro, arte e comicità traducono in emozioni tematiche attuali:  dalla narrazione di un problema come la violenza sulle donne attraverso  un’interpretazione teatrale, alla riscoperta del patrimonio artistico;  dalla filosofia del cibo all’importanza di preservare del tempo per sé e  per i propri legami.
 Martedì 14 ottobre alle 20.45 nel  loggiato della Basilica Palladiana il noto chef fiorentino Fabio Picchi  racconterà ‘Il sapore di Vicenza’ per il ciclo Il Cittadino e il  patrimonio culturale. 
 Mentre mercoledì 15 ottobre alle 20.45  al Tempio di Santa Corona la musica sarà rappresentata da un artista che  sa unire tecnica e improvvisazione, il pianoforte e la poesia dei brevi  componimenti giapponesi Haiku. Conosciuto, tra le altre cose, per i  suoi concerti al buio, arriva a Vicenza Cesare Picco in compagnia del  sound designer Taketo Gohara in ‘Musica e Innovazione – Haiku, poemi  sonori’. 
 Sabato 18 ottobre alle 18 nel loggiato  di Piazza dei Signori, Philippe Daverio, sempre per il ciclo Il  Cittadino e il patrimonio culturale, racconterà ‘Il luogo delle  meraviglieâ€, ovvero la Basilica Palladiana. Chiude la lista di artisti  il dirompente Gene Gnocchi. Chi meglio di lui, con la sua tagliente  ironia, potrà spiegare come riscoprire il valore delle attese? Sabato 18  ottobre alle 20.45 alla Zambon Health & Quality Factory un testo  inedito, un’interpretazione surreale e tante risate in ‘Fermate le  attese!’
 
 PERCORSO FAMIGLIA 
 L’attenzione costante da parte di  Fondazione Zoé nei confronti della mamme, della genitorialità e della  famiglia, si conferma anche quest’anno nella programmazione di 6 diversi  eventi: dall’incontro dedicato a future e neo-mamme ai laboratori per i  bambini, fino alla narrazione dei rapporti familiari, non sempre  positivi.
 Diventare mamma è un evento che  rivoluziona la vita di ogni donna e pertanto molto delicato. La  psicoterapeuta Lia Chinosi, lunedì 13 ottobre alle 15.30 in ‘Donna e  maternità – Una rete a supporto delle mamme’, mette a confronto le neo  mamme con i rappresentanti di reti di solidarietà presenti sul  territorio vicentino per aiutarle a superare ansie, solitudini e  smarrimenti. 
 Parlare di violenza alle donne è sempre  difficile, ma Alessandra Basile e Lisa Vampa, dirette da Adriana  Milano, nel loro spettacolo ‘Dolores’, molto apprezzato pubblicamente  anche dalla Fondazione Doppia Difesa di Michelle Hunziker e Giulia  Bongiorno e in scena al Teatro Astra venerdì 17 settembre alle 20.45,  riescono a comunicare tutta la drammaticità di una violenza subita in  famiglia, ma anche a trasmettere emozioni forti e a strappare risate. 
 Due i laboratori creativi dedicati ai  più piccoli: sabato 18 ottobre alle 10.30 (e in replica alle 15.30) in  Fondazione Zoé, per i bambini dai 6 ai 10 anni, arriva ‘Fantasia e  crescita’, un laboratorio di pensiero e scrittura creativa per superare  la paure ed educare alla lettura, al dialogo e all’estro. 
 Domenica 19 ottobre dalle 10 alle 18 al  Polo Giovani B55, per i bambini dai 3 ai 12 anni, un laboratorio per  imparare ad allenare e sviluppare meglio tutti e cinque i sensi  attraverso la curiosità e delle preziose scatole magiche in ‘I nostri  sensi e la percezione – esploratori in erba’. Sempre domenica, alle 15 e  in replica alle 17, il regista e attore Gianni Franceschini regala un  florilegio di colori e note in ‘Sorriso e apprendimento – Piccola Opera’  per bambini dai 3 ai 9 anni: il delicato racconto del ciclo della vita  attraverso disegni creati in scena e musiche eseguite da un sassofono e  in violoncello. Da non perdere, infine, ‘Destino e Memoria – Dentro le  storie custodite’, domenica 19 ottobre alle 20.45 al Teatro Astra.  Gioele Dix veste i panni – stavolta reali - di un figlio che dà voce  alla memoria del padre ripercorrendo la storia della sua famiglia,  perseguitata dalle leggi razziali. Insieme ad Alessandra Casella  l’attore presenta il suo libro ‘Quando tutto questo sarà finito’, una  storia di emozioni, ottimismo e relazioni intense. 
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