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Viveracqua, consorzio dei gestori idrici del Veneto, alla ricerca di nuove soluzioni per la misurazione dell'acqua potabile

Di Comunicati Stampa Mercoledi 20 Settembre 2017 alle 16:06 | 1 commenti

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Viveracqua, il consorzio dei gestori idrici del Veneto, ha coordinato lunedì 11 settembre a Livorno una consultazione di mercato legata al progetto europeo SMART.MET. È stata la seconda di quattro consultazioni organizzate a settembre per la preparazione di una "gara d'appalto pre-commerciale" nell'ambito della misura del servizio idrico e ha coinvolto una dozzina di aziende provenienti da tutta Europa. La riunione di Livorno rappresenta un'occasione di scambio e creazione di reti tra imprese, funzionali alla ricerca delle migliori tecnologie per la misurazione dell'acqua, un'opportunità per i gestori idrici pubblici di confrontarsi con le soluzioni già disponibili o più innovative e di identificare altresì i rischi di mercato che potrebbero compromettere la realizzazione delle soluzioni innovative proposte dai potenziali fornitori. 

Questi incontri aiuteranno a preparare una gara pubblica, entro la fine dell'anno, per ideare contatori tecnologici di acquedotto che permettano sia la telelettura che la telegestione. Lo step successivo sarà lo sviluppo di prototipi da testare poi sul campo.
Il progetto Smart Met è nato nell'ambito del programma di ricerca europeo Horizon2020 ed è finanziato dalla Commissione Europea - DG Connect quale unico progetto che in tutta Europa nel 2016 ha ottenuto valutazione positiva e relativa assegnazione del contributo. L'obiettivo è sviluppare un nuovo sistema "smart" di misurazione dell'acqua, efficiente, efficace, interoperabile e basato su standard aperti. Ciò avviene attraverso uno strumento molto innovativo di interazione con il mercato dei produttori: una procedura di appalto pre-commerciale, grazie alla quale le autorità pubbliche possono acquistare servizi di ricerca e sviluppo per elaborare soluzioni che soddisfino le loro esigenze.
L'obiettivo è quello di rendere più efficiente la misurazione dell'acqua aiutando a individuare meglio le perdite, gestire efficacemente le reti, e ridurre il consumo di energia, per fornire un servizio migliore all'utente quando la produzione verrà realizzata in larga scala.
Il progetto SMART.MET sarà attivo fino alla fine del 2020 con un budget di oltre 3 milioni di euro dedicati all'acquisto di servizi di ricerca e sviluppo. I partner del progetto comprendono un gruppo di 7 gestori idrici pubblici provenienti da 5 diversi paesi, che servono oltre 10 milioni di persone, oltre a diversi partner tecnici.
Oltre a Viveracqua, che svolge il ruolo di "lead procurer", ovvero coordinatore della procedura di appalto pre commerciale, i gestori pubblici del servizio idrico in Europa, partner del progetto sono: Promedio (SP), Eau de Paris (FR), SDEA (FR), CILE (BE), Vizmuvek (HU), Hydrobru (BE).
Le prossime consultazioni di mercato in programma si svolgeranno a Bruxelles (Belgio) il 21 settembre e a Budapest (Ungheria) il 27 settembre.

Maggiori informazioni sul sito del progetto:
http://www.smart-met.eu/

[email protected], [email protected]

 

Leggi tutti gli articoli su: ViVErAcqua, Smart Met

Commenti

Inviato Mercoledi 20 Settembre 2017 alle 18:13

Ci risiamo, sono all'assalto dell'acqua pubblica, delle nostre fonti, delle nostre sorgenti......Il tutto dicono.... rappresenta una opportunità X (per) i gestori "pubblici" e guadagni privati, pagati dai contribuenti. Dopo un Referendum, raccolsi 6000 firma, il costo dell'acqua è aumentato continuamente, le condutture perdono il 40%, i contatori ormai sono sepolti e illeggibili e questi.....parlano a nome nostro, fatturando tutto ai Vicentini! Amen e mala tempora currunt.
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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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